PUCCINELLI ANGELO

1394

Varano di Lunigiana, chiesa S. Nicola

 

Madonna con Bambino, Santa Lucia, San Nicola di Bari, San Michele Arcangelo e Sant'Agostino

 

 

 

L'opera di Puccinelli, pittore lucchese, è un vero e proprio polittico che esalta la figura della Madonna con Bambino in trono, attorniata da Santa Lucia e San Nicola di Bari a sinistra, San Michele Arcangelo e Sant'Agostino a destra. La tavola di legno misura cm 106 in altezza e 60 in larghezza. Il polittico è stato firmato e datato dall'autore che lo realizzò nel tardo Trecento per la Pieve di san Nicolò che sorge nella località Varano presso Massa Carrara. Agostino, anche in questo caso, è stato raffigurato come vescovo e Dottore della Chiesa, rispettando un cliché abbastanza diffuso nel secolo.

Il polittico conserva alcune iscrizioni che documentano l'opera: nello scomparto sinistro, in basso si legge S(ancta). LUCIA. S(anctus) NICOLAUS EPISCOP(us). Nello scomparto centrale, in basso si legge ANGELUS. PUCCINELLI. PINX(it). A.D. MCCC.LXXXX.IIII mentre nello scomparto destro, in basso troviamo (Sanctus Michael. Sanctus Augus)TINUS

In origine la pala potrebbe essere stata realizzata per la chiesa di san Michele a Varano, dove sono documentati in quel fine secolo alcuni pagamenti al pittore per un polittico commissionatogli da Nicolao di Domenico, rettore dell'Ospedale di san Luca. Restaurato alla metà del Novecento, il dipinto si presenta senza la cornice originaria ed è suddiviso in tre scomparti, di cui il centrale raffigura la Vergine e i due laterali i santi descritti sopra che sono riconoscibili per le iscrizioni che li accompagnano.

 

 

Puccinelli Angelo

Pittore lucchese trecentesco, Puccinelli subì l'influsso della scuola senese, dove è già documentato nel 1380. Suo maestro fu Lippo Memmi. Fra le sue opere firmate e datate vanno ricordate le tavole dello Sposalizio di santa Caterina e della Madonna col Bambino nel Museo di villa Guinigi di Lucca. Conosciamo anche un Transito della Madonna datato 1386, che è conservato nella chiesa di S. Maria Forisportam, dove si notano chiari influssi di Spinello Aretino.