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Percorso : HOME > Cassago > Archivio Storico > Seicento > 1603 Bernardino Zappa1603: lascito di Bernardino DE Sapis
Lapide di Bernardino Zappa (Chiesa parrocchiale)
1603
Lascito di Bernardino De Sapis
Una lapide in chiesa parrocchiale ricorda un certo Bernardinus De Sapis che morì il 30 settembre 1603, lasciando alcuni beni alla Fabbriceria di Cassago.
D. O. M.
Bernardinus de Sappis
Caecus a nativitate
Ad dei gloriam
Fidelium devotionem
Animaeque suae refrigerium
Missam
In hac S.ti Jacobi ecclesia
Quotidie celebrandam
Legavit obiit die XXX
Septembris CIC.IC.CIII
Nei registri parrocchiali risulta invece che "Bernardino di sappi in treoncino e morto adi 28 setembre i603". Cieco dalla nascita, quest'uomo lasciò alla Fabbriceria del Santissimo Sacramento di Cassago ben 65 pertiche di terreno che dovevano servire a far celebrare una messa quotidiana all'altare maggiore, eccetto il venerdì. Grazie alle disposizioni di questo suo testamento del 19 ottobre dell'anno prima, rogato dal notaio Giovanni Battista Isacco, la Fabbriceria riuscì a mantenere per alcuni secoli un cappellano che fungeva anche da coadiutore. Il primo a beneficiarne fu un certo Antonio Fumagalli nativo di Cassago, che divenne prete soprattutto grazie alle rendite dei terreni donati da Bernardino Zappa.