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1852: Strade comunali

Cartello verso fine della Tratta quarta delle strade interne di Cassago

Cartello verso fine della Tratta quarta delle strade interne di Cassago

Cartello verso fine della Tratta decima lungo via della Spezieria

Cartello verso fine della Tratta decima lungo via della Spezieria

Lastrone nella prima Tratta della Strada per Cremella

Lastrone nella prima Tratta della Strada per Cremella

Indicatore di confine fra Cassago e Oriano

Indicatore di confine fra Cassago e Oriano

 

 

29 aprile 1852

Le strade comunali di Cassago

 

Archivio parrocchiale di Cassago, cartella 1

 

 

 

Descrizione

Della maggior parte delle Strade Comunali scorrenti nel Territorio di Cassago Distretto di Missaglia Provincia di Como. Della Lavanderia Pubblica in Cassago stesso. E del Cimitero di quella Parrocchiale promiscua con Oriano per servire di base al complessivo loro riappalto di Manutenzione come nell'unita Relazione in data d'oggi.

Tronchi. Denominazione ed Ubicazione delle Opere.

 

I. Strade interne di Cassago incominciando di fronte ed a Mezzogiorno della Piazza della Chiesa Parrocchiale in sito scorrono in varj sensi e direzioni per l'interno, di questa Terra, e terminano a lato di Tramontana della preaccennata Piazza della Chiesa, percorrendo così la lineare estensione di metri 677,80.

II. Strada di Cremella che incomincia all'estremità di Levante della Terra di Cassago ed a Mezzogiorno della Piazza di quella Chiesa Parrocchiale e termina al trivio per Oriano e per Cremella sono la complessiva fuga di metri 227.

III. Lavanderia o Fontana Pubblica posta nell'interno di Cassago, con Acquedotti di carico e scarico rilevanti la complessiva lineare estensione di metri 31,80.

IV. Strada di Renate che incomincia all'estremità di Mezzogiorno della Terra di Cassago e dirigendo verso Renate e Besana termina all'incontro della strada di Tremoncino ove incomincia anche il Territorio di Oriano. Fuga di metri 707.

V. Strada dei Campi Asciutti e di Nibionno che incomincia all'estremità di Ponente della Terra di Cassago passa in vicinanza della Villa che le dà il suo nome, e termina all'incontro del Territorio di Nibionno nel Distretto di Erba dopo la complessiva lineare estensione di metri 2034,50.

VI. Strada di Bulciago che incomincia all'estremità di Tramontana della Terra di Cassago e diramando verso Bulciago termina al torrente Gambajone che divide questo territorio da quello di Bulciago stesso. E' dell'estensione lineare di metri 1410,50.

VII. Cimitero della Parrocchia di Cassago che estende il suo circondario anche al limitrofo Comune di Oriano. Esso è del perimetro di metri 119,70.

 

Soma la complessiva lineare estensione di queste Strade metri 5208,30.

Pel facile riscontro delle località quivi indicato e delle varie Opere da conservarsi vengono le Strade suddivise in Tratte modellando la loro Descrizione sulle norme additate dall'Art. II° delle Istruzioni annesse alla Circolare 10 Aprile 1808 N. 5136 della cessata Pretura del Lario qui concorrendovi ogni relativo estremo, non avendo ben anche dimenticato quanto più di recente vedesi ingionto dal nuovo Regolamento Stradale pubblicato dall'Imperial Regio Governo di Milano colla data del giorno 31 Maggio 1833.

 

Stato Attuale.

Descrizione di Manutenzione

 

I. Strade interne di Cassago che incominciano di fronte ed a Mezzogiorno della Piazza della Chiesa Parrocchiale in sito scorrono varj sensi e direzioni per l'interno, di questa Terra, e terminano a lato di Tramontana della preaccennata Piazza della Chiesa, percorrendo così la lineare estensione di metri 677,80.

Di primo rodine sono queste strade stante il loro uso = Scorrono in varj sensi e direzioni assecondanti le Case che le fronteggiano e costituiscono questo Paese = I loro piani variano a seconda delle rispettive ubicazioni fra il 2 ed il 10%.

= La dominante loro larghezza è di m. 3 toltoché varj fra li m. 2,30 e li m. 11 oltre quella delle Piazze.

= La loro superficie è in selciato in buon essere colla forma parte in un ala, parte in due, e parte a calmo.

= Ivi riscontransi varj acquedotti tanto longitudinali che trasversali muniti di imboccature di vivo e di Pietre forate.

= Figurano gli occorrenti indicatori di vivo segnanti questa Terra e le diramanti Strade esterne, a senso delle superiori ingiunzioni Provinciali e non mancano li Cartelli in muro segnanti le Contrade e li numeri dell'Anagrafe Comunale. Appartengono queste Strade allo scadente Appalto Tresoldi e figurano nel prospetto Generale al n. 1.

Prima tratta =

Che ha origine sulla fronte di Mezzogiorno della Piazza della Chiesa Parrocchiale in sito ed al mezzo del trivio ivi esistente e dirigendosi verso ponente in retta linea e sotto al sol piano discendente nella misura di circa il 3% termina dopo la fuga di m. 63 colla fine dei muri costituenti la Filanda a destra del Signor Ingegnere Antonio Perogalli, colla continuata larghezza di m. 5 fra muri di destra tranne della prima fuga di m. 8 che è fronteggiata dalla Piazza della Chiesa e Siepe a sinistra = Fondo a Ghiaja in buon essere avente la forma conversa di m. 0,15 con profiloni di grossi sassi a sinistra, e Calatoie in selciato a destra avente la corda di m. 1 e la saetta di m. 0,08.

Carriera da conservarsi a Ghiaja priva di rotaje e di fango in modo da conservarvi la prescritta convessità. I colatori in selciato in buona forma e ben espurgati. E li Profiloni bene mantenuti ed allineati. Tutto al longo del destro lato di questa Tratta e sotto la Strada vi scorre Acquedotto a piattabanda di luce m. 0,40 in quadro con spalle di sassi a secco, fondo in selciato e coperto di Lastroni = sopra di questo ed a m. 18 dopo il principio avvi Pietra di Sarizzo a tre fori ad uso del quale è longa m. 0,70 e larga m. 0,60 incavata come di pratica.

Acquedotto da mantenersi ognora in buon essere ed a dovere espurgato = Anche la pietra forata dovrà conservarsi intatta e nella forma controindicata. la strada che al principio di questa Tratta retrocede per Cremella ne formerà argomento il seguente Tronco II. La Piazza che sta sulla destra al principio di questa Tratta e in fronte alla Chiesa Parrocchiale in sito non è qui compresa appartenendo essa alla Chiesa stessa.

Seconda =

Segue la Strada di fronte alla fine della precedente, ed ivi distendendosi in linea retta e sotto un sol piano discendente nella misura di circa il 2% termina dopo la fuga di m. 24 colla fine della Casa Colonica a destra segnata esternamente al N.° 27 colla larghezza al principio di m. 11 ed alla fine di soli m. 5 fondo in selciato in buon essere nella media parte carreggiabile di m. 5 essendo il maggior spazio a destra a raggiongere le case disposte in un'ala inclinata verso la parte carreggiabile.

Carriera da conservarsi in selciato nella massima consistenza ed equabilità di piano priva di fango e nella forma controindicata = Anche la coperta di sabbia vi si dovrà mantenere a riempimento degli interstizi de' Ciottoli. Acquedotto del lato conforme al descritto nella Tratta precedente cui sorvi di continuazione, scorre tutt'al longo e sotto di questa Tratta che sbocca poi in quello che verrà descritto nella Tratta seguente.

Acquedotto da mantenersi come retro al Tratto 2.

Verso la mettà della longhezza di questa Tratta e nel Caseggiato a destra all'altezza sopra il suolo di m. 3 avvi Cartello in muro longo m. 0,70 alto m. 0,20 ed incavato per m. 0,01 con fondo bianco in cui avvi dipinta la seguente legenda con caratteri a stampa ben fatti e coloriti in nero buona calligrafia: Piazza della Fontana.

Cartello in muro da conservarsi lodevolmente in uno alla controscritta legenda coi Caratteri a Stampa ben fatti, e coloriti in nero sopra Campo bianco in buona Calligrafia. Sulla sinistra infine di questa Tratta avvi la Pubblica Lavanderia che di seguito verrà descritta al N.° III.

Terza =

Prosiegue la Strada di fronte ed in fine alla predescritta Tratta ma in linea tortuosa e sotto regolari piani ognora discendenti nella misura di circa il 2% terminando dopo la fuga di m. 46,50 al mezzo della Contrada a destra denominata dei Tardivi = Colla larghezza fra muri di m. 6,70 in ragguaglio Fondo in selciato in buon essere, in un ala inclinata a sinistra per m. 0,25 avente quivi contr'ala larga m. 0,40

Carriera da conservarsi in selciato come retro al Tratto 3. Acquedotto longitudinale a piattabanda scorre sulla sinistra e tutt'al longo di questa Tratta, serviente a ricevere le Acque dell'Acquedotto descritto nella precedente Tratta e quelle dell'infradescritta Lavanderia, per Tramontana nella sua continuazione sotto la tratta seguente. E' questo di luce m. 0,60 in quadro con spalle di sassi in calce, fondo in selciato e coperto da Lastroni = Su queste si rinvengono N. 3 Pietre forate disposte a ripartita distanza e del tutto conformi a quella descritta nella tratta seconda e nella prima avvi conformato incastro con porta d'asse mantenuta dagli utenti cui servono le colature ivi provenienti. Acquedotto con N. 3 Pietre forate da mantenersi come retro al tratto 2.

Cartello in muro esiste sulla Casa a destra poco oltre il principio di questa Tratta il quale è del tutto conforme ad descritto nella Tratta seconda tranne della Leggenda che è come in appresso: Contrada Nuova. Cartello in muro da conservarsi come retro al P. 5.

La contrada a destra al principio di questa Tratta denominata della Spezieria verrà inferiormente descritta sotto la Tratta undicesima. Anche la Contrada che infine di questa si rivolge a destra detta dei Tardivi verrà inferiormente descritta alla Tratta ottava.

Quarta =

Continua la Contrada di fronte ed in fine alla predescritta e sotto regolari piani discendente nella misura di circa il 2% terminando dopo la fuga di m. 68 alla suddivisione di questa in due, l'una per Renate e l'altra pei Campi Asciutti e precisamente in corrispondenza del mezzo della Porta a destra mittente nella Casa del Signor Masnaga segnata esteriormente al N.° 19 colla larghezza fra muri di m. 4 fondo, strato, forma come nella Tratta precedente. carriera da conservarsi in selciato come retro Tratto 3. Acquedotto longitudinale a piattabanda sotto passa sulla sinistra di questa Strada che ricevendo le Acque dell'Acquedotto descritto nella precedente Tratta, a cui è del tutto conforme, le scarica dopo altra estensione di m. 10,50 sotto l'infradescritta Strada di Renate nel Prato che ivi sta di fronte di proprietà degli eredi del fu Signor Duca Visconti = Su di questi ravvisansi a ripartita distanza N.° 5 Pietre forate conformi alla descritta nella Tratta prima. Acquedotto con N.° 5 Pietre forate da mantenersi come retro al N.° 2.

A m. 23 dopo il principio vi corrisponde sulla sinistra un maggiore allargo della Strada che ne costituisce un atrio di proprietà del Signor Conte Padulli di fronte alla porta d'ingresso della di Lui Casa a destra. Indicatore in forma di Cartello di Pietra di saltrio lunga m. 1 ed alta m. 0,50 assicurata nel muro di cinta a destra riscontrasi verso la fine della Tratta servente a demarcare questa Terra = Sporge questa dal muro per m. 0,02 e tutt'allingiro in essa avvi stabilita una fascia larga m. 0,15 tinta in giallo scuro con filetto nero di rissalto all'esterno = La sua fronte trovasi levigata a ruota grossa, e su di questa avvi incisa con caratteri ben fatti a stampa e tinti in nero con vernice lucente ed in buona Calligrafia la seguente Leggenda:

 

Cassago

--------------------------------

Distretto XXV di Missaglia

--------------------------------

Provincia di Como

 

Indicatore in forma di Cartello da conservarsi nelle forme e dimensioni controindicate colla Leggenda debitamente tinta in nero con vernice lucente ed in buona Calligrafia = Anche la Fossa che lo circonda verrà conservata come di contro. Cartello in muro esiste sulla destra verso la fine di questa Contrada, il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda di questo medesimo Tronco, tranne della Leggenda che è come ivi appresso: Contrada Nuova. Cartello in muro da conservarsi come retro al N. 5. La strada che infine di questa Tratta volgendo a sinistra mette verso Renate verrà inferiormente descritta sotto il tronco IV. Quella che poi volge a destra ne costituisce la seguente Tratta.

Quinta =

Volge la strada a destra, ed ivi distendendosi in linea alquanto tortuosa e sotto un sol piano discendente nella misura di circa il 3% termina dopo la fuga di m. 39 al centro delle tre Strade pei Campi Asciutti e per l'interno colla larghezza sempre fra muri a principio di m. 9,50 a m. 15 dopo il principio di m. 4.50, a m. 20 di metri 4.30, a m. 26 di m. 5.30, a m. 39 cioè infine a m. 10. Fondo, stato, e forma come alla Tratta Terza. Carriera da osservarsi in selciato come retro al N. 3.

La strada che infine a questa Tratta volge a sinistra verso li Campi Asciutti e Nibionno verrà inferiormente descritta sotto il tronco V = Quella che volge a destra ne costituirà la Tratta seguente.

Sesta =

Volge la Contrada Vecchia a destra nell'interno di Cassago, ed ivi scorrendo in linea retta e sotto un sol piano ascendente nella misura di circa il 5% termina dopo la fuga di m. 37,50 ad un risvolto a sinistra colla larghezza fra muri al principio di m. 5 e di m. 9 in fine = Fondo in selciato in buon essere colla forma incavata di m. 0,15 sulle laterali guide, con contr'ale ai laterali muri larghe dalli m. 0,40 alli m. 0,60.

Acquedotto transversale a piattabanda sottopassa alla Strada al principio di questa Tratta, serviente al trasportare in un Fosso a sinistra le Acque provenienti dal Colatore a destra di questa e precedente Tratta =

Questo è di luce m. 0,40 in quadro con spalle di sassi a secco e fondo in selciato e coperto di lastroni, ed è in longhezza totale di m. 5,50 = La sua imboccatura sta orizzontalmente disposta nel Colatore destro, ed è difesa da un Paracarro di Sarizzo posto all'angolo della Casa de' Signori Masnaga alto m. 0,60 lavorato nella parte esterna a cono tronco fesso, col maggior diametro al piede di m. 0,60, ed il minore in sommità di m. 0,20 colla saetta di m. 0,17. Acquedotto da mantenersi come retro al n. 2. Paracarro di Sarizzo lavorato da conservarsi.

Cartello in muro sta nel Caseggiato a destra il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda tranne della Leggenda che è come appresso: Contrada Vecchia. Cartello in muro da conservarsi come retro al N. 5.

Settima =

Piega la strada a sinistra ivi distendendosi in linea alquanto tortuosa e sotto un sol piano ascendente nella misura di circa il 4% terminando dopo m. 49 contro la Casa di fronte, ove sulla destra volge a destra la Contrada dei Tardivi, colla larghezza sempre fra muri al principio di m. 5.20, a m. 3 dal principio m. 3; a m. 20 diventa m. 2.60, a m. 34 m. 2.20, a m. 39 m. 4.40, a m. 49 infine m. 9. Fondo in selciato in buon essere in due convergenti nel mezzo m. 0,10 e colla guida a doppio ordine di sassi paralleli. carriera da conservarsi in selciato come retro al N. 3.

La Contrada che infine a questa la prosiegue di fronte ne formerà argomento la Tratta nona. Cartello in muro sta nel Caseggiato a destra in fine di questa Tratta il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda tranne della Leggenda che è come in appresso: Contrada Vecchia.

Cartello in muro da conservarsi come retro al N. 5.

Ottava =

Volge a destra la Contrada dei Tardivi ed ivi distendendosi quasi in linea retta e sotto un sol piano discendente nella misura di circa il 4% terminando dopo la fuga di m. 46 all'incontro della fine della già descritta Tratta Terza colla larghezza sempre fra muri al principio di m. 2.80, a m. 6 dopo il principio m. 3.40; dopo m. 17 m. 4, dopo m. 25.50 m. 5.50 indi tosto restringendosi a destra m. 2.80, a m. 38 m. 2.40, a m. 44.50 m. 4.60, a m. 46 infine m. 5.90. Fondo, stato, e forma come alla Tratta precedente. Carriera da conservarsi in selciato come retro al N. 3. Acquedotto longitudinale esiste sotto la Strada nell'ultima fuga di m. 4 di questa Tratta, che ricevendo le Acque della stessa mediante Pietra forata come la descritta nella Tratta prima le scarica nell'Acquedotto descritto nella Tratta Quarta, dopo altra fuga di m. 4. Questa è del tutto conforme al descritto nella Tratta terza. Acquedotto con Pietra forata da mantenersi come retro al n. 2. Due cartelli in muro esistono l'uno al principio di questa Tratta e l'altro sulla destra in fine. Ciascuno de' quali è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda tranne che nella Leggenda che è come in appresso: Contrada dei Tardivi. Due Cartelli in muro da conservarsi come retro al N. 5.

Nona =

Si ritorna alla fine della Tratta settima ed ivi seguendo di fronte distendesi in linea retta in proseguimento della Contrada Vecchia e sotto un sol piano ascendente nella misura di circa il 6% terminando dopo la fuga di m. 49 al mezzo di un trivio = Colla larghezza sempre fra muri al principio di m. 5,20 ed in fine di m. 6 = Fondo in selciato in buon essere colla forma convessa di m. 0,20 sulle laterali guide, con contr'ale larghe m. 0,50 quella a destra e soli m. 0,30 quella a sinistra. Carriera da mantenersi in selciato come retro al N. 3. Due Acquedotti trasversali a piattabanda ivi sottopassano attraversando la Contrada, servienti a sfogare a sinistra le Acque del Colatore destro di questa e seguente Contrada = Ognuno di questi è di luce m. 0,50 in quadro, con spalle di sassi in Calce, fondo in selciato e coperto di lastroni, coll'imboccatura verticale a pozzetto nei muri a destra avente la luce rettangolare di m. 0,60 in larghezza per m. 0,40 in altezza, cinta da stipiti di Sarizzo lavorati a Scarpello in larghezza di m. 0,20 ed aventi l'aggetto di m. 0,02 dai muri all'ingiro. Anche la Soglia è di Sarizzo incavata ad uso. Il primo di questi sta a m. 12 dopo il principio ed è longo m. 5,30. Il secondo sta m. 45 ed è longo m. 9. Totale lunghezza di questi Acquedotti m. 14,30. Acquedotti due con imboccature verticali a pozzetto aventi stipiti di vivo da mantenersi come retro al N. 2. cartello in muro esiste nel Caseggiato a destra verso la fine di questa Tratta, il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda tranne nella Leggenda che è come in appresso: Contrada Vecchia. Cartello in muro da conservarsi come retro al N. 5.

La strada che in fine a questa Tratta mette verso Bulciago ne costituirà l'infrascritto Tronco VII°.

Decima =

Volge la Strada a destra ed ivi scorrendo in linea retta, e sotto un sol piano ascendente nella misura di circa il 8% termina dopo m. 25 al mezzo della Contrada a destra della Spezieria colla larghezza fra muri al principio di m. 9, a m. 15,50 dopo il principio m. 2.60, a m. 25 infine m. 2,80. Fondo in selciato di buon essere colla forma in due alla convergente nel mezzo colla guida da doppio ordine di sassi paralleli. Carriera da mantenersi come retro al N. 3. Indicatore in forma di Cartello di Pietra di Sarizzo nella Casa a destra al principio di questa Contrada servendo ad indicare questo Paese, il quale è del tutto conforme al retro descritto nella Tratta quarta colla Leggenda come ivi:

 

Cassago ==== Distretto XXV di Missaglia ==== Provincia di Como

 

Indicatore in forma di cartello da conservarsi come retro al N. 11.

Cartello in muro esiste nei muri della Porta a sinistra il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda tranne della Leggenda che è come in appresso: Contrada Visconti. Cartello in muro da conservarsi come retro al N. 5.

Undecima =

Volge a destra la Contrada della Spezieria, ed ivi distendendosi in linea, e sotto variati piani discendenti nella misura del 8 al 12 % termina dopo m. 32 contro la Casa degli eredi Cuzzi posto di fronte, colla larghezza sempre fra muri al principio di m. 6.50, a m. 6 dopo il principio m. 3.10, a m. 16,50 di m. 3.02, a m. 25,50 di m. 4.16, a m. 32 infine di m. 8,6. Fondo, stato e forma come alla Tratta precedente

29. Carriera da mantenersi in selciato come retro al N. 3. Cartello in muro sta nella cinta sinistra il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda tranne della Leggenda che è come appresso: Contrada della Spezieria. Cartello in muro da conservarsi come retro al N. 5.

Duodecima =

Dopo breve risvolto a destra piega la Strada a sinistra, ove distendendosi quasi in linea retta sotto un sol piano discendente nella misura di circa il 4% termina dopo m. 28 alla fine della Casa a sinistra colla larghezza sempre fra muri al principio di m. 3.10, a m. 8 dopo il principio di m. 2.50, a m. 20 di m. 3.30, a m. 28 infine di m. 8,50. Fondo, stato, e forma come nella Tratta precedente.

31. Carriera Stradale da mantenersi in selciato come retro al N. 3. Acquedotto longitudinale sottopassa alla fine di questa Tratta che incomincia a m. 23 dopo il principio, ivi sopra lo stesso esistendovi Pietra di Sarizzo forata simile alla descritta nella Tratta prima, tale Acquedotto che è conforme al descritto nella Tratta terza scarica le Acque in esso dopo la fuga di m. 20.

32. Acquedotto con Pietra forata da mantenersi come retro al N. 2. Cartello in muro esiste sulla Casa a sinistra in fine di questa Tratta il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda, tranne della Leggenda che è come in appresso: Contrada della Spezieria.

33 cartello in muro da conservarsi come sopra al N. 5.

Decima terza =

Si ritorna infine alla Tratta decima ed ivi a questa procedendo di fronte ma in linea tortuosa inclinata a sinistra e sotto ripidi piani ascendenti nella misura dal 12 al 11% termina dopo la fuga di m. 28 contro i muri della Casa Visconti che ivi di fronte esistono, ed ove sulla destra avvi il così detto Portone = Colla larghezza sempre fra muri di spazi privati al principio di m. 6.50, a m. 3 dopo il principio di m. 4.30, a m. 10 di m.3, a m. 14 fine della Cinta a destra di m. 4, a m. 20 di m. 4,20 a m. 24 di m. 7.10, a m. 28 infine di m. 7,80. Fondo, stato, e forma come alla Tratta decima.

34. Carriera Stradale da mantenersi in selciato come retro al N. 5. Sulla destra verso la fine avvi piccola Piazzetta con Piante di gelsi, che per essere di Privata proprietà qui non si comprende. Cartello in muro sta nel Caseggiato a destra in fine di questa Tratta il quale e del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda tranne della Leggenda che è come in appresso: Contrada Visconti.

35. Cartello in muro da conservarsi come retro al N. 5.

Decima quarta =

Segue la Strada sotto il così detto Portone quasi in linea retta e sotto un sol piano ascendente nella misura di circa il 6% terminando dopo m. 23 colla fine della Casa parrocchiale a sinistra = Colla continuata larghezza sempre fra muri di m. 3. Fondo, stato, e forma come alla tratta precedente.

36. Carriera stradale da conservarsi come retro al N. 3. Nella prima fuga di m. 15 trovasi questa strada coperta da volta di cotto sopra cui avvi parte del Locale Parrocchiale = L'altezza dell'Arco in Serraglia è di m. 3,70 al principio e di soli m. 2,90 in fine. Due cartelli in muro esistono nei lambeggianti Caseggiati uno cioè sulla sinistra al principio, e l'altro sulla destra infine in questa Tratta, i quali sono del tutto conformi al descritto nella Tratta seconda tranne della Leggenda che è come in appresso: Contrada del Portone.

37. Due Cartelli in muro da conservarsi come retro al N. 5.

Decima quinta =

Costituisce questa la Piazza Parrocchiale in longhezza da Levante a Ponente di m. 29 ed in larghezza presa in senso opposto, cioè al lato di Ponente di m. 21,40 ed all'opposto di Levante di m. 4. Il suo fondo che è in selciato in buon essere trovasi disposto in varie Ale ascendenti le porte dei laterali Caseggiati, e nella fronte verso la Chiesa convergenti nel mezzo 1/24 della loro larghezza.

38. Carriera Stradale da mantenersi in selciato come retro al N. 3. Due Cartelli in muro ivi esistono verso la metà longhezza di questa Piazza l'uno cioè sui muri della Chiesa e l'altro su quelli della Casa Parrocchiale ciascuna dei quali è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda tranne della Leggenda che è come in appresso: Piazza Parrocchiale.

39. Due Cartelli in muro da conservarsi come retro al N. 5.

Decima sesta =

Volge un ramo di questa Strada a Mezzogiorno partendo al principio della predescritta Piazza, ove poi distendendosi in retta linea e sotto un sol piano discendente nella misura di circa il 7% termina dopo la fuga di m. 21,80 colla fine della Gradinata della Chiesa a sinistra = Colla larghezza sempre fra muri al principio di m. 8, a m. 3 dopo il principio di m. 5.50, a m. 21,80 infine di m. 4.70. Fondo in selciato in buon essere colla forma conversa di m. 0,10 sulle laterali guide con contr'Ale ai lambeggianti muri.

40. Carriera da mantenersi come retro al N.3.

Cartello in muro sta sulla Cinta destra a m. 3 dopo il principio il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda tranne della Leggenda che è come appresso: Piazza della Chiesa.

41. cartello in muro da conservarsi come sopra al N. 5.

In fine di questa Tratta prosiegue la Piazza della Chiesa che qui non si comprende per essere di privata della Chiesa stessa.

Decima settima =

Si torna alla fine della Tratta decimasesta, ed ivi distendendosi la strada dopo mezzogiorno, scorre quasi in retta linea con varj seni e prominenze sulla destra ove è fronteggiato dal coro della Chiesa Parrocchiale in sito e sotto variati piani ascendenti e discendenti nella misura dal 2 al 4% termina dopo la fuga di m. 26 al cancello Visconti = Colla larghezza sempre fra muri al principio di m. 10.50, a m. 4 dopo il principio di m. 10.10, a m. 10,50 convessità del Coro di m. 3.90, a m. 13 di m. 6.20, a m. 26 infine di m. 4.50. Fondo in selciato in buon essere in un'Ala inclinata a destra 1/24 della sua larghezza contro i muri della Chiesa.

42. Carriera Stradale da mantenersi in selciato come retro al N. 3.

Decima Ottava =

Volge la Strada a destra ed ivi distendendosi in retta linea e sotto un sol piano discendente nella misura di circa il 5% termina dopo la di m. 25 fuga colla fronte della Chiesa Parrocchiale in sito = La sua larghezza fra muri è al principio di m. 7.50, a m. 17,50 dopo il principio di m. 7, Indi tosto allargasi a destra in m. 9.70, a m. 25 infine di m. 9.50. Fondo in selciato in buon essere colla forma conversa di m. 0,20 sulle laterali guide e contr'Ale, larghe m. 0,60 quella di sinistra, è maggiore quella a destra a seconda degli angoli rientranti che ne formano i muri della Chiesa.

43. Carriera Stradale da mantenersi in selciato come retro al N. 3. Cartello in muro esiste nella Cinta a sinistra in fine di questa Tratta il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta seconda tranne della Leggenda che è come in appresso: Piazza della Chiesa.

44. Cartello in muro da conservarsi come retro al N. 5.

Decima nona = ed ultima Tratta =

Segue questa di fronte ed in fine alla predescritta e sotto un sol piano discendente nella misura del 6% terminando dopo m. 19 colla fine della Gradinata a destra mittente alla Chiesa colla larghezza sempre fra muri di m. di m. 9.28. Fondo in selciato in buon essere in due Ale pendente nel mezzo m. 0,20 colla guida a doppio ordine di sassi paralleli di pressoché uniformi dimensioni.

45. Carriera Stradale da conservarsi in selciato come retro al N. 3. In fine a questa Tratta prossiegue la Piazza della Chiesa che qui non si comprende.

 

 

II Strada di Cremella che comincia all'estremità di Levante della Terra di Cassago, ed a Mezzogiorno della Piazza di quella Chiesa Parrocchiale, e termina al trivio per Oriano e Cremella dopo la complessiva estensione di m. 227. Di primo ordine è questa strada riferibilmente agli usi cui serve, dirigendo questa per Cremella, Barzago, Missaglia, Milano etc. E' di non lontano riordinamento e quindi scorre in regolari andamenti e sotto uniformi piani ascendenti nella misura dal 2 al 5% colla continuata larghezza di m. 5 con fondo a Ghiaja colla forma conversa e laterali colatori in selciato o panchine a seconda che la Strada trovasi incassata ed arginata, il tutto in buon essere = Ravvisansi gli occorrenti transversali Acquedotti e non mancano gli indicatori alle sue estremità modellati a senso delle veglianti Discipline nella Provincia. = Ivi pur figura un Termine di vivo all'incontro del Territorio di Oriano. Appartiene questa Strada allo Scadente appalto Tresoldi = Non vi occorrono opere di miglioramento. E figura nel Prospetto Generale al N. 2.

Prima Tratta =

Incomincia questa all'estremità di Levante della Terra di Cassago e precisamente all'incontro della Piazza di questa Chiesa Parrocchiale che le sta a Tramontana ove pure hanno principio le Strade interne di Cassago qui sopra descritte nel Tomo I ed ivi avviandosi verso mezzogiorno scorre in retta linea e sotto un sol piano ascendente nella misura di circa il 6% e termina dopo la fuga di m. 100 al mezzo di un risvolto di sinistra colla continuata larghezza di m. 5 fondo a Ghiaja in buon essere coi lambeggianti fianchi in selciato in larghezza di m. 1 per parte con contr'ala larga m. 0,30 sulla sinistra che forma curva con la strada stessa = E' fronteggiata a sinistra dalla nuova cinta del Parco Visconti, e da destra vedesi da prima arginata, ed indi incassata dalli m. 0,10 alli m. 0,70 colle ripe e controripe sezionate a scarpa e siepe vive in bordo di privata proprietà.

46. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1. Due Acquedotti transversali a piattabanda sottopassano quivi alla Strada servienti a scaricare a destra le Acque del Collatore sinistro di questa e seguente Tratta = Ognuno di questi è di luce m. 0,40 in quadro con Spalle di sassi in Calce, fondo in selciato e coperto di lastroni = La loro imboccatura è del tutto conforme a quella indicata per gli Acquedotti descritti nella Tratta decima del Tronco I°.

Il primo di questi sta a m. 5 dopo il principio, sfoga le sue Acque in quello descritto nella Tratta prima del tronco I è longo m. 9 Il secondo sta infine della Tratta m. 6 Totale della longhezza m. 15.

47. Due Acquedotti da conservarsi colla rispettiva imboccatura a Pozzetto come retro al N. 2.

Indicatore in forma di lastrone esiste sulla sinistra a m. 6 dopo il principio della Tratta. Consiste questo in una sola lastra di Mearolo bianco assicurata sotto terra, sopra cui innalzasi per m. 1,30 in larghezza di m. 0,80 spessore m. 0,20 finita in sommità a semiarco d'ellisse e colli fianchi tondeggianti in forma di loro. La fronte e li fianchi veggonsi diligentemente lavorati a martellina e sulla prima trovasi incisa con caratteri stampa ben fatti e tinti in nero con vernice lucente ed in buona Calligrafia la seguente Leggenda:

 

--------------->

A Cremella

M. G. - 1/2

A Missaglia

M. G. 4.

 

48. Indicatore in forma di Lastrone da conservarsi lodevolmente nelle forme e dimensioni contro indicate e colla Leggenda debitamente tinta in nero con vernice lucente ed in buona Calligrafia. Termine Territoriale esiste sulla destra in fine di questa Tratta ivi serviente a demarcare il confine di questo Territorio con quello di Oriano = Questo consiste in un sol pezzo di Sarizzo fermamente assicurato sotto Terra sopra cui innalzasi per m. 0,50 ove vedesi lavorato diligentemente da scarpello in forma rettangolare di lato m. 0,30 per m. 0,18 carreggiato in sommità e sulle cui due maggiori faccie vi sono incise con caratteri a stampa tinte in nero ed in buona Calligrafia, le prime tre lettere del Comune cui esse sono rivolte.

49. Termine Territoriale da conservarsi lodevolmente nelle controindicate dimensioni e colla Leggenda colorita in nero come di contro.

Seconda e ultima Tratta =

Piega a sinistra la Strada ed ivi distendendosi in retta linea e sotto un sol piano ascendente nella misura di circa il 4% termina dopo la fuga di m. 127 al mezzo del trivio e precisamente alla metà del Cancello che sulla sinistra mette al Viale Visconti, colla larghezza, fondo stato, forma , Colatori a sinistra, panchine a destra e conterminazione come alla Tratta precedente.

