1606

Affitti dei terreni di proprietà della Scuola del santissimo Sacramento di Cassago

 

Archivio Curia di Milano, Pieve di Missaglia vol. 18

 

 

 

 

Nota delli beni della Scuola di Cassago

 

1604. Antonio Nava detto Nocentino pagha alla Veneranda scola del corpus Domini Cassago ad ogni anno in doi termini cioè a calende di Agosto, et alla festa di santo Martino per il pezzo di terra detti il fontanone di pertiche 19 a raggione di lire 4 soldi 10 la perticha sono in tutto lire 80 soldi 10

 

1606. 24 febraro la sudetta pezza di terra è stata relocatta al sudetto Antonio Nava a raggione di lire 5 soldi 9 per perticha per li anni 1607.1608. et 1609 come per instrumento rogato dal signor Gio: Simone Meda sono in tutto lire 96 soldi 11

 

1604. Battista Cazanigha dito il zaina pagha alla sudetta scola per una pezza di terra di prato detto il robalio di pertiche 4 tavole 12 a raggione di lire 8 soldi 10 la pertica, et per un'altra pezza di prato detto la vignola di pertiche 8 tavole 12 a raggione di lire 14 in doi termini come sopra apare intromento di investitura rogato dal signor Gio: Simone Meda il di ottobre 1603 lire 157

 

1606. adi 24 febraro la sudetta pezza di prato dito Robalio è stata relocata al signor Gio: Angelo Nava a raggione di lire 12 la pertica per anni 3 cioé 1607.1608 et 1609 come per istromento rogato dal signor Gio: Simon Meda il di 9.

 

1606. adi 24 febraro la sudetta pezza di prato detta la Vignola è stata relocata al signor Alesandro Masnagha et a Messer Francesco Sconciano habitanti in Cassago a raggione di lire 18 soldi 2 la pertica per li anni 1607 1608 1609 come per instrumento rogato ut supra lire 153.17

 

1604. Battista Cazanigha dito il zainé paga ogni anno alli sudetti scolari per una pezza di terra campo et prato detto in segalbina pertiche 9 tavole 19 a raggione di lire 6 soldi 1 per pertica in duoi termini, come sopra come apare instromento rogato dal signor Gio: Simon Meda il ottobre 1603 lire 59

 

1606. adi 24 febraro la sudetta pezza di terra è stata relocata ad Ambrosio Rodello habitante in Cassago a raggione di lire 6 per pertica per anni tre cioè 1607.1608 et 1609 come per instrumento rogato dal signor Gio: Simone Meda il di sudeto lire 60 soldi 10.

 

1604. Aluisio di Sappi detto il biol pagha alli scolari della veneranda scola come sopra per una pezza di terra dito il luogho del signor Gabrio di pertiche 19 a raggione di lire sette soldi undici per perticha in duoi termini come sopra come apare intromento rogato dal signor Gio: Simon Meda adi ottobre 1603 lire 143 soldi 9

 

1606. adi 24 febraro la sudetta pezza di terra è stata relocata ad Ambrosio Sappa del luogo di Treoncino a ragione di lire 6 soldi 16 la perticha per anni tre cioè 1607 1608 et 1609 come per instromento rogato dal signor Gio: Simon Meda il di sudetto lire 129

 

1604. Sebastiano Giusano detto il Badina pagha ogni anno alli scolari della Veneranda scola come sopra per li campelli di tornago de pertiche sei tavole 12 a raggione de lire 7 soldi 7 la pertica in duoi termini come sopra come per instrumento di investitura rogato dal signor Gio: Simon Meda addì ottobre 1603 lire 47

 

1606. adi 24 febraro la sudetta pezza di terra è stata relocata ad Antonio da vila dito il poia a ragione di lire 7 soldi 19 la pertica come per Instromento rogato dal signor Gio: Simon Meda adi soprascritto tre cioé 1607 1608 et 1609 lire 50 soldi 7 denari 6.