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Percorso : HOME > Cassiciaco > Brianza Romana > Carate > Immaginibrianza romana: Carate
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Disegno della lapide di Amiza (da G. Allegranza, 1773)
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Lapide con l'iscrizione HIC REQUIES/CET IN PACE / ALB(IN)US LEC (CTOR)
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Contenitori sacri di età bizantina
CARATE
Gli insediamenti e le tracce della romanità che si sono trovate a Carate e intorno a Carate sono notevoli. Uno dei più grossi insediamenti venuti alla luce è quello di Mariano Comense dove insieme ai resti degli edifici che costituivano l'antico vicus, è stata scoperta anche la necropoli con più di 220 sepolture.
A Biassono sono affiorate le tracce della villa romana di S. Andrea con una grande cisterna per la raccolta delle acque e un «tesoro» con oltre 2000 sesterzi.
Ancor più vicine a Carate sono i mosaici della villa romana di Robbiano di Giussano e la vicina necropoli di Cascina Gallazza, tra Robbiano e Verano.
A Capriano e a Brugora sono stati trovati, e ancora oggi si rinvengono, depositi di materiali di scarto provenienti da fornaci romane, organizzate con lavorazioni semi industriali.
Nel territorio caratese i rinvenimenti di materiali e testimonianze romane si sono avuti ad Agliate, alla Costa e a Realdino.