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1876: Via Crucis

Edicola della Passione in piazza S. Giovanni XXIII a Cassago

Edicola della Passione in piazza S. Giovanni XXIII a Cassago

 

 

25 giugno 1876

Relazione del parroco circa i quadri della Via Crucis

 

Archivio Parrocchiale di Cassago, cartella 1

 

 

 

1. La Signora Angela Morganti, sorella del defunto Parroco Don Carlo Morganti, fece dono a questa Chiesa di Cassago, di una nuova Via Crucis. Diede l'incombenza a me, ed io mi recai a Milano, dalla Ditta Crivelli e Cogliati negozianti di Stampe e immagini e feci il contratto di una Via Crucis in Oleografia con cornice adorato = Sulle prime quattro stazioni ho messo un cartellino indicante il prezzo (L. 230.00) e che l'ha dorata.

2. La Ditta Cogliati e Crivelli si trova in via Passerella n. 12

3. Dopo un mese, la Via Crucis era pronta. Mando il Corriere Corti Pasquale detto Barbarara, a prenderla, e la settimana seguente rimandai alla predetta ditta la Cassa d'Imballaggio.

4. vado a Milano colla petizione della Curia per ottenere la facoltà di far benedire la Via Crucis e pago la tassa di L. 2 = Nella concessione la Curia ha messe queste parole = dummodo benedictio agatur per Sacerdotem qui apostolica auctoritate polleat = M'informai in proposito, e seppi che il privilegio di benedire le Vie Crucis spetta ai Minori Osservanti di Terra Santa.

Allora mi portai fuori dal dazio di Porta Garibaldi, ed a poca distanza dal Cimitero Monumentale trovai l'Ospizio di Terra santa = Là combinai col Padre Pasquale da Varese, Vicario = Gli confermai il permesso della Curia.

5. Il giorno 25 Giugno 1876 il suddetto Padre (che era in Domenica, festa del Sacro Cuore) partì da Milano alle ore 9.45, dopo di aver celebrato Messa. Io mandai il Vetturale Luigi Caccia, detto Boja, a prenderlo a Seregno. Gli pagai il solo Stallazzo, da bere, e gli diedi L. 2.50

Alle ore 12.1/2 il frate era in casa mia: subito pranzai. Egli, insieme al permesso della Curia, si portò anche la delegazione del Padre Superiore fatta al Padre Pasquale, di venire a Cassago a benedire la Via Crucis. Alle ore 4 pomeridiane primo segno, ed alle ore 5 il terzo. Dopo il terzo segno le ragazze intuonano le Litanie della Madonna = Finite le litanie, il Frate fece la predica. Dopo la predica si espose la reliquia della Sacra Spina. Poi il Frate benedice i quadri della Via Crucis, che erano collocati su d'un tavolo sul presbitero. Sul tavolo un panno rosso, ed i quadri divisi in due mucchi di sette.

Finita la benedizione si fa la processione per tutto il paese colla banda. sempre funzionò il padre = Io, il parroco di Bulciago, Don Cesare Ripamonti, e don Baldassare abbiamo fatto l'assistenza. La processione fu così = 1° gli uomimi = 2° gli scolari = 3° la banda = 4° quattordici giovinotti vestiti in nero con guanti bianchi portano i quadri, le facciate dei quali erano davanti = 5° sacerdoti con candela (anche gli scolari con candele) = 6° Baldacchino sotto il quale il frate colla reliquia della cra Spina = 7. poi le femmine = 8. Le ragazze cantarono in processione lo Stabat Mater, e gli colari l'inno Vexilla = Si noti che prima d'incominciare la benedizione delle Stazioni si cantò l'inno Veni Crator, accompagnato dall'organo.

6. Finita la processione, il frate fa la la Via Crucis: si mette su un quadro alla volta, ed appena appeso, il frate leggeva la stazione, finita la Via Crucis si ripose la Sacra Spina nel suo tabernacolo dietro al Coro = Incenso: esposizione del SS.° Sacramento, Tedeum e le orazioni = 1° Deus qui volens = 2° pro gratiarum actione, 3° pro passa =

7. In casa tutti i sacerdoti, un bicchiere di vino in compagnia con qualche amaretto = Gran folla di popolo = segue conto:

 

Spese = Permesso della Curia ......................................... L. 2.00

Carrozza da Cassago a Seregno e viceversa ................. L. 2.50

Al Padre Pasquale ........................................................... L. 16.00

Ritorno in Carrozza a Seregno ........................................ L. 3.00

Spese di vitto e beveraggio ............................................ L. 10.00

totale L. 33.50

 

Introito=

Denari raccolti alla messa d'Oriano .............................. L. 4.17

Denari raccolti alla messa in Parrocchia ....................... L. 4.50

Denari raccolti alla messa al Vespero .......................... L. 2.38

Da Luigi Caccia ................................................ L. 1.00

Dalla bussola volante .................................................. L. 3.55

Dalla Chiesa ................................................................. L. 17.90

Totale L. 33.50

 

Prete Gioletta Antonio Parroco