CHIESA DELLA VERGINE DELLE GRAZIE A ESCOLCA

 

 

 

A Escolca nel cagliaritano sorge la chiesa campestre della Vergine delle Grazie, detta dagli Escolchesi de Is Bingias, nel luogo dove nel 1400 esisteva un Convento di Romitani di S. Agostino che sul finire del secolo ne promossero la costruzione.

Sulla campana della chiesa si legge l'iscrizione: "S. Maria de is Bingias de la villa de Escroca anno Domini MDLXXVIIII" (1579). 

L'edificio ha una icnografia semplice con un interessante portale, decorato con una graziosa modanatura in arenaria, il cui arco poggia su quattro semicapitelli ornati con raffigurazioni zoomorfe e floreali. La copertura a capanna ha un terminale che regge una crocetta in pietra. L'aula ha una sola navata ed è separata dal presbiterio da un arco trionfale. Interessante l'acquasantiera in pietra scolpita. Dopo il 1649 il Convento venne occupato dai Padri Trinitari. infine fu soppresso con Carta Reale nel 1747 e le sue rendite vennero assegnate al Convento di S. Lucifero in Cagliari. Nel 1876 la chiesa venne restaurata e ogni 2 luglio vi si celebra la festa della Vergine delle Grazie con trasporto in processione del Simulacro dalla Parrocchia e notevole afflusso di fedeli da Gergei e Serri.

Documenti del IX secolo ricordano la villa di Escolca inclusa nella curatoria di Siurgus, facente parte del Giudicato di Cagliari.