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CICLI ICONOGRAFICI AGOSTINIANI CinqueCENTESCHI

Il ciclo agostiniano dalla incisione di Théodore de Bry alla Biblioteca Nazionale di Parigi Il ciclo di tappezzerie franco-fiamminghe conservate alla National Gallery di Edimburgo Il ciclo di vetrate con la vita di Agostino della chiesa di Notre Dame di Eperney provenienti dall'abbazia di san Martin Il ciclo agostiniano dalla incisione del viterbese Mario Kartarius alla Biblioteca Nazionale di Parigi Il ciclo agostiniano dalla incisione di jean Leclerc alla Biblioteca Nazionale di Parigi Il ciclo agostiniano nella pala Gusberti a Vigevano Il ciclo agostiniano nella pala di Jan van Scorel a Gerusalemme Ciclo iconografico agostiniano con le sculture di Matteo de Wayere in santa Gertrude a Lovanio Ciclo iconografico nella pala di Semino Ventura a Loano Ciclo iconografico di ignoto autore medioevale nella chies adi S. Agostino a Como Localizzazione dei cicli agostiniani in Europa nel Cinquecento

Mappa dei cicli iconografici agostiniani del Cinquecento

 

 

 

CICLI ICONOGRAFICI AGOSTINIANI NEL CINQUECENTO

 

 

 

In questo periodo proseguono con una notevole fioritura gli studi, soprattutto nei primi anni. Appare per la prima volta una determinazione di un capitolo generale sulle missioni. Fioriscono santi come san Giovanni da Sahagùn e santa Rita da Cascia. Per quel che concerne il governo, spesso mancò un impegno deciso da parte dei priori generali. Il particolare che causò maggiore sofferenza all'Ordine in questo periodo fu la defezione di Martin Lutero, che l'Ordine procurò di trattare con ogni delicatezza. La problematica di Martin Lutero è vista oggi in modo ben diverso da come si vedeva in quei tempi. Non vi è dubbio che i pregi e le doti di Lutero erano molti. Fu una rovina la sua apostasia e il suo atteggiamento nei confronti della vita religiosa. Però forse Lutero non sarebbe stato il Lutero che conosciamo se le cose nella Chiesa fossero state vissute come venivano predicate.

E' il periodo di maggior fioritura dell'Ordine, forse in tutti i sensi. Comincia con sicurezza nel governo, quando diviene generale Gerolamo Seriprando, eletto appunto nel capitolo del 1539, e prevale la linea decisa. I priori generali giungono in visita in Spagna e in Portogallo, dove non consta fosse andato alcuno in precedenza.

E' il periodo per eccellenza delle missioni, con la conseguente propagazione dell'Ordine in America e in Oriente e in Africa. L'Ordine raggiunge il maggior numero di province e congregazioni. Già nel 1543 viene fondata la provincia di Calabria, che si suddividerà (1662) in quelle della Calabria citeriore e della Calabria ulteriore. Nel 1547 sorge la provincia di Polonia a seguito dello smembramento della provincia di Baviera. Nel 1582 viene creata quella di Andalusia, per divisione da quella della Spagna o Castiglia, e nel 1578 quella di Stiria e Carinzia, per divisione di quella di Baviera