CHIESA DI S. AGOSTINO DI AGIRA

 

 

 

Risale al 1512 la presenza regolare degli agostiniani nella città di Agira in provincia di Enna in Sicilia, allorché ottengono la chiesa medievale della SS. Trinità che da questo momento cambia le dedicazione in S. Agostino. Il convento annesso alla chiesa rimane attivo fino al 1867. Con la loro scomparsa l'edificio viene variamente utilizzato ospitando uffici comunali, carceri e scuole. Il prospetto principale ha subito vari "restauri" che rendono difficile la lettura dell'architettura originale.

Il cortile di S. Agostino fino agli anni '50 era usato per i carcerati. Chiuso il carcere, i locali accolgono oggi una associazione ambientalista mentre altri sono adibiti a magazzini comunali.

La facciata della chiesa ha un aspetto classicheggiante con un frontone sommitale. All'interno la chiesa si presenta a navata unica decorata con stucchi e cartelle a sviluppo longitudinale, con un coro semicircolar. La copertura della navata è a botte. La copertura è strutturata a due falde con coppi. Esternamente si trova una scala anulare.