50. Carriera Stradale da mantenersi in Giaja come retro al N. 1. Indicatore in forma di Lastrone esiste sulla destra verso la fine di questa Tratta, il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta precedente, tranne della Leggenda che è come appresso:

 

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A Cassago

M. G. - 1/4

<---------------

A Renate

M. G. 1.

 

51. Indicatore in forma di Lastrone da conservarsi come sopra al N. 48. La Strada che in fine a questa Tratta volgendo a destra mette a Oriano e Renate e quella che volgendo a sinistra mette a Cremella, Barzago, Missaglia etc. scorrono in Territorio di Oriano da cui furono Costrutte e trovansi mantenute per cui non vengono qui comprese e per puro ordine furono accennate.

 

 

III. Lavanderia o Fontana Pubblica = posta all'interno di Cassago con Acquedotti di carico e scarico, rilevanti la complessiva lineare estensione di m. 31,80. Di prima necessità è pure questa Lavanderia, essendo l'unica che serve a questi Territorj al giornagliero uso cui è destinato. Tale edificio consiste in una vasca con Acquedotto do carico e scarico. Appartiene allo scadente Appalto Tresoldi = Non si ebbero a rilevare per questa opera di miglioramento toltoché occorrenti come sarebbe un Tetto per tenere al coperto le Lavanderie già tante volte reclamato, ma per ora si soprassede stante le già sopracaricate forze Comunali: Essa figura nel Prospetto Generale al N. 3.

Vasca =

Trovasi questa ubicata sulla sinistra verso la fine della Tratta seconda delle Strade interne al Tronco I°. La località ove questa è ubicata rappresenta una superficie rettangolare di mq. 8,50 fra muri, con una larghezza al principio, cioé contro le Case di m. 3 ed al lato opposto di m. 5 fronteggiata a Ponente da muro di Cinta lasciato ed a Levante della suaccennata Strada interna ed è con suolo in selciato in Ale inclinate in senso opposto alla Vasca. Nel mezzo di questa avvi la Vasca serviente di Lavanderia longa di netto m. 3,4 larga m. 1,25 e profonda m. 0,50 cinta da muri di sassi in calce a dovere iscagliati e riboccati ed il suo fondo è selciato = Per comodo delle Lavandiere trovansi essi pure (esclusi però quelli di Mezzogiorno) coperti da Lastroni di Sarizzo in otto pezzi dirozzati da scarpello in larghezza di m. 0,45 grossezza m. 0,15 ed inclinati verso la Vasca e fra loro collegati con sette cambre di ferro messe in piombo colle connessure suggellate con mastice forte.

52. Vasca di Lavanderia da conservare in buon essere ne' muri ben iscagliati e riboccati colle lastre ben collegate, inclinate e suggellate con mastice forte le loro connessure.

Altra Piccola Vasca =

prende a mezzogiorno la predescritta colla quale trovasi in contatto, la quale è longa m. 1,30 e larga m. 1,10 e profonda m. 0,40 cinta da un sol pezzo di Sarizzo per ogni lato con apposita incavatura in quello che separa questo dalla predescritta e che serve a trasmettere da questa in quella le Acque relative.

53. Idem ...

Acquedotto di carico =

Le acque perenni che alimentano questa Lavanderia provengono da una sorgente che si trova nel Giardino del Signor Ingegnere Antonio Perogalli che ivi poco sopra contermina sulla destra la Tratta prima del Tronco I° e sortono da quello in angolo di Levante e mezzogiorno della successiva Tratta seconda di esso Tronco I° ed ivi raccolta in apposito sotterraneo Acquedotto e Canale che attraversa diagonalmente essa Tratta seconda si estende per la fuga di m. 19 a raggiungere la predescritta in cui entrano = Esso è di luce m. 0,25 in quadro con spalle di sassi in Calce, fondo di Coppi detti di conversa e coperto di lastroni.

54. Acquedotto da conservarsi come retro al N. 2

Acquedotto di scarico =

In angolo di Levante e Tramontana della prima fra le sudescritte vasche ossia della Lavanderia avvi il Canale di scarico delle Acque = Consiste questo in un Acquedotto a piattabanda di luce m. 0,40 in quadro con spalle di sassi in calce, fondo in selciato e coperto di Lastroni, in cui entrano le Acque della Lavanderia mediante foro nella parete di Tramontana di essa vasca che tienesi chiuso con apposito turaccio di legno, con altro foro in sommità da cui sortono le Acque esuberanti alla Lavanderia = Tale Acquedotto scarica esse Acque dopo la fuga di m. 3 nell'altro già descritto nella Tratta terza del Tronco I°

55. Idem ....

 

 

IV. Strada di Renate che comincia all'estremità di Ponente della Terra di Cassago e dirigendo verso Renate e Besana termina all'incontro della Strada di Tremonzino ove comincia anche il Territorio di Oriano = Fuga m. 707 Del maggior interessamento è pure questo tronco di Strada dacché per questa si procede per Renate, Besana, Milano etc. facendone un ugual uso di Territorio ed il vicino paese di Bulciago etc = Recente è il di lei riordinamento per cui regolari sono li suoi andamenti nonché li suoi piani che distendendosi far l'uno e il 3% colla dominante larghezza di m. 5,20 toltoché varj dalli m. 4,80 e li m. 13. Il suo fondo è in poca parte selciato e nella restante maggiore estensione a Ghiaja colla forma ognora conversa in buon stato, e lambeggianti Collatori in selciato a fossi ove la strada è incassata e panchine ove questa è in elevazione varj Paracarri di Sarizzo difendono la parte Carreggiabile ove questo è fronteggiato da fossi = Ivi riscontransi varj Acquedotti di scarico e non mancano gli occorrenti Indicatori in vivo alle sue estremità. Questa pure è del compendio dello scadente Appalto Tresoldi = Non ebbesi a riconoscere la necessità di alcun Opera di miglioramento = E figura nel Prospetto Generale al N. 4.

Prima Tratta =

Incomincia questa in angolo a Ponente a Tramontana della Terra di Cassago ove h fine la Tratta quarta del Tronco I° e precisamente in corrispondenza al mezzo della Porta de Signori Masnaga segnata esternamente al n. 19 ed ivi avviandosi verso Mezzogiorno e Ponente scorre dapprima in linea tortuosa ed indi in linea retta e sotto regolari piani ognora discendenti nella misura dal 1 al 2% e termina dopo la fuga di m. 43 colla fine del Prato a sinistra unito alla Dotazione del Beneficio Zappa = Colla larghezza al principio di m. 13 che dopo 11 m. diminuisce in soli m. 5,60 terminando in fine con quella di m. 5.

Fondo il selciato in buon essere colla forma conversa di m. 0,20 sulle laterali guide e contr'Ale larghe per ciascuna m. 0,30 che formano curva colla Strada stessa, meno però nell'ultima fuga di m. 23 che è con fondo a Ghiaja aventi laterali Colatori in selciato di corda m. 0,80 saetta m. 0,02 in forma di due Ale = Trovasi ognora questa incassata per circa m. 1,20 con muri di cinta ed a Terrapieno.

56. Carriera Stradale da conservarsi in selciato nella prima fuga di m. 20 ed a Ghiaja nell'ultima fuga di m. 23 ne' modi retroindicati alli N. 3 e I. Indicatore in forma di lastrone esiste sulla destra a principio di questa Tratta il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta prima che è come appresso:

 

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A Nibionno

M. G. 1. 1/4

<---------------

A Renate

M. G. 1.

 

57. Indicatore in forma di Lastrone da conservarsi come retro al N 48. La Strada che al principio di questa Tratta retrocede ne costituisce la fine della Tratta quinta del tronco I°.

Seconda =

Segue la Strada di fronte alla predescritta in linea alquanto tortuosa e sotto un sol piano discendente nella misura di circa il 2% e termina dopo m. 74 colla fine del Prato a destra degli Eredi del fu Duca Visconti = La sua rghezza costante è di m. 4,80 col fondo ognora a Ghiaja in buon essere e colla forma conversa = La parte carreggiabile è fronteggiata a sinistra da un profilone di grossi sassi ed a destra da Colatore in selciato avente la corda di m. 0,50 e la saetta di m. 0,06

58. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja ne modi retroindicati al N. 1

Tutt'al longo del sinistro lato di questa Tratta avvi Fossetto Colatore largo in sommità m. 0,70 che verso la fine aumenta anche in m. 1,20 ed è profondo dalli m. 0,40 alli m. 0,60.

59. Fossetto Colatore da conservarsi ben espurgato dal fango e dalle altre materie ingombranti il libero corso delle Acque. Paracarri di Sarizzo N. 9 disposti a ripartita distanza bordeggiano sulla sinistra ala strada verso il descritto Fossetto = Ognono di questi che trovasi permanente assicurati sotto Terra si innalza per m. 0,60 ove trovasi lavorato diligentemente da scarpello in forma di cono di tronco fesso, col maggior diametro al piede di m. 0,28 ed in sommità di m. 0,20 colla saetta di m. 17

60. Paracarri di Sarizzo lavorati da conservarsi ben allineati etc. colle dimensioni contro indicate.

Terza =

Prossiegue la Strada quasi in linea retta e sotto regolari piani discendenti ed ascendenti nela misura dal 1 al 3% terminando dopo la fuga di m. 144 al mezzo di una diramante strada Campestre sulla destra colla continuata larghezza di m. 5. Fondo, stato, forma, cunetta in selciato a destra e Fossetto a sinistra come alla Tratta precedente.

61. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come sopra al N. 60. Acquedotto a piattabanda di luce m. 0,60 in quadro esiste sul Fosso a sinistra della Tratta serviente all'accesso mittente al Prato che ivi si trova = Questo è conformato di spalle di Sassini in calce, fondo in selciato e coperto di Lastroni, è longo in tutto m. 3 serve questo unicamente ai vicini beni da cui venne costrutto e trovasi mantenuto, per cui non venne accennato che per ordine.

63. Acquedotto qui non compreso e la cui manutenzione spetta agli utenti. Due altri acquedotti transversali a piattabanda sottopassano quivi alla Strada, il primo de quali serve a trasportare nel Fosso a sinistra le Acque del Colatore destro ed incontrarsi a m. 90 dopo il principio della Tratta ed il secondo che sta alla fine della Tratta stessa serve a trasportare ne campi a destra le Acque perenni del Fossetto a sinistra = Ognono di questi è conformato come il predescritto = L'imboccatura del primo sta nella sponda destra ed è del tutto conforme a quella descritta per gli Acquedotti nella Tratta decima del Tronco I°. Quella del secondo è verticale nel Fossetto Colatore a sinistra ed è costrutta alla rustica. La longhezza del primo è di m. 5,50 quella del secondo è m. 9. E così in totale m. 14,50.

64. Due Acquedotti da conservarsi in uno alle loro imboccature come retro al N. 2. La Strada che volge a destra in fine a questa Tratta non è qui compresa servendo puramente agli usi campestri.

