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Chiese agostiniane: Agneda

Immagine del reliquiario di sant'Agostino a Agneda

Reliquia di sant'Agostino

 

 

CHIESA DI S. AGOSTINO DI AGNEDA

 

 

 

Ubicata nella località di Agneda, ai confini di un'ampia conca prativa che gli abitanti chiamano Carbunìl, la chiesa di sant'Agostino si presume risalga al 1500. L'edificio è posto su un piccolo dosso all'inizio del paese e comprende anche un ossario. Un muro perimetrale anticamente circondava anche il cimitero. Quasi di fronte alla chiesa fu costruita nel 1668 la casa parrocchiale. Il suo portale è in stile rinascimentale, dell'epoca della costruzione, in pietra verde, adornato da rosoni e dal monogramma di Cristo situato al cento dell'architrave. Sulla lunetta superiore è scritta la frase "1525 die 16 Madii"ed è collocato un affresco della Natività di Gesù, opera di Cipriano Valorsa (un artista di Grosio molto attivo in Valtellina) purtroppo danneggiato.

Immagine della chiesa di sant'Agostino a Agneda

Chiesetta di sant'Agostino

L'interno è a semplice navata a capriate e il presbiterio è formato da una volta con quattro vele, chiuso da una cancellata in ferro battuto con terminali a rostri del XVII secolo. Sull'altare è conservato un tabernacolo interamente in legno intagliato a forma di piccolo tempio composto da più facce con colonnine scanalate, dove erano presenti un tempo delle pregevoli figure dipinte a tempera; ai lati del tabernacolo si trovano due angioletti settecenteschi dipinti e dorati che portano ceri. Sulla parete dell'altare vi è un'ancona in legno intagliato che contiene una piccola tela raffigurante La Madonna con il Bambino su un trono incoronata da due angeli in volo con, a sinistra S. Agostino e, a destra, S. Antonio.

Nel presbiterio, sul lato sinistro, si trova un armadietto a muro utilizzato per la custodia delle reliquie, chiuso da una grata in ferro battuto con due bracci utilizzati per i ceri, risalente agli anni tra il 1500 e il 1700. Sulla parete di sinistra, in una piccola e bassa cappella, c'è il fonte battesimale in pietra verde a forma di calice, chiusa da un coperchio, a forma di tempio poligonale interamente in legno intagliato. Nella sagrestia si trova un armadio in legno intagliato del 1600 e tre carteglorie sempre in legno intagliato e dorato, quest'ultime del XVIII secolo.

Sono inoltre presenti due pregiate croci, una d'altare in ebano e avorio con reliquie del 1500-1700 e una in rame cesellato sbalzato e dorato del 1400. La chiesa, a fine estate, rimane spoglia. Vi si celebra la messa in occasione di alcune festività: S. Agata (1° domenica di febbraio), anniversario della consacrazione della chiesa (1° domenica di agosto), S. Agostino (prima domenica dopo il 29 agosto, festa di S. Agostino).