CHIESA DI SANT'AGOSTINO A MORROVALLE

 

 

 

La chiesa di sant'Agostino risale al Seicento e la sua storia è legata all'ex convento agostiniano situato alle spalle della struttura. Posta trasversalmente tra la piazza principale e la via sottostante, presenta una facciata architettonicamente semplice.

Lo slancio verticale è caratterizzato da quattro lesene poggianti su un alto casamento e da un portale d'accesso centrale con sopra di esso una finestra. Alla sommità si trova un timpano con cornice leggermente sporgente. Gli elementi ornamentali oltre al timpano del portale sono costituiti dalla scalinata costruita dopo il 1852-1854 in seguito al livellamento della piazza con la via sottostante. Oltrepassando questo spazio si accede all'interno della chiesa tipicamente barocco, che presenta una pianta longitudinale a navata unica che termina con un abside.

La struttura è illuminata da grandi finestre in alto ai lati delle pareti. Nella chiesa sono conservate diverse opere: una Madonna delle Grazie dipinta su cuoio del XIV secolo appartenuta ad un tempio che si innalzava nei pressi dell'ex convento francescano; una Contemplazione o "Estasi di santa" attribuita dapprima al Barocci, poi a Claudio Ridolfi, artista veronese allievo del Barocci; un Crocefisso del 1500 circa e un organo posto sopra al portale d'ingresso.