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1675: Controversia

6 novembre 1642: atto di battesimo di Giovanni Carlo Correnti figlio di Ieronimo

6 novembre 1642: atto di battesimo di Giovanni Carlo Correnti figlio di Ieronimo

 

1675

Controversia fra il cappellano Carlo Giovanni Correnti e la Scuola di Cassago

 

Archivio Parrocchiale di Cassago, cartella 1

 

 

Illustrissimo et Reverendissimo Signore

Li Ufficiali della Scola del Santissimo Sacramento della Chiesa Parochiale di Cassago Pieve di Missaglia Humilissimi di Vostra Signoria Illustrissima et Reverendissima vengono necessitati far devotissimo ricorso alla retta giusticia di Vostra Signoria Illustrissima per causa di controversia tra il Reverendo Padre Carlo Giovanni Corrente Capellano mercenario nella sudetta parochiale di Cassago, et essi Uffitiali per causa che il detto capellano avanza danari per l'elemosina della messa và celebrando in satisfatione d'un legato di messa quotidiana, eccetto il venerdì in detta Chiesa Parochiale, et essi uffitiali Intendono Incontrargli un debito tiene il Padre fù del dito capellano per tanti scossi da debitori all'entrata del deto legato, come prove di quel tempo, et per tanti resta il dito Padre debitore per beni stabili di dito legato dà lui tenuti in affitto, come consta da libri di detta Chiesa et per sfugir li contrasti già tentatti et per fine non resta questa Povera Chiesa dellusa in simil Perdita de danari, che ariva alla sòma di lire centocinquanta tre in circa anno stimato bene fare humilissimo ricorso di Vostra Signoria Illustrissima et Reverendissima.

Humilmente supplicando Vostra Signoria Illustrissima degnarsi ordinare al signor Vicario Foraneo di Missaglia, o à che più pare alla prudenza di Vostra Signoria Illustrissima et Reverendissima che rivedi le paritte de libri di deta Chiesa, et che riconosci le perdite del debito in pregiuditio del dito quondam Padre di deto Capelano, et dare li oportuni ordini del riscontro di deto debito al credito di dito Capellano per la mercede hauenda della messa come sopra, stando il dito Capellano possede la dita Curra beni Patrimoniali assai Pingui, et là Chiesa al Incontro è poverissima, senza verun sostegno, et cio stando pregano dalla pietà di Vostra Signoria Illustrissima et Reverendissima li opportuni remedij il che sperano.

 

(d'altra mano)

Il Vicario Foraneo s'informi, senta le parti, e pruovi d'aggiustarle.

Die 18 martii 1675.

Andreas de Pilastribus

 

(d'altra mano)

Cum rationes iam diu subductae sint obscurae et patiant difficultates, exceptionesque, videtur quod dictus Reverendus Capellanus non teneatur ad integre satisfaciendam pro debito ab eius patre contracto, sed pro medietate tantum, quae omnia ex libris Venerandae Scolae cognosci possunt me tamen.

Massaliae die 21 octobris 1675

Angelus Vacanus Prepositus Massaliae Vicarius Foraneus