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1849: Ballabio Filea

Simbolo dell'organismo caritatevole milanese noto come Ricchi e Vecchi (ante 1337 - 1784)

Simbolo dell'organismo caritatevole milanese

noto come Ricchi e Vecchi (ante 1337 - 1784)

 

 

30 marzo 1849

Carlo Corti è nominato procuratore della dote di Ballabio Filea

 

Archivio parrocchiale di Cassago, cartella 1

 

 

 

Comune di Oriano

Parrocchia di Cassago

Pieve di Missaglia

giorno 30 Marzo 1849

 

 

Io sottoscritta Balabio Filea coniugata con Beretta Luigi, per me e i miei eredi, quale graziata della Dote de' Luoghi Pii Elemosinieri ed uniti di Milano, ho nominato in mio Procuratore il signor Carlo Corti di Cassago all'oggetto di ricevere dalla Rispettabilissima Direzione de' Luoghi pii Elemosinieri l'assegnatami dote.

 

 

 

 

 

Tra l'inizio del Trecento e la metà del Settecento, a Milano operarono ben quaranta organismi caritativi differenti, successivamente accorpati per iniziativa di Giuseppe II.

In età napoleonica, tra il 1807 e il 1808, il sistema assistenziale di tutto il Regno italico fu riorganizzato su base comunale con l'istituzione di un nuovo organismo, la Congregazione di carità, presieduta dal Prefetto dell'Olona.

La Congregazione di carità fu sciolta con sovrana risoluzione del 6 gennaio 1825 e l'erogazione dell'assistenza continuò ad essere affidata a una separata Direzione elemosiniera.