CHIESA DI SAN NICOLA DA TOLENTINO A STILO

 

 

 

I resti della chiesa di san Nicola da Tolentino sono, posti su un'altura a Stilo. La chiesa appartenne all'Ordine Eremitano agostiniano e sorse presumibilmente nel XIII secolo. La struttura dell'edificio risente dell'influenza stilistica bizantina, la cui cultura ha permeato per diversi secoli l'intera regione lasciando numerose opere d'arte.

Questa costruzione, riadattata probabilmente più volte, conserva fortunatamente ancora all'interno un lacerto di affresco, che raffigura un santo, quasi certamente lo stesso san Nicola da Tolentino. Il santo veste la tunica agostiniana, presenta una stella sul petto, mentre regge nelle mani un giglio e il libro della Regola dell'Ordine. La chiesa mostra ancora integra l'armonica cupola a trullo e, grazie ad alcuni scavi condotti in una indagine archeologica, conserva alcune fosse tombali che potrebbero essere le sepolture dei costruttori della chiesa.

Le prime documentazioni relative alla presenza di agostiniani a Stilo derivano dagli archivi della Congregazione degli Zumpani. E' noto che il convento di Stilo era compreso nell'elenco dei monasteri da sopprimere nel corso della riforma di papa Innocenzo. Di quell'antico complesso fondato nel 1563 oggi resta solo la chiesa di san Nicola, dato che il convento fu abbandonato verso la metà del Seicento. La chiesa sostanzialmente conserva la sua forma originaria con una pianta a croce latina ed a navata unica. L'abside posto centralmente presenta la caratteristica forma a trullo. Al suo interno si trovavano tre cappelle e un altare maggiore, decorato con affreschi, fra cui un sant'Agostino.