Quarta =

Piega la Strada dapprima a sinistra, ed indi a destra distendendosi poscia in un longo rettifilo e sotto regolari piani ognora ascendenti nella misura dal 1 al 3% e termina dopo la fuga di m. 296 al mezzo della diramante Strada a sinistra detta del Braccio, colla continuata larghezza di m. 5,20 con qualche maggior aggio al principio a causa dei risvolti = Fondo, stato, e forma come alla Tratta precedente e Fossetto colatore come ivi a sinistra nella sola prima fuga di m. 13 e Colatore in selciato nella residua estensione, che pure figura anche al destro lato nella prima fuga di m. 200 osservandosi quivi di seguito quello convertito in Panchina con Profiloni di grossi sassi all'esterno = E' incassata a sinistra dalli m. 1 alli m. 2 con muro a terrapieno; ed a destra trovasi incassata per m. 0,70 con muro come sopra nella prima fuga di m. 200 indi trovasi arginata per m. 1 colla ripa sezionata a scarpa, e siepe vive in bordo di privata proprietà.

65. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1. Paracarri di Sarizzo N. 3 bordeggiano a ripartita distanza il sinistro lato di questa Tratta nella prima fuga di m. 13 i quali sono del tutto conformi alli descritti nella Tratta seconda di questo medesimo Tronco.

66. Paracarri da conservarsi come retro al N. 60. Indicatore in forma di Lastrone sulla sinistra a m. 9 prima della fine di questa Tratta serviente a demarcare l'ivi diramante Strada del Braccio = Questo è del tutto conforme al descritto nella Tratta prima del Tronco II° tranne della Leggenda che è come in appresso:

 

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Cremella

M. G. 3/4

<---------------

Cassago

M. G. 1/4

 

67. Indicatore in forma di Lastrone da conservarsi come retro al N. 48. La Strada in fine di questa Tratta che volge a sinistra denominata del Braccio, qui non si comprende, scorrendo essa in Territorio di Oriano da cui venne riordinata e trovasi mantenuta.

Quinta ed ultima Tratta =

Continua la Strada in linea retta e quasi in piano per la fuga di m. 150 appena oltre la Strada a destra tendente a Tremonxino, colla larghezza al principio di m. 5,50 che va gradatamente diminuendo terminando infine con quella di m. 5. Fondo a Ghiaja in buon essere colla forma conversa di m. 0,20 sui laterali Profiloni = E' arginata a destra dalli m. 0,30 alli m. 0,70 colla ripa sezionata a scarpa, e siepe viva in bordo di proprietà privata, ed a sinistra trovasi pure incassata per m. 1 con muro a secco di sostegno.

68. Carriera Stradale da conservarsi in Ghiaja come sopra al N. 1. Acquedotto transversale a piattabanda sottopassa a questa Strada a m. 3 dopo il principio della Tratta, serviente a scaricare nei Campi a destra le Acque ivi provenienti dal Colatore sinistro = Esso è del tutto conforme alli descritti nella Tratta decima al Tronco I° tranne della longhezza che è di m. 8.

69.  Acquedotto da conservarsi in una cella sua imboccatura come retro al N. 2. Termine Territoriale esiste sulla destra in fine a questa Tratta, il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta prima del Tronco II° tranne che alle due maggiori faccie vedesi inciso in curva, con caratteri a Stampa ben fatti, e tinti in nero con vernice lucente ed in buona Calligrafia l'intero nome del Comune verso cui quelli sono rivolti.

70. Termine Territoriale da conservarsi come retro 49. La Strada che ivi prosiegue verso Renate etc. non è qui compresa, scorrendo essa in Territorio di Oriano da cui fu costrutta e trovasi mantenuta. La Strada che in fine a questa volge a destra verso l'Abitato di Tremonzino non è qui compresa trovandosi in costruzione a mezzo dell'Appaltatrice Angelo Ratti. Quella che pure qui in fine e di fronte prosiegue per Renate, Besana, Milano etc. non è similmente qui compresa perché scorrendo in Territorio di Oriano da cui venne costrutta e trovasi mantenuta.

 

 

V. Strada dei Campi Asciutti e di Nibionno

che incomincia all'estremità di Ponente della terra di Cassago, passa in vicinanza della Villa che le da il nome, e termina all'incontro del Territorio di Nibionno nel Distretto di Erba, dopo la complessiva lineare estensione di m. 2042,50. Di primo ordine è questa Strada riferibile agli usi di questi Territorj = Parte di questa è di recente riordinamento, e parte di antico distendesi tanto l'una che l'altra in regolari andamenti e sotto uniformi piani ascendenti e discendenti nella misura dal 1 al 4% colla dominante larghezza di m. 4 tuttoché varj dalli m. 3 alli m. 5. Il suo fondo è ognora a Ghiaja in buon essere con laterali colatori in selciato o profiloni di grossi sassi. Ravvisansi varj Paracarri di vivo e gli occorrenti Acquedotti transversali e non mancano gli Indicatori in vivo a senso delle Superiori Prescrizioni ed un Termine Territoriale alla sua fine. Appartiene questa Strada allo scadente Appalto Tresoldi Generale = Non vi occorrono per ora opere di miglioramento per cui non ne furono rilevate = E figura nel prospetto Generale al N. 5.

Prima Tratta =

Che incomincia a Tramontana della Terra di Cassago ed ivi diramandosi da questo lato, scorre in retta linea, e sotto un sol piano ascendente nella misura di circa il 2% e termina dopo la fuga di m. 64,50 allo incontro di un transversale Acquedotto, colla larghezza poco oltre il principio di m. 5,80 che va gradatamente diminuendo, terminando in fine con quella di m. 5,60 = Fondo a Ghiaja in buon essere colla forma conversa di m. o,20 sulle laterali guide, con Colatori in Selciato d'ambo i lati aventi la Corda di m. 0,60 e la Saetta di m. 0,06. E' incassato a sinistra per m. 0,70 con muro a secco di sostegno ed a destra trovasi conterminata da campo avente un livello quasi pari a quello della Strada con siepe viva in bordo di privata proprietà, nell'interno però della quale avvi Fossetto Colatore in servizio della Strada e dell'Acquedotto descritto nella Tratta sesta del Tronco I°

71. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1. Indicatore in forma di lastrone esiste sulla destra al principio di questa Tratta il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta prima del Tronco II° tranne della Leggenda che è come in appresso:

 

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A Bulciago

M. G. 1. 1/4

<---------------

A Nibionno

M. G. 1. 1/4

 

72. Indicatore in forma di Lastroneda conservarsi come retro al N. 4. Acquedotto transversale a piattabanda sottopassa alla Strada in fine di questa Tratta serviente a scaricare a sinistra le Acque provenienti da un Fosso fra Beni a destra = E' di luce m. 1 in larghezza per m. 0,70 in Altezza con Spalle di Sasso a secco, fondo in selciato e coperto di Lastroni = E' longa m. 9,50.

73. Acquestotto da conservarsi come retro al N. 2. paracarri di Sarizzo lavorati da scarpello N. 2 difendono l'imboccatura del predescritto Acquedotto posto alla distanza di m. 3 d'asse ad asse = Ognono di questi trovasi assicurato sotto terra sopra cui innalzasi per m. 0,60 ove trovasi diligentemente lavorato da scarpello in forma di cono tronco col maggior diametro al piede di m. 0,28 ed il minore in sommità di m. 0,20 colla saetta di m. 0,18.

74. Paracarri di vivo lavorati da conservarsi come retro al N. 60. In fine di questa Tratta volge a sinistra la Strada Comunale tendente alla cassina Rosello etc. che per ora non si comprende.

Seconda =

Segue la strada piegando alquanto a destra, ed ivi distendendosi in retta linea, e sotto un sol piano ascendente nella misura di circa il 2% termina dopo la fuga di m. 111 al mezzo di una diramante Strada campestre a destra con la continuata larghezza di m. 5,20. Fondo, stato, e forma, e laterali Colatori in selciato come alla Tratta precedente = E' incassata dalli m. 0,30 alli m. 1 con muri a terrapieno, tranne che sulla destra alla prima metà longhezza ove questa manca, essendovi però siepi vive di privati proprietà.

75. Carriera Stradale da conservarsi a Ghiaja come retro al N. 1. La Strada che in fine a questa Tratta volge a destra non è qui compresa servendo unicamente agli usi campestri, e di accesso alla Cassina detta la Cassinetta.

Terza =

Piega la Strada a sinistra ed ivi scorrendo in linea tortuosa e sotto regolari piani dapprima ascendenti e poscia discendenti nella misura dal 1 al 5% termina dopo la fuga di m. 170 al principio di un longo rettifilo, colla larghezza, fondo, stato e forma e Colatori come alla Tratta precedente. E' incassata dalli m. 0,20 alli m. 2 con muri a terrapieno, meno però nell'ultima fuga di m. 20 al sinistro lato che scorre la Strada in piano col lambeggiante terreno.

76. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1. A m. 35 dopo il principio incomincia sulla destra uno Spazio Comunale avanzo dell'antica Strada Comunale ivi abbandonata, il quale precede in fregio alla strada stessa per m. 30 in larghezza al principio di m. 3,30 ed in fine di m. 4 il quale serve per ripostiglio delle Ghiaje quivi occorrenti col fondo in un'Ala inclinata m. 0,30 verso la Strada.

77. Spazio Comunale per ripostiglio di Ghiaja da conservarsi sgombro da macerie eterogenee. Paracarri di Sarizzo N. 3 bordeggiano alla ripartita distanza di m. 10 l'ultima fuga m. 20 di questa Tratta al sinistro lato, i quali sono del tutto conformi alli descritti nella Tratta precedente.

78. Paracarri di vivo lavorati da conservarsi come retro al N. 60.

Quarta =

Distendesi la Strada in un longo rettifilo dopo la fine della precedente Tratta, e sotto regolari piani discendenti nella misura dal 1 al 2% terminando dopo la fuga di m. 306 colla fine del rettifilo medesimo, e ad un accesso campestre a destra, ove poi da questo lato incomincia il muro a terrapieno, colla larghezza, Fondo, stato, e forma come alla Tratta seconda= E' incassato a destra nella prima fuga di m. 75 e nell'ultima fuga di m. 80 al sinistro lato dalli m. 80 al sinistro lato dalli m. 0,30 allli m. 1.50 con muro a terrapieno, essendo nella residua estensione arginata dalli m. 0,30 alli m. 1,20 colle ripe sezionate a scarpa = Ove poi la Strada è incassata è bordeggiata da Colatori in selciato come alla Tratta Prima di questo medesimo Tronco, ed ove trovasi arginale la è da Panchine larghe m. 0,50 con bordi di cottiche.

79.  Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1. Paracarri di Sarizzo bordeggiano le Tratte in alzamento i quali sono del tutto conformi alli descritti nella Tratta prima di questo stesso Tronco, disposti alla distanza di m. 10 d'asse ad asse ed ubicati come siegue: a sinistra m. 23 a destra m. 22. Totale m. 45.

80. Paracarri di vivo lavorati da mantenersi come retro al N. 60.

Quinta =

Piega la Strada a sinistra indi prosiegue in retta linea e sotto due piani discendenti nella misura dal 1 al 6% termina dopo la fuga di m. 177 al mezzo di un Trivio, colla larghezza, fondo, stato, forma e Colatori in selciato come alla Tratta prima di questo Tronco = Trovasi ognora incassata dalli m. 1 alli m. 1,50 in parte con muri a secco, ed in parte verso la media longhezza della Tratta da ... stratiforme sezionate a tutta scarpa.

