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Chiesa di sant'Agostino a Caltabellotta
CHIESA DI S. AGOSTINO DI CALTABELLOTTA
Ai piedi della rupe Gogala, all'estremità orientale del paese in provincia di Agrigento, sorge la chiesa di sant'Agostino che conserva un impianto trecentesco. L'edificio si affaccia sulla villa comunale, che era adibita a giardino dai frati Carmelitani che reggevano la chiesa. Il portale è del 1742 e accanto si sviluppa una severa torre campanaria dalle austere bifore. Al suo interno si possono visitare affreschi che illustrano episodi a tema vetero-testamentario, ma il capolavoro che si può ammirare è senza dubbio il gruppo della "Deposizione" con figure in terracotta policroma di Orazio Ferraro.
Realizzata nel 1552 in cotto maiolicato, l'opera è costituita da otto figure presenti in dimensioni naturali. Interessante è pure una bella Madonna del Soccorso (secolo XVI) di Antonello Gagini, