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PITTORI: Battista da Vicenza

Affresco di sant'Agostino benedicente nel pilastro alla destra del presbiterio

Sant'Agostino benedicente nel pilastro alla destra del presbiterio

 

 

BATTISTA DA VICENZA

1395-1398

Vicenza, chiesa di sant'Agostino

 

Sant'Agostino benedicente in trono

 

 

 

L'affresco di sant'Agostino benedicente si trova nel pilastro alla destra del presbiterio della chiesa di sant'Agostino a Vicenza. Nel complesso delle rimanenze dell'architettura gotica vicentina questa chiesa è il primo importante edificio religioso del Trecento. La chiesa di sant'Agostino offre senz'altro la superficie medioevale affrescata più grande dell'intera provincia vicentina.

L'affresco, che si trova nel pilastro di destra tra il presbiterio e la Cappella di Cristo Re, raffigura il santo titolare della chiesa, sant'Agostino, mentre è in atto di benedirei n trono con mitra in testa e pastorale nella mano sinistra. Due angeli, sopra il suo capo, volteggiano con una corona in mano destinata a coronarlo. I critici d'arte reputano che l'affresco sia opera delle maestranze veronesi che hanno affrescato anche le pareti settentrionali della chiesa.

L'opera, non particolarmente accurata, appartiene alla seconda metà del Trecento. Qualche ricercatore si è spinto oltre e lo assegna all'opera di Battista da Vicenza.

 

 

Battista da Vicenza

Figlio del pittore Luca, Battista nacque verso il 1375. Lavorò nel Vicentino, con un orizzonte culturale locale che perpetuò nei primi decenni del Quattrocento lo stile trecentesco. Sensibile al richiamo della pittura bolognese, di quella di Altichiero, di Avanzo e di Giotto, non disdegna la pittura arcaicizzante di Paolo e Lorenzo Veneziano. Mostra un gusto eclettico, che in alcune tavole raggiunge un livello simile al miglior gotico fiorito assai diffuso nella provincia veneta. Il polittico del 1404, eseguito per S. Agostino di Vicenza, fu eseguito quale ex voto per l'ottenuta annessione di Vicenza alla Repubblica veneta. Oltre a quest'opera è documentato un polittico del 1408 per S. Giorgio di Velo d'Astico con la Madonna, santi e donatori. Nel 1412 il pittore firmò una tavola con la Madonna col bambino in trono. Si sposò con Biagia Faldi da cui ebbe due figlie, Elisabetta e Maddalena. Battista morì a Vicenza nel 1438.