81. Carriera Stradale da mantenersi in Ghiaja ne' modi retro indicati al N. 1. Indicatore in forma di lastrone esiste sulla destra a m. 6 prima della fine di questa Tratta, il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta Prima del tronco II° tranne della Leggenda che è come in appresso:

 

--------------->

A Cassago

M. G.  1/2

<---------------

A Missaglia

M. G. 4. 1/2

 

82. Indicatore in forma di Lastrone da conservarsi come retro al N. 48. Sulla destra in fine di questa Tratta diverge la Strada mittente alla Villa Campi Asciutti, che qui non si comprende per essere di privata proprietà.

Sesta =

Volge la strada a sinistra, ed ivi distendendosi in linea quasi retta ed in piano discensivo nella misura di circa il 1% termina dopo la fuga di m. 66 al mezzo di un risvolto a destra, e di una strada Campestre a sinistra colla larghezza di m. 4 tanto in principio che in fine, e di soli m. 3,70 verso la metà longhezza che ritienesi quivi occupata pria d'ora dal Possessore del limitrofo Campo a destra = Fondo e Ghiaja in buon essere colla forma conversa di m. 0,15 avente profiloni di vivo al sinistro lato, ed in alcune località anche al lato destro = E' arginata a destra ed incassata a sinistra dalli m. 0,30 alli m. 1 colle ripe e controripe sezionate a scarpa.

83. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1. Indicaotre in forma di Lastrone esiste sulla destra al principio di questa Tratta il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta prima del Tronco II° tranne della Leggenda che è come in appresso:

 

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Campi Asciutti

<---------------

A Nibionno

M. G.  3/4

 

84. Indicatore in forma di Lastrone da conservarsi come retro al N. 48. Acquedotto transversale a piattabanda serviente a scaricare a sinistra le Acque del colatore destro, incontrarsi a m. 11 dopo il principio = Questa è di luce m. 0,50 in quadro con spalle di sassi in calce. Fondo in selciato e coperte di Lastroni, ed è longo m. 4,50 = La sua imboccatura è del tutto conforme a quella degli Acquedotti descritti nella Tratta noma del Tronco I°.

85. Acquedotto con imboccatura da conservarsi come retro al N. 2. La Strada che ivi diparte sulla sinistra di questa Tratta non è qui compresa, servendo unicamente agli usi Campestri.

Settima =

Volge la Strada a destra ed ivi progredendo in linea tortuosa e sotto regolari piani ascendenti e discendenti nella misura del 1 al 4% termina dopo la fuga di m. 172 a raggiongere il principio di un longo rettifilo colla continuata larghezza di m. 4. Fondo, stato, forma, e conterminazione, come alla Tratta precedente, quindi essendo la Strada per ogni dove bordeggiata da profiloni di grossi sassi.

86. Carriera Stradale da mantenersi in Ghiaja come retro al N. 1. Tre Acquedotti transversali a piattabanda sottopassano a questa Strada. Ciascuno di questi è del tutto conforme al descritto nella Tratta precedente coll'Imboccatura verticale a Pozzetto come ivi, ed è in longhezza da m. 5. Gli ultimi due però furono prolongati allo sbocco sotto il fondo dell'aderente Campo a destra per m. 5 dal Possessore medesimo, cui incomberà l'obbligo di manutenzione di esso prolongamento. Il primo di questi sta dopo il principio a m. 5, il secondo a m. 72, il terzo a m. 179.

87. Tre Acquedotti con imboccatura da mantenersi come retro al N. 2.

Ottava =

Segue un longo rettifilo dapprima in discesa di circa il 3% ed indi in piano, terminando dopo la fuga di m. 245 colla fine del rettifilo medesimo. Colla larghezza, fondo, stato, forma, e profilone come alla Tratta precedente = Trovasi ognora arginata dalli m. 1,20 alli m. 1,30 colle ripe sezionate a scarpa essendo però fornteggiata a sinistra da un Fosso largo m 0,60.

88. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1- Acquedotto transversale a piattabanda sottopassa a questa strada a m. 204 dopo il principio serviente a portare a destra la Acqua di un Fosso a sinistra = Esso è del tutto conforme al descritto nella Tratta sesta colla larghezza come ivi di m. 5.

89. Acquedotto con Imboccatura da conservarsi come retro al N. 2.

Nona =

Piega la Strada dapprima a destra indi a sinistra, e poscia distendendosi ognora in linea tortuosa e sotto regolari piani ognora discendenti nella misura dal 1 al 4% termina dopo la fuga di m. 171 in linea del mezzo di una Stradella Campestra a destra colla larghezza, fondo, stato, forma e profiloni come alla Tratta precedente, e Fosso come ivi nella prima fuga di m. 30 = al sinistro lato = Trovasi saltuariamente incassata e arginata dalli m. 0,20 alli m. 0,50 colle ripe e controripe sezionate a scarpa.

90. Carriera Stradale da mantenersi in Ghiaja come retro al N. 1. Due Acquedotti trasversali a piattabanda sottopassano alla Strada in questa Tratta, ciascuna de' quali è del tutto conforme alli descritti nella Tratta sesta di questo medesimo Tronco, tranne però della loro imboccatura, che è costrutta alla rustica verticalmente nel Fosso. Il primo di questi sta a m. 13 dopo il principio ed è longo m. 5, il secondo sta a m. 169 di m. 7,70. Sommano m. 12,70.

91.  Due Acquedotti con Imboccatura da conservarsi come retro al N. 2 La Strada che in fine di questa Tratta volge a destra non è qui compresa, servendo unicamente agli usi campestri.

Decima =

Segue la Strada di fronte alla fine della predescritta in linea tortuosa convergente sulla sinistra e termina dopo la fuga di m. 150 al mezzo di un risvolto a sinistra ove sulla destra hanno fine i Beni del Signor Romagnoli e principio altri in Territorio di Nibionno colla larghezza di m. 4,70 oltre un Fossetto largo m. 0,50 tutt'al longo del destro lato = Fondo, stato, forma e profiloni come alla Tratta settima = Trovasi ognora incassata dalli m. 0,30 alli m. 3 colle controripe sezionate a scarpa.

92. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1.

Undecima e ultima Tratta =

Volge la Strada a sinistra e ivi distendendosi in linea tortuosa e sotto regolari piani ognora discendenti nella misura dal 1 al 3% dopo la fuga di m. 98 verso il principio di altro risvolto a destra, ove sulla sinistra avvi un Termine Territoriale alla longhezza di m. 6 al principio che va gradatamente diminuendo verso la fine in m. 5 comprensivamente al Fossetto colatore che ivi lambeggia la Strada a destra larga m. 0,70 ed incavato sotto l'orizzonte della Strada per m. 0,30. Fondo, stato, forma e profiloni come alla Tratta sesta = Trovasi ognora incassata dalli m. 0,30 alli m. 1 con controripe sezionate a scarpa a sinistra e muro a terrapieno a destra.

93. Simile. Acquedotto transversale a piattabanda sottopassa alla Strada verso il principio di questa Tratta, il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta sesta di questo medesimo Tronco coll'imboccatura come ivi, essendo però in longhezza di m. 5,20.

94. Acquedotto con imboccatura da conservarsi come retro al N. 2. Paracarri a Sarizzo e parte anche a Cornetto N. 12 bordeggiano a ripartita distanza di circa m. 5 la prima metà longhezza di questa Tratta al destro lato = Questi sono del tutto conformi alli descritti nella Tratta prima del Tronco II°.

95. Paracarri lavorati sarizzo da conservarsi come retro al N. 60. Termine di sarizzo esiste sulla sinistra ed in fine, di questa tratta il quale è del tutto conforme al descritto nella Tratta prima del Tronco II°.

96. Termine Territoriale di vivo da conservarsi come retro al N. 49. La Strada che in fine a questa Tratta volgendo a destra prosiegue verso Nibionno non è qui compresa scorrendo quella in Territorio di Nibionno da cui venne riordinata e trovasi anche mantenuta.

 

 

VI. Strada di Bulciago

che incomincia all'estremità di Tramontana della terra di Cassago e diramando verso Bulciago termina al Torrente Gambajone che divide questo Territorio da quello di Bulciago stesso = E' dell'estensione lineare di m. 1450,50. E' questa Strada di primo ordine essendo quella che da Cassago mette a Bulciago, a Oggiono, a Lecco, etc sia per l'uso di questi limitrofi terrieri con cui hanno molto traffico = Recente è il di lei riordinamento per cui distendesi in regolari andamenti e sotto uniformi piani discendenti ed ascendenti nella misura dal 1 al 4%, la dominante sue larghezza è di m. 5 tuttoché varj dalli m. 3,60 alli m. 5,50 il suo fondo è selciato nella prima Tratta, indi a Ghiaja in buon essere colla forma conversa aventi colatori in selciato ove trovasi incassata, e profiloni di grossi sassi ove è in alzamento = Esistono alcuni sotterranei Acquedotti per lo scarico delle pluviali, un Indicatore al suo principio modellato a senso delle vigenti disposizioni, e sulla fine un vistoso Ponte sotto cui passano le Acque del Torrente Gambajone dividente questo Territorio da quello di Bulciago la cui manutenzione però non è qui compresa solo comprendendosi la Strada coi laterali muri di sostegno all'argine che vi adduce coi laterali Parapetti fino alla metà dell'arco stesso, venendo però fatto da questa Comune a quello di Bulciago l'opportuno compenso per la propria quota che gli spetterebbe. Anche questa Strada è del compendio dello scadente Appalto Tresoldi. Non si ebbero per questa a rilevare opere di miglioramento = E figura nel Prospetto Generale al N.° 6.

Prima Tratta =

Che incomincia all'estremità di Tramontana della Terra di Cassago in fregio a sinistra della Tratta Nona del tronco I° e precisamente al mezzo della Porta a destra mittente nella Casa Masserizia segnata al N.° del Signor Ingegnere Antonio Perogalli e diramandosi verso Tramontana scorre in linea retta e sotto regolari piani discendenti nella misura di circa il 6% e termina dopo la fuga di m. 60 al mezzo di un risvolto a destra = Colla larghezza sempre fra muri di m. 5,50. Fondo in selciato in mediocre stato colla forma conversa di m. 0,20.

97. Carriera Stradale da mantenersi in selciato come retro al N. 3. Indicatore di Tucarolo in forma di lastrone esiste sulla destra verso il principio di quella Tratta, il quale è conforme al già descritto nella Tratta prima del tronco II° tranne nella Leggenda che è come siegue:

 

<---------------

A Bulciago

M. G. 1. 1/4

<---------------

A Costa Masnaga

M. G.  2. 3/4

 

98. Indicatore in forma di Lastrone da conservarsi come retro al N. 48. Le due Contrade che divergono al principio di questa Tratta per l'interno di Cassago ne costituiscono le Tratte nona e dedima del tronco I°.

Seconda =

Volge la Strada a destra ed ivi distendendosi in linea tortuosa e sotto regolari piani discendenti nella misura di circa il 2% termina dopo la fuga di m. 196 in linea di una Stradella Campestre a destra colla continuata m. 5 di larghezza. Fondo a Ghiaja in buon essere colla forma conversa di m. 0,20 sui bordi dei laterali fianchi in selciato = Trovasi incassata a destra e arginata a sinistra per circa m. 0,30 colle ripe e controripe sezionate a scarpa e muro di cinta sulla destra al principio.

