SCHMIDT JOHANN GEORG

1740-1750

Klosterneuburg, Pinacoteca abbaziale

 

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Questa tela raffigura sant'Agostino nel suo studio mentre sta scrivendo con una penna su un libro aperto. L'opera è di Johann Georg Schmidt (1685-1748) un pittore barocco boemo, Il quadro, realizzato con la tecnica ad olio su tela, misura 110 x 94,5 cm

Agostino è raffigurato a mezzo busto, seduto davanti a un tavolo coperto da una tovaglia verde su cu è deposto un libro aperto, su cui il santo sta per scrivere. La mano sinistra è poggiata delicatamente sul petto, mentre il volto, dall'aspetto giovanile, ha lo sguardo rivolto verso l'alto quasi, fosse misticamente, in attesa della rivelazione divina per poter scrivere degnamente.

In testa porta una elegante mitra, mentre una folta barba riccioluta gli copre delicatamente il mento. Alle sue spalle un nugolo di volti di angioletti fanno da sfondo alla scena.

 

 

Johann Georg Schmidt

Questo pittore barocco nacque nel 1685 in Boemia. Per distinguerlo dal noto omonimo Martin Johann Schmidt o Kremser Schmidt fu anche chiamato Wiener Schmidt.

Johann Georg Schmidt ebbe una prima educazione all'arte della pittura nello studio di Peter Strudel. Il suo stile fu inoltre influenzato da Martino Altomonte. Ha spesso collaborato con architetti fra cui ricordiamo Johann Lucas von Hildebrandt. Le sue opere sono conservate soprattutto nella Bassa Austria e a Vienna, dove si trovano molti dipinti realizzati per gli altari maggiori di chiese e affreschi di soffitti. In particolare ricordiamo le sue opere ad Altenburg, nel Monastero di Klosterneuburg, a Lilienfeld e a Zwettl.

Morì nel 1748 a Krems.