CHIESA DI SANT'AGOSTINO A MONTECOSARO

 

 

 

La chiesa in origine era dedicata a S. Martino. Probabilmente fu edificata attorno alla metà del Duecento, in cima al colle dove sorge il paese. In questo luogo fu presente anche san Nicola da Tolentino che vi soggiornò per circa un anno. Nel corso dei secoli l'edificio ha subito due radicali opere di trasformazione che hanno modificato l'antica struttura medievale. Una prima trasformazione fu effettuata verso la metà del Cinquecento, mentre l'ultima, che gli ha dato le forme attuali, risale al settecento. La sua struttura è semplice ed austera: colpisce il compatto fronte laterizio che domina Piazza Trieste. Lungo questo lato del tempio c'è un ampio terrazzo con balaustra e scalinata laterale, bianco manufatto realizzato nel 1927 dal civitanovese Fioretti.

Nella zona absidale sorge il bel campanile che svetta sull'abitato circostante. L'interno, completamente restaurato recentemente presenta belle decorazioni artistiche. Nella chiesa si conserva il reliquiario della Croce Santa, veneratissimo esempio d'arte bizantina. Dorato e cesellato, è composto da un'anima lignea rivestita di lamine d'argento. La sua superficie è ulteriormente arricchita da piccole lastre smaltate e da tre corone. Le reliquie sono distribuite nel terminale dei bracci e nel punto d'incrocio di questi ultimi.

Lungo la parete di sinistra della chiesa è collocato un organo attribuito al celeberrimo Gaetano Callido prima del 1792. L'interno ospita anche svariate opere pittoriche di un certo pregio.