99. Carriera Stradale a Ghiaja da mantenersi come retro al N. 1. tre Acquedotti transversali a piattabanda sottopassano quivi alla Strada servienti a scaricare a sinistra le Acque del Colatore destro di questa precedente e seguente Tratta = Ognono di questi che è di luce m. 0,50 in quadro con Spalle di sassi in calce. Fondo in selciato e coperto di lastroni è longo m. 5,30 coll'imboccatura verticale a pozzetto alli soli primi due rivestiti da una lastra di Sarizzo longa m. 0,90 alla m. 0,60 avente foro semicircolare al piede del diametro di m. 0,60 e soglia di egual sasso lavorata ad uso e la loro ubicazione è come siegue. Il primo sta dopo il principio a m. 11, il secondo a m. 33, il terzo a m. 180.

100. Tre Acquedotti due de' quali con Imboccatura a pozzetto come retro al N. 2. La Strada accessoria che dirama a dstra in fine di questa Tratta non è qui compresa ritenendosi puramente campestre.

Terza =

Segue la Strada curveggiando sulla sinistra e sotto regolari piani ascendenti nella misura dal 3 al 4% terminando dopo la fuga di m. 153, al mezzo di un Trivio, colla larghezza, fondo, stato, e forma come nella Tratta precedente = E' incassata per la maggior parte per circa m. 1 con muri a terrapieno e controripe sezionate a scarpa e nella restante minor parte trovasi arginata per circa m 0,30 colle ripe sezionate a scarpa.

101. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1. La strda che in fine a questa Tratta segue di fronte non è qui compresa servando unicamente agli usi campestri = Quella che volge a destra ne costituisce la seguente Tratta.

Quarta =

Volge la Strada a destra ed indi distendendosi in retta linea e sotto un sol piano discendente nella misura di circa il 2% termina dopo la fuga di m. 264 al mezzo di un risvolto a sinistra colla larghezza al principio di m. 4,80 che va gradatamente diminuendo, terminando infine con quella di m. 4,60. Fondo, stato, e forma come alla Tratta seconda = Trovasi saltuariamente incassata ed arginata dalli m. 0,20 alli m. 1,50 colle ripe e controripe sezionate a scarpa.

102. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1. Acquedotto transversale a piattabanda sottopassa  alla Strada a m. 100 dopo il principio serviente a scaricare a sinistra le acque del Colatore destro e quelle ivi provenienti da un accesso fra campi pure a destra = Questo che è di luce m. 0,40 in quadro è con spalle di sassi in calce, fondo in selciato e coperto di lastroni coll'imboccatura orizzontale nel Colatore di fronte al preindicato accesso, ed è longo m. 0,50.

103. Acquedotto da conservarsi come retro al N. 2 La Strada che infine a questa Tratta segue di fronte non è qui compresa servendo unicamente agli usi campestre = Quella che volge a sinistra ne costituisce la Tratta seguente.

Quinta =

Rivolge la Strada a sinistra ed ivi distendendosi in retta linea e sotto un sol piano ascendente nella misura dal 1 al 3% termina dopo m. 60 al mezzo di un Trivio in sommità dell'ascesa, colla larghezza in principio ed in fine stante e risvolti di m. 5 e di soli m. 3,60 verso la metà lunghezza. Fondo e stato come alla Tratta seconda = La sua forma però è in un'Ala inclinata per m. 0,30 a destra trovasi saltuariamente incassata ad arginata dalli m. 0,30 alli m. 0,60 colle ripe e controripe sezionate a scarpa.

106. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1. La Strada che in fine a questa Tratta la siegue di fronte, non è qui compresa servendo ora unicamente agli usi campestri.

Settima =

Rivolge la Strada a sinistra ed ivi distendendosi dapprima a sinistra in retta linea ed indi sulla fine curveggiante a destra e sotto un sol piano discendente nella misura di circa il 6% termina dopo la fuga di m. 180 col rincipio dei Prapetti alla Strada arginata che ivi siegue a raggiungere l'infrascritto Ponte = Colla larghezza al principio di m. 5,30 che va gradatamente diminuendo in soli m. 4,80 alla sola metà longhezza, terminando infine con quella di m. 5,50. Fondo, stato, e forma come alla Tratta seconda. Trovasi saltuariamente incassata ed arginata dalli m. 0,10 alli m. 0,60 colle ripe e controripe Sezionate a scarpa.

107. Carriera Stradale da mantenersi a Ghiaja come retro al N. 1.

Ottava ed ultima Tratta =

Continua la Strada distendendosi in retta linea di fronte alla fine della Tratta precedente e sotto regolari piano dapprima discendenti ed indi ascendenti nella misura di circa il 2% terminando dopo la fuga di m. 37,50 alla metà dell'arco del ponte sul Torrente Gambajone colla costante larghezza di m. 5 fra Parapetto = Fondi di Ghiaja con laterali Colatori in selciato larghi per ciascuno m. 1 il tutto in buon stato.

108. Idem. Due Acquedotti transversali a piattabanda sottopassano quivi alla Strada ognon de' quali è di luce m- 0,40 in quadro con spalle di sasso in calce, fondo in selciato e coperto di Lastroni, ed è longo m. 1. Il primo che incontrasi verso il principio di questa Tratta serve per tradurre nel Prato a sinistra le Acque che si raccolgono ivi nel Serbatojo del Mulino a destra = Il secondo sta a m. 13,50 prima della fine riceve ele Acque del lambeggianti due Colatori mediante due Imboccature verticali come è di pratica da una sola lastra di Sarizzo avente foro semicircolare al piede con analoga soglia di egual sasso incavate ad uso e sfogo le acque nel Prato Visconti pure a sinistra mediante Canale di vivo sporgente dell'argine del Ponte per m. 1,30 grosso e largo ad uso, avente incavo pure ad uso. I predescritti due Acquedotti coi relativi accessorij furono costrutti dagli Agenti della casa Ducale Visconti a beneficio dei propri aderenti beni, e come tali furono e lo saranno anche per l'avvenire da mantenersi dalla casa medesima.

109. Due Acquedotti coi rispettivi accessorj da mantenersi dalla Casa Ducale Visconti.

Muri=

A sostegno dell'argine su cui scorre la Strada di questa Tratta ivi esistono tutt'al longo dei Muri di sassi in calce iscagliati e ribuccati a rasa pietra, la cui altezza oltre le fondamenta incomincia a m. 0,60 al principio della Tratta ed arriva a m. 7 all'incontro del Ponte oltre a quella degli infrascritti Parapetti = Quelli però al destro lato si estendono solo per m. 29 in altezza al principio di m. 0,80 ed infine di m. 1,50 dopodiché per m. 8,50 fino ad arrivare all'arco del Ponte sono comuni con la Casa Ducale Visconti pel Mulino che ivi appoggia a senso del verbale 9 Maggio 1849.

170. Muri sostenenti l'argine della Strada da conservarsi ognora in buon essere a dovere iscagliate e riboccati a rasa pietra. Parapetti a difesa dei viandanti sopra li descritti muri si innalzano lateralmente a questa Strada gli occorrenti Parapetti di massi in calce, avanti l'altezza di m. 0.90, lo spessore al piede di m. 0,45 e di m. 0,40 in sommità, colla rastremazione metà per parte essendo più depressi quelli contra il Mulino Visconti alla destra infine di questa Tratta, ed anche mancanti contro l'Uscio d'ingresso in esso locale medesimo = Questi trovansi coperti da Lastroni di Sarizzo diligentemente lavorati in quadro da scrpello, in larghezza di m. 0,48 spessore m. 0,12 ed uniti fra loro con due spine di ferro per ogni cennessura che vedesi suggellata con mastice forte = Anche la testa al principio di essi Parapetti trovasi rivestita da una sola lastra di Sarizzo dell'altezza e larghezza del muro, essendo concatenata con spine di ferro come sopra col superiore lstrone.

111. Li controdescritti Parapetti dovranno essere conservati ognora in buon essere, bene allineati, incagliati e riboccati in pieno i uri d'ambe le due fronti. Ed i superiori vivi ognora in buon stato sostenendo all'evenienza a quelli che venissero guasti altri di perfetta qualità e le connessure loro dovranno mai sempre conservarsi suggellate con mastice forte.

Ponte =

Il Ponte di vivo e sotto cui passano le Acque del Torrente Gambajone è di competenza promiscua fra questo Comune ed il limitrofo di Bulciago = E' di canna m. 6,10 di luce in larghezza m. 3,45 con spalle alte m. 1,90 sopra cui Volta a tutto sesto = Sulla destra all'imboccatura avvi scala divergente in altezza di m. 2 lunghezza m. 3 essendovi sulla sinistra i muri costituenti il Mulino degli Eredi del fu Signor Duca Uberto Visconti, anche alla sboccatura tanto sulla destra che sulla sinistra vi sono due piccole Ale longhe per ciascuna circa m. 2,50 ed alte m. 1. La Platea del Ponte in uno ad altra estensione di m. 3 prima del Ponte, ed altri m. 3 dopo lo stesso vedesi selciato con grossi sassi.

112. L'arco del Ponte in uno alle spalle ed alli muri che lo sostengono viene mantenuto dal cointeressato Comune di Bulciago, a cui però la Comune di Cassago vi corrisponde la voluta quota di compenso. Quindi essi muri dovranno ognora conservarsi in buon essere ed a dovere iscagliati, riboccati in pieno, colle connessure de' vivi ognora mantenute con suggellamento di mastice forte. Il tutto però coll'opera del Comune di Bulciago.

113. La Platea del Ponte come sopra determinata trovasi per convenzione speciale mantenuta dalla casa Ducale Visconti cui spetteranno anche i guasti che potrebbero accadere al ponte stesso e sue parti dipendentemente dalla trascurata manutenzione di essa Platea. Il che toto per ordine viene accennato.

Le Spalle sono rivestite da quadroni di Sarizzo e tali lo sono le Ale anche li Fregi dell'Arco sono di sarizzo = Le connessure de vivi osservansi suggellate con mastice forte ed i muri sopra il Ponte colla Volta inferiore dello stesso osservansi riboccati in pieno.

114. Anche le parti viste dall'Arco del Ponte dovranno mantenersi riboccate in pieno e suggellate con mastice forte le connessure de vivi nelle Spalle, Ale, e Fregj dell'Arco = Ed anche ciò a causa del Comune di Bulciago. Sotto la Platea di esso Ponte vi scorre un Canale coperto nel quale si smaltisce le Acque dell'attiguo Mulino dei Signori Eredi Visconti da cui essa fu costrutto e trovasi mantenuto, siccome ai medesimi spetta pure la Manutenzione della Platea del Ponte nell'estensione qui sopra accennata.

115. Il Canale di scarico al Rodigine dell'attiguo Mulino. che sottopassano alla Platea del Ponte, già costrutto dalla Casa Ducale Visconti pel suindicato uso in uno ai relativi accessorj devesi mantenere dalla casa Visconti suddetta = Anche la Platea come sopra determinata e come già si accennò, devesi come sopra mantenere dalla casa stessa = Il che solo per ordine viene accennato.  Tale Ponte co' di lui accessorj non venne qui compreso che per ordine giacché la sua manutenzione viene accollata al limitrofo Comune di Bulciago a cui però questo Comune di Cassago dovrà corrispondere la relativa quota di spesa = Li muri laterali prima del Ponte colli superiori Parapetti fino alla metà dell'Arco e la Strada che comprendono essi Parapetti sono compresi in questo Appalto.

