DI ALCUNI LUOGHI ABITATI NELL'AGRO MILANESE E COMASCO CHE DAL MEDIOEVO IN POI CAMBIARONO NOME O NON ESISTONO PIU'

di Giuseppe Cossa

 

In Giornale dell'I. R. Istituto Lombardo di Scienze Lettere ed Arti e Biblioteca Italiana, Tomo Terzo, Milano, presso la Direzione del Giornale, 1851.

 

 

 

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Avvertendo questo frequente troncamento e la singolarità dello staccarsi la s dalla c nel pronunziare Casciago (terra a circa due miglia da Varese), singolarità che non saprei spiegare se non ammettendo una vocale soppressa fra s e c, io propendo a ravvisare nel testé nominato paese quel Cassiciacum ove ospite dell'amico Verecondo villeggiò S. Agostino, siccome narra nelle sue Confessioni e nel libro contro gli Accademici, anzi che nel Cassago fra i colli briantei, col canonico Frisi e con altri, perché trovo quest'ultimo paese denominato Cassagum.