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Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Chiese agostiniane > Italia > FermoChiese agostiniane: Fermo
Ispirazione del Vangelo di S. Giovanni
Il banchetto di Erode
CHIESA DI SANTA MONICA A FERMO
La chiesa oratorio di santa Monica in Fermo fu edificata accanto alla chiesa di Agostino. La sua fondazione risale al 1425 e alle origini era dedicata a San Giovanni Battista. Nell'anno 1623 passò alla Confraternita di Santa Monica che nel 1825 ne divenne definitiva proprietaria. L'Oratorio ha subito lavori di rifacimento e di restauro nel 1935 e nel 1997. L'edificio si presenta con un tetto a capanna; la facciata ha delle monofore gotiche ed è arricchita da un fregio di archetti pensili trilobati con scodelle e statuine maiolicate Al suo interno si sviluppa una volta a crociera che è divisa a costoloni con allegorie della Giustizia, Prudenza, Temperanza, Fortezza, Speranza e Carità. Crocefisso ligneo del Quattrocento.
Lungo le pareti si sviluppano pregevolissimi affreschi che datano alla prima metà del Quattrocento in stile gotico e che sono stati attribuiti a Pietro Di Domenico da Montepulciano (tranne la Madonna col Bambino che è stata dipinta da un pittore marchigiano). Di buona fattura ricordiamo la scena della Ispirazione del Vangelo Giovanneo con la raffigurazione dell'isola di Patmos e con San Giovanni che comincia a scrivere il suo Vangelo; sullo sfondo, in un canale fra Patmos e la città di fronte, il mare è solcato da navi caravelle.
Fra le altre scene vanno senz'altro citate la Benedizione del precursore San Giovanni che compare in una drammatica scena dove è rinchiuso in carcere, il Banchetto di Erode, che si sviluppa in un arioso ambiente a porticati gotici e una Vergine con il Bambino.