116. Come già si avvertì la manutenzione de' muri sostenenti l'argine della Strada prima del Ponte, quella de' Parapetti laterali fino a giongere alla metà dell'arco del Ponte medesimo e quella della strada compresa fra essi Parapetti viene compresa in questo Appalto, e perciò vengono qui richiamate le Prescrizioni accennate alli N. 109 = 110 = e 111. Il che qui solo per ordine viene accennato.

 

 

VII. Cimitero della parrocchiale di Cassago che estende il suo Circondario  anche all'aderente Comune di Oriano = Esso è del giro di m. 119,70.

Al lungo e quasi in fregio a destra della Strada Comunale che dal Cancello Visconti mette verso Zizzanorre ed alla Strada del Braccio in Territorio di Oriano avvi un Cimitero della Parrocchiale di Cassago che come sopra già si avvertì estende il suo circondario anche sul limitrofo Comune di Oriano ivi nelli andati tempi costrutto sui beni del Compendio del Beneficio di san Gregorio eretto nell'Oratorio di Oriano, e da quali trovasi tutt'ora circondato ai lati di Levante, Mezzogiorno, e Ponente essendo a quello di Tramontana della Stradella di Viale pubblico che vi conduce. La superficie esterna di questo Cimitero vedesi disposta in orizzonte piano, cinta da muri di sassi in calce coperti di coppi, con Cancello di ferro sull'apertura di ingresso, e stanzino anatomico nell'interno serviente anche pel ricovero degli attrezzi occorrenti al seppellitore. Trovasi questa in Appalto di manutenzione in uno a tutte le descritte Strade etc, al Signor Giuseppe Tresoldi per contratto finituro coll'andante anno 1852 = Qui non occorrono, nè si ebbero a rilevare opere di miglioramento = E figura nel Prospetto Generale al N. 7. L'Area di questo Cimitero presa nel vuoto rappresentante un rettangolo di lato m. 24,60 per m. 18,30 = Trovasi questa circoscritta da muri di sassi in calce in grossezza di m. 0,45 ed altezza (oltre l'occorrente fondazione) di m. 2,20 nell'interno, percorrendo colla loro testa un unico orizzonte piano, e siccome esternamente ad essi muri l'orizzonte del Terreno è variante così praticate le opportune misure si ha che l'altezza di detti muri nella parte esterna si presenta come siegue:

A levante in principio n. 2,40 in fine m. 2,40

A mezzodì da m. 2,40 a m. 2,65 a Ponente da m. 2,65 a m. 2,65 a Tramontana da m. 2,65 e m. 2,40. Tali muri presentano nella fronte esterna in sommità uno sporto in forma di dado alto m. 0,10 e sporgente per m.-- 0,05 dal vivo di essi muri medesimi indi siegue il muro discendente per m. 2,16 venendo poi convertita la restante maggior parte ad arrivare al terreno in zoccolo, la cui altezza varia secondo l'orizzonte dei laterali Beni = Nella parte interna essi muri presentano una superficie liscia dal capo al suolo.

117. Li muri di cinta di questo Cimitero si dovranno ognora conservare in buon essere e lodevolmente riparati. Le superficie viste di tali muri sia nell'interno che nell'esterno veggonsi riboccate in pieno a frattazzo, e solo all'esterno anche colorite in cinerino.

118. Le superficie viste de' muri di cinta si conserveranno ognora riboccate in pieno a frattazzo e quelle esterne anche colorite. La sommità di questi muri trovasi coperta da regolare corso di Coppi uniti in Calce colli sottoesposti muri, aventi un sol piovente all'esterno, ove sono muniti delle opportune Bocchette ad uso e trovansi sporgenti dal vivo dei sottoposti muri per m. 0,14 sia nell'interno che nell'esterno = Sopra essi Coppi avvi confermato un prisma di Ciottoli serviente a trattenerli contro l'impulso de' venti.

119. Li Coppi coprienti li muri di Cinta si conserveranno ognora in buon essere colla sporta e Bocchette come ivi, e vi si manterrà pure sopra li stessi l'opportuno prisma di sassi. Ai Coppi che mancassero e si rendessero fuori di uso verrà supplito con altri nuovi. L'apertura d'ingresso in esso Cimitero sta nel mezzo della sua fronte di tramontana ed è di luce n. 2,45 in altezza per m. 1,30 in larghezza cinta di telaro di sarizzo e superiore Capello di cotto sagomato = al piede avvi Soglia di Sarizzo in un sol pezzo formante Grado in ascesa.

120. L'apertura d'ingresso nel Cimitero verrà conservata come di contro. Tale apertura trovasi munita di Rastello di ferro in un anta in opera con Serratura e Chiave ed occhio di ferro in muro = Questa è composta da due Piantane laterali, cinque traversi orizzontali ed otto aste verticali = Le piantane e li traversi sono larghi m. 0,035 e grossi la metà = Le Aste sono di quadretto di lato m. 0,015. Pel la concatenazione necessaria di esse assi vi sono quattro ordini di cerchi di quadretto di ferro aventi il diametro di m. 0,10 ed a dovere collegate con Fazzette sagomate etc. La Piantana che sostiene l'asta è in sommità munita da cerchio di ferro in muro, ed al piede di piletta pure di ferro assicurata in piombo in un pezzo di vivo = Il peso verosimile di detto Rastrello ritiensi di Milanesi libbre grosse settantacinque.

121. Anche il rastrello di ferro che chiude l'apertura d'ingresso verrà costantemente mantenuto in buon stato nelle forme e dimensioni controindicate in uno alla corrispondente Serratura e Chiave. Del peso non è garante l'Appaltatore meno nel caso do mancanza totale delle stesse da non potrà dipartirsi. Nella metà lunghezza della fronte di muro a mezzogiorno e precisamente di fronte all'apertura d'ingresso avvi la Prospettiva li cui muri si innalzano sopra quelli della Cinta interiore del Cimitero di una concavità costituente una Nicchia finita in sommità a curva semicircolare, con laterali lesene sporgenti di Cotto larghe cadauna m. 0,30 ed alte all'occorrenza, sormontate da Capitelli di vivo sopra cui appoggiare l'arco di Cotto sormontato da analogo Cornicione sagomato coperto da Coppi come i muri di Cinta.

122. La Prospettiva verrà conservata come di contro ed in buon essere per ciò che riguarda la forma, le dimensioni, e le corrispondenti riboccature = Li Dipinti non sono qui compresi. In angolo di Levante e Tramontana, e nell'interno di detto Cimitero avvi uno Stanzino Anatomico serviente anche di ripostiglio della Bara e degli attrezzi ivi occorrenti al Seppellitore = Rappresenta questo un rettangolo (preso nel vuoto) di lato m. 4,10 per m. 3 cinto da muri di sassi in calce grossi m. 0,35 che sopra analogo fondamento innalzansi per m. 2,40 la cui superficie viste osservansi riboccate in pieno a Frattazzo = Per ingresso in esso stanzino avvi uscio nella parete di Ponente in un'anta attraversata in opera con due asse, due cancani, serrature con chiave ed occhio di ferro in muro = Il suolo è in selciato = Il soffitto è di travetti ed asse alla Cappuccina con bavaletto e sopra delle asse appongiansi li Coppi disposti in quattro piovebti, aventi sporto di m. 0,20 all'esterno de muri verso il Cimitero e di soli m. 0,12 verso la Cinta dello stesso = Nella parete di mezzogiorno avvi la Finestra di luce m. 0,60 in altezza per m. 0,40 in larghezza serviente a dar luce ed aria allo Stanzino medesimo, questa è munita di Crata di legno e da due ante per oscuro attraversante in opera per di dentro con quattro asse e quattro Concani.

123. Lo Stanzino Anatomico verrà lodevolmente conservato in ogni sua parte cioè nei muri colla loro riboccatura. Nelle aperture coi loro serramenti nel Tetto colla regolarizzazione dei Coppi supplendo con nuovi alli mancanti ed a quelli che si rendessero fuori d'uso. Sottogrondi in selciato esistono esternamente a muri di Cinta e contro i medesimi distesi in un'Ala larga m. 0,60 ed inclinata per m. 0,10 in senso opposto ai muri medesimi.

124. Anche li Sottogrondi in selciato che esistono all'esterno de' muri di cinta verranno mantenuti in uniformi piani inclinati e scrudati delle Erbe che si innalzassero dagli interstizi de' sassi etc. Di fronte al detto Cimitero, cioè al di lato di Tramontana ed esternamente al di lui lato di tramontana ed esternament agli ivi descritti muri di cinta avvi l'accesso a Viale il quale scorrendo longo l'intiera indicata Fronte e dilatandosi in un sol rettifilo verso levante va a raggiungere l'ivi scorrente Strada Comunale che dal Cancello Visconti mette a Oriano ed alla Strada del Braccio, contando così la lineare complessiva estensione di m. 6,50 al lato di Ponente che va gradatamente aumentando, terminando a levante con quella di m. 7,50. Il suo orizzonte distendesi sotto regolari piani ascendenti nella misura dal 2 al 5% da Ponente a Levante assecondando l'aderente Cimitero = Il suo fondo è a Ghiaja in buon essere colla forma conversa per m. 0,15 nella media larghezza di m. 3,50 essendo questa lateralmente bordeggiata da banchine di cottiche disposte in regolare ed uniforme allineamento alquanto inclinate all'esterno.

125. Il viale tendente al Cimitero verrà ognora conservato in buon essere = La media parte carreggiabile verrà mantenuta priva di invalliture, ruotaje, e fango coll'attuale convessità; non omessa la sovraposizione di minuta Ghiaja in quantità come appare all'Art. 8 degli uniti Capitoli d'Appalto = Le laterali panchine si conserveranno a tappeti verdi di cottiche di prato debitamente inclinate all'esterno pel pronto smaltimento delle pluviali, e coi bordi regolarmente allineati. In esse panchine sorgono due file di Piante esotiche disposte a ripartita distanza fra loro munito dell'opportuno corrispondente Castello e della infracronciata Stazione = Tali Fili distano m. 4 l'una dall'altra di netto. Il numero, la quantità, e la Stazione di tali alberi è come siegue Platani da Cantiloni n. 6, Pini Silvestri da Cantilone n. 2, Pini Silvestri da Cantila n. 3.

126. La Manutenzione delle controaccennate Piante non viene compresa nel presente Appalto, per cui l'Appaltatore non potrà nemmeno minimamente mutilare le stesse ed il superiore loro Castello. Queste sono di pertinenza della fabbriceria della Chiesa Parrocchiale di Cassago cui spetta la eventuale loro rimonta = La scopeziatura delle medesime se, e quando ad essa aggrada = ed anche il loro atterramento, quando lo creda, colle proprietà delle Piante Medesime.

 

da Merate li 29 Aprile 1852

 

Sottoscritto Ingegnere Giacomo Beretta

sottoscritto Ratti Angelo