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Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Seicento: Giovanni Battista FlorioPITTORI: Giovanni Battista Florio
Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
GIOVANNI BATTISTA FLORIO
1644
Venezia, Basilica di san Giorgio Maggiore
Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
La statua realizzata in legno di cirmolo raffigura sant'Agostino Dottore della Chiesa. Poggia su un basamento circolare completamente dipinta di bianco. Il Santo è ritratto a figura intera, con una veste a larghe panneggiature, lunghe sino ai piedi dei quali lascia scoperta solo la punta del piede destro. La mano destra del Santo è allargata in atto di accoglienza o forse in origine reggeva qualcosa, forse il pastorale, oggi mancante. La sinistra invece regge un grande libro suo usuale attributo, parzialmente appoggiato sulla gamba, leggermente arcuata in avanti. La vita è stretta da una sottile cintura. Sulle spalle porta il mantello, chiuso sul petto da un fermaglio ovale. Sopra il piviale si intravede lo scapolare con rare decorazioni. Il volto, coperto dalla mitra, è arricchito dalla presenza di una barba fluente e riccioluta. La fronte è solcata da rughe. Sul capo Agostino porta la mitra episcopale: manca tuttavia il bastone pastorale, altro simbolo della sua dignità ecclesiastica, che probabilmente è andato perso.
La statua, come le altre dedicate ai santi Ambrogio, Gregorio Magno e Gerolamo, vengono attirubite allo scultore Giambattista De Florio che le scolpì verso il 1644. Lo stesso scultore sarebbe l'autore degli angeli posti sopra gli altari del transetto che eseguì nel 1641. Non vi sono annotazioni che riconducano Giovanni Battista la statua a Florio, ma lo storico Cicogna nel 1839 ha lasciato scritto che: "... Le quattro [statue] inferiori sono di legno, senza nome di autore e rappresentano i quattro dottori. Ma dal Libro di Fabbrica si ha: "1644. primo marzo. Accordo con Gio. Batta de Florio, scultor in legno per li 4 dottori de legname di cirmol".
Giovan Battista Florio detto il Rocchetto è stato uno scultore che operò nell'ambito veneto seicentesco.