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Percorso : HOME > Cassiciaco > Vexata quaestio > Ariberto VillaniAriberto Villani: Cassago brianza
Foto del Sepolcreto Visconti prima dell'anno 1928
CASSAGO BRIANZA
GUIDA ILLUSTRATA TURISTICA DESCRITTIVA DI LECCO E PAESI FINITIMI -
DELLA BRIANZA, DEL PIAN D'ERBA, DELL'ALTO LARIO, DELLA VALLASSINA, DELLA VALSASSINA, DELLA VALTELLINA FINO AL BITTO, DELLA VALLE S. MARTINO FINO AL BREMBO. COMPLETATA DA TUTTE LE LINEE FERROVIARIE E DALLE LINEE PROVINCIALI.
CON PREFAZIONE DEL PROF. CAV. FERMO MAGNI
- 64 ILLUSTRAZIONI FUORI TESTO.
TIPO-LITOGRAFIA EDITRICE FRATELLI GRASSI - LECCO 1928
di Ariberto Villani
PAG. 112-113
CASSAGO (ab. 1136 - alt. 344).
- frazione: Tremoncino.
Resta a sinistra della linea, a 2 chilometri dalla stazione e si può raggiungere il paese, in mezz'ora, per una comoda ruotabile, attraversando ubertose campagne e sboccando in piazza Duca Uberto Visconti di Modrone. Centrale è la Piramide, che ricorda i 22 Caduti del luogo. Dietro ad essa, per l'ampio stradale che si unisce con Bulciago, s'allunga il Viale della Rimembranza.
- Asilo Infantile Visconti Modrone. Elegante la Parrocchiale di S. Giacomo, con vestibolo ed ampia gradinata d'accesso. Dalla piazza, infilando la strada di fronte, in mezz'ora, possiamo recarci alla monumentale tomba dei Visconti, i cui pinnacoli si scorgono per lungo tratto della Brianza.
Ad un certo punto dove si trova una segnalazione chilometrica (Veduggio km. 1,24 - Renate km. 1,22), si svolta a destra e, per la frazione Tremoncino, in breve si giunge all'imponente mausoleo in marmo bianco, arieggiante, colle sue cuspidi, il “Duomo di Milano”.
È opera dell'architetto milanese Giuseppe Chierichetti e vi si accede per uno spazioso viale fiancheggiato da annosi cipressi.
Posta, Telegrafo e Telefono a Barzanò a km. 2,5
- Albergo Stazione.
Proseguendo, invece, dopo la accennata piastra chilometrica, poco più su, a sinistra, un'altra ruotabile porta ad Oriano Brianza (ab. 578 - alt. 332), con R. Decreto 28 aprile 1927 unito a Cassago, da cui dipende come parrocchia. All'entrata in paese, su una casa privata, leggesi la lapide ricordante i 18 Caduti di guerra. Poco lungi, il piccolo Oratorio di S. Marco.
Molti opinano che Cassago fosse Cassiciaco, dove si ritirò, nel 386, S. Agostino, per prepararsi al battesimo.
Fiorente industria serica e tessiture di lana e cotone.