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SETTIMANA  agostiniana di Pavia: 2015

Il programma-invito della settimana agostiniana pavese

 

Il programma-invito della settimana agostiniana pavese

 

 

XLVII SETTIMANA AGOSTINIANA PAVESE

 

 

IL DE TRINITATE DI AGOSTINO DI IPPONA

Lettura dei Libri V-VIII

 

 

 

Università di Pavia: Aula Ugo Foscolo 22 APRILE 2015

 

Sabato 18 aprile in san Pietro in Ciel d'oro si apre la XLVII Settimana Agostiniana Pavese, organizzata dal Comitato Pavia Città di Sant'Agostino e dalla comunità agostiniana pavese. Alle ore 18.30 il vescovo di Pavia monsignor Giovanni Giudici aprirà la Settimana Agostiniana con la celebrazione dell'Eucarestia al termine della quale verranno esposte le reliquie del santo dottore della Chiesa.

Giunta alla sua 47 edizione, la Lectio Augustini è un appuntamento stabile della "Settimana agostiniana pavese" (18-26 aprile), che si avvale della collaborazione di più soggetti, tra i quali il Centro Culturale Agostiniano di Roma, l'Istituto patristico Augustinianum, l'Università di Pavia ed il Comitato "Pavia – Città di s. Agostino". L'iniziativa comprende la lettura ed il commento sistematico di un'opera di s. Agostino. Per il terzo anno consecutivo l'attenzione è riposta sul trattato del De Trinitate. L'appuntamento per la giornata di studi è mercoledì, 22 aprile, presso l'Aula Foscolo dell'Università di Pavia. Dopo la presentazione delle questioni introduttive all'opera principe della riflessione teologica di Agostino (anno 2013) e la lettura dei primi quattro libri (anno 2014), ci si concentra quest'anno sui libri V-VIII del De Trinitate con gli interventi di valenti studiosi e ricercatori sul pensiero di Agostino.

Il libro V del De Trinitate contiene uno dei principali contributi di sant'Agostino alla teologia trinitaria, la cosiddetta dottrina delle relazioni. Egli dimostra che i nomi "Padre", "Figlio" e "Spirito Santo" sono predicati non sostanziali, ma relativi: ciò significa che questi nomi non esprimono la sostanza delle Persone divine, che rimane identica, ma le loro relazioni reciproche, che sono diverse. Nel VI libro l'intento del vescovo di Ippona è provare la perfetta uguaglianza delle tre Persone divine. Ricorrendo alla prova scritturistica del Vangelo di san Giovanni, riesce a salvaguardare nello stesso tempo l'uguaglianza (sostanziale) e la distinzione (relativa) delle tre Persone, secondo l'autentica dottrina cattolica.

Il VII completa la riflessione avviata nel precedente libro, sviluppando l'indagine teologica sugli attributi essenziali (nel caso specifico forza e sapienza) di ciascuna Persona divina. Con il libro VIII avviene una svolta nel programma che Agostino si era proposto già dal libro I: precisata la fede nella Trinità a partire dalla Scrittura e dalla elaborazione dottrinale, ora passa ad una ricerca più interiore. Il Santo si impegna a ricercare una immagine della Trinità nell'anima umana e ancor più nell'amore, dove riconosce una "relazione trinitaria" tra chi ama, l'amore e la cosa amata. Se è bene tuttavia ammettere che l'immagine sia impropria, almeno - conclude Agostino - si è trovato nell'amore l'ambito in cui ricercare un vestigio della Trinità.

 

Mercoledì 22 Aprile nell'Aula Foscolo dell'università di Pavia, XLVII edizione della Lectio Augustini sul "De Trinitate" di S. Agostino, Libri V-VIII. Moderatore Luca Vanzago dell'Università di Pavia, con inizio alle ore 9.45.

 

La Lectio Augustini di quest'anno ha per titolo:

Il De Trinitate di Agostino di Ippona. Lettura dei libri V-VIII

 

 

 

PROGRAMMA

 

ore 9.45

Introduzione ai lavori

 

ore 10.00

Il libro V

prof. Nello Cipriani (Augustinianum di Roma)

 

ore 11.00

Libri VI-VII

prof. Antonio Zani (Facoltà teologica dell'Italia settentrionale a Milano)

 

ore 15.00

Il libro VIII

prof. Luigi Zoia (Pontificio Ateneo sant'Anselmo di Roma)

 

ore 16.00

Domande ai relatori e conclusioni

Moderatore prof. Luca Vanzago (Università di Pavia)