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Percorso : HOME > Cassago > Archivio Storico > Ottocento > 1896: Incannatoio1896: Incannatoio
La pagina relativa all'incannatoio di Luigi Ciceri
1896
Incannatoio di seta a Cassago di Ciceri Luigi
Tratto da Manuale DELLA PROVINCIA DI COMO PEL 1896 ANNO LIX
COMO TIPOGRAFIA PROVINCIALE OSTINELLI di Bertolini Nani e C. pag. pag. 312
pag. 312
CIRCONDARIO DI LECCO
Industriali e Commercianti
Incannatoi Seta
Abrat, Albini e Comp., Calco
Abegg e C., Garlate
Abegg e G., Valgreghentino
Andreotti Antonio, Bosisio
Beauz Augusto, Paderno d'Adda
Belgeri Giovanni, Olcio
Bellani Luigi, Sartirana Briantea
Berino Luigi, Calco
Bosisio Luigi, Magreglio
Butti cav Agostino, Garbagnate M.
Caldara fratelli, Carella con Mariaga
Ciceri Luigi, Cassago
Corbetta Aquilino, Sirone
Crippa Dott. Achille, Airuno
Crippa Dott. Achille, Olginate
De Capitani Costantino, S. Maria Hoè
Dell'Oro Fiorino, Castello sopra Lecco
Dell'Oro Flaminio, Olcio
Dell'Oro fratelli, Castello sopra Lecco
De Vecchi cav. Mas., Villa Vergano
Donegana Lorenzo, Casatenovo
Fasoli e Comp. Linzanico
Nell'incannatoio si svolgeva la seconda operazione nella lavorazione della seta. Dopo la cottura, che consiste nell'immersione della seta greggia in acqua saponata calda allo scopo di eliminare la sericina e le impurità, segue infatti l'incannatura, dove la seta viene svolta dalle matasse e raccolta su rocchetti; viene quindi svolta nuovamente dai rocchetti dell'incannatoio e passata su altri rocchetti (stracannatura).