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PITTORI: Johann Georg Schmidt

Agostino vescovo e cardioforo abbatte le eresie

Agostino vescovo e cardioforo abbatte le eresie

 

 

SCHMIDT JOHANN GEORG

1730-1735

Traisen, abbazia di sant'Andrea

 

Agostino vescovo e cardioforo abbatte le eresie

 

 

 

Nella ex abbazia di Sant'Andrea sul Traisen troviamo questa bella pala di Johann Georg Schmidt che si trova sull'altare dedicato a sant'Agostino. L'abbazia di sant'Andrea sul Traisen era un monastero agostiniano a nord-est della città di Herzogenburg, nella Bassa Austria. La tela raffigura sant'Agostino seduto al proprio scrittoio con nella mano destra una penna con cui sta scrivendo su un grosso libro appoggiato sulla sua scrivania. Sullo stesso tavolo, coperto da una drappo rosso che scivola fino a terra, sono deposti anche la mitra e il bastone pastorale, simboli della sua dignità episcopale. Nel bel mezzo del tavola se ne sta una boccetta di inchiostro. Nella mano sinistra Agostino regge un cuore fiammante. Il santo è reclinato sulla spalliera con le braccia aperte e il volto con lo sguardo rivolto ad una apparizione di cui si vedono alcuni angioletti.

L'ispirazione che gli deriva e che traduce nella vigoria dei ragionamenti espressi nei suoi libri, ha la forza di dissuadere gli eretici e vincere ogni forma di eresia. Simbolicamente un eretico è caduto ai suoi piedi, quasi schiacciato, che affannosamente raccoglie alcuni libri per terra.

 

A Traisen sul luogo dove sarebbe sorto il monastero, già nel XII secolo, esistevano due cappelle dedicate all'apostolo Andrea e a san Nicola. La dedicazione di sant'Andrea è menzionata per la prima volta in un documento del monastero di Göttweig prima dell'anno 1091. È probabile che in questo luogo si trovasse anche qualche edificio fortificato. el necrologio del monastero, sotto la data 4 novembre 1203 si trova la voce "ruedegerus marchio" (Rüdiger von Bechelaren), che fu il modello storico per l'eroe principale dei Canti dei Nibelunghi. Herzogenburg è anche il centro di un'alta cultura medievale, il cui fondatore era Walther von Traisen, fratello di Adalram von Waldeck. Nel suo testamento Waltherr decise che doveva essere costruito in questo luogo un monastero da affidare ai Canonici agostiniani.

A metà del XII secolo Provost Gottschalk, primo priore, riuscì a fondare una comunità monastica. Nei secoli XIII e XIV il monastero ha prosperato, ma nei secoli successivi, dovette subire due assedi turchi nel 1529 e 1683. Alla fine del Seicento l'abate Augustin Erath iniziò a ricostruire il monastero e nel 1726 fu posta la prima pietra per una nuova chiesa.

Nel 1787 il monastero fu definitivamente chiuso in ottemperanza ai decreti dell'imperatore Francesco Giuseppe. Pertanto il monastero fu adibito a caserma. Nel 1828 fu consegnato al fondo dei poveri della città di Vienna e fra il 1918 e il 1922 divenne una casa per i ragazzi trascurati tra i12 e i 14. Oggi è usato come centro geriatrico del comune di Vienna. Nel 1853 un incendio distrusse la torre della chiesa barocca. La chiesa barocca risale probabilmente a Joseph Munggenast: due pale d'altare sono di Paul Troger, altre di Johann Georg Schmidt. Sia la chiesa che la canonica, così come il centro geriatrico sono ora considerati un edificio di carattere storico.

 

Johann Georg Schmidt

Pittore barocco, Johann Georg Schmidt nacque in Boemia nel 1685. La sua formazione artistica avvenne nello studio di Peter Strudel e fu influenzata da Martino Altomonte. Fu anche chiamato Wiener Schmidt per distinguerlo dal più noto Martin Johann Schmidt suo omonimo (Kremser Schmidt). Nel corso della sua attività artistica ha sovente collaborato con vari architetti, fra cui Johann Lucas von Hildebrandt. Di lui si conservano numerose opere soprattutto nella Bassa Austria e a Vienna. Numerose pale d'altare e affreschi dipinti sul soffitto sono visibili a Altenburg, nel Monastero di Klosterneuburg, a Lilienfeld e Zwettl. Morì nel 1748 a Krems.