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PITTORI: Emile Thibaud

Santa Monica

Santa Monica

 

 

THIBAUD EMILE

1869

Oloron-Sainte-Marie, cattedrale di S. Maria

 

Santa Monica

 

 

 

Emile Thibaud nato alla fine del 1806 via Taules a Riom è l'autore di questa vetrata che raffigura santa Monica, madre di Agostino, nella cattedrale di Sainte Marie a Oloron-Sainte-Marie nel dipartimento dei Pirenei Atlantici.

La costruzione di questa chiesa fu avviata nel 1102 per impulso di Gastone IV di Béarn, detto il Crociato, visconte di Béarn. Essa fu la cattedrale e sede episcopale della diocesi di Oloron, che venne soppressa nel 1802 ed il cui territorio venne assegnato alla diocesi di Bayonne. Davanti al suo portale romanico, si eleva un massiccio campanile-porticato, dal carattere difensivo, risalente al XII secolo, che è sormontato da un tetto in ardesia.

L'immagine che è stata ideata e realizzata dall'autore presenta santa Monica in atteggiamento estatico, quasi come se stesse pregando. Monica ha un volto piuttosto giovanile, dai lineamenti dolci e armoniosi. Il suo sguardo si rivolge teneramente in preghiera verso l'alto, alla ricerca di quella consolazione che tanto desidera: vedere il figlio Agostino farsi cristiano. Il capo della santa è avvolto da un nimbo circolare a doppia corona. Monica indossa una lunga tunica con un mantello azzurro che con un cappuccio la ricopre fino alla testa.

Lo sfondo rosso intenso mette bene in primo piano l'insieme della figura, alla cui base l'autore ha voluto identificare la santa con la scritta in francese Ste. MONIQUE.

 

 

Emile Thibaud

Emile Thibaud è nato nel 1806 a Riom ed è stato uno dei grandi maestri vetrai clermontois della fine del XIX secolo. Figlio e nipote di stampatori, nel 1826 consegue il brevetto di stampatore e nel 1832 di litografo. Lavora nella azienda di famiglia a Riom e divent collaboratore del giornale legittimista "La Gazette d'Auvergne". in seguito fu redattore capo della "Gazette di Auvergne e Bourbonnais". Nel 1835 apre il suo studio di pittura e lavora per la chiesa di Notre Dame di Bordeaux. Successivamente partecipa ai restauri della Cattedrale di san Giovanni a Lione e a Clermont Ferrand nel 1838. Le sue creazioni vetrarie sono numerose: le troviamo a Sainte Clotilde e Notre Dame des Victoires a Parigi, nelle cattedrali di Rodez, Moulins, Coutances ed altre. Nel 1869 Emile Thibaud si trasferisce a Salt Pérignat, dove è eletto sindaco per sedici anni. Nel 1881 si sposa per la seconda volta con Marie Louise Serve. Morì a La Vervialle nel 1896 a 90 anni.