PEREGRINAZIONE NELLA BRIANZA, LIGURIA, SAVOJA E NEI PAESI CIRCONVICINI DEL CONSIGLIERE AULICO BARONE GIUSEPPE HAMMER PURGSTALL CAVALIERE DI PIÙ ORDINI E SOCIO DI VARIE ACCADEMIE

 

TRADOTTA DAL TEDESCO DA P. M.

MILANO PRESSO FR. SAMBRUINICO VISMARA SUCC. A PIETRO AGNELLI IN CONTR. DI SANTA MARGHERITA, NUM. 1103

1839

 

 

 

A pag. 29 del testo troviamo:

 

Cassago si tiene da molti pel Cassiciacum dove sant'Agostino nel tempo della sua preparazione al Battesimo si ritirò presso il Gramatico Verecondo. Qui merita attenzione il Palazzo Pirovano-Visconti con dipinti a fresco. «Oh, esclama Ignazio Cantù alla vista del Baciolago, monticello presso Cassago, oh! se io fossi, senza danno d'alcuno, possessore del Baciolago! sclamai la prima volta che mi venne veduta questa deliziosissima collina poco discosta da Cassago, coi suoi viali a chiocciuola, colla sua vista portentosa, con quel tutto insieme che la rende si ricercata e vagheggiata. Oh fosse perenne la vita! dove goderla più felice? Se non che il poco discosto monumento sepolcrale Visconti che si sta erigendo dall'architetto Clerichetti, ricorda che passano come un lampo i giorni dell'uomo tra i cenci e la porpora, tra le delizie e le miserie.» Come il poggio del Baciolago arresta lo sguardo colla sua leggiadria, così la chiesa vicina di Veduggio fabbricata dal Domenicano Cruceolano l'arresta colla magnificenza del suo edificio. Al leggiadro Baciolago risponde Bulciago co' suoi bei giardini, e le due villette Sangalli e Busca. Qui come in diversi luoghi della Brianza si accordano i versi di Pindemonte:

 

Oh bel teatro verdeggiante e vago

Di ville e piante e d'aurea luce ed ombra

Sparse così che sembra opra di mago!

 

 

Joseph Freiherr von Hammer-Purgstall nacque a Graz nel 1774. Figlio di un funzionario austriaco, a 15 anni entrò nell'Accademia Reale di Lingue Orientali di Vienna, che formava i giovani destinati al servizio diplomatico. Nel 1807 ottenne il posto d'interprete nella cancelleria della corte imperiale di Vienna. Hammer-Purgstall tradusse numerose opere orientali in tedesco.

Dal 1810 s'impegnò per la creazione di un'Accademia delle Scienze austriaca. Il suo progetto tuttavia vide la luce solo nel 1847. Morì a Vienna nel 1856.