CHIESA DI S. AGOSTINO A ORTIPORIO

 

 

 

La chiesa di Ortiporio è stata costruita a partire dal 1676 ed ha subito un primo restauro nel 1860.

L'edificio presenta una magnifica facciata barocca che si curva, come braccia in un movimento per accogliere i fedeli. Si tratta di un effetto abbastanza raro in Corsica. Il campanile risalente al 1767 crollò nel 1900.

All'interno della chiesa si trova una discreta tela di Giacomo Grandi che raffigura l'Apoteosi di sant'Agostino, dove il santo è seduto su una cattedra sorretto dagli angeli. Agostino è circondato da altri angeli che presentano i suoi attributi iconografici.

Le decorazioni furono dipinte e firmate sotto il cartiglio da Piane architetto e pittore nel 1865. Il testo recita: DOM templum hoc/divo Augustino episcopo et Eccl/esiae doctori sc(sculpsit) Anno 1727 Fideli/um pietas auxit. Anno 1865 restaurato. Ornavit.

La traduzione dice: "A Dio molto buono molto grande (Deo Optimo Maximo) questo tempio al divino Agostino vescovo e dottore della Chiesa ... accresce la pietà dei fedeli ... Anno 1865 rastaurato."

Il pittore-architetto Piane realizzò con il pittore veronese Giovanni Pandini la decorazione pittorica della chiesa di San Sebastiano in Verdese in Castagniccia. Giovanni Pandini realizzò la decorazione pittorica della chiesa di Palasca in Balagne.

All'interno della chiesa si trovano varie opere a carattere agostiniano fra cui un San Biagio che tiene il pettine di ferro del suo supplizio e Sant'Agostino ai piedi dell'Immacolata di Giacomo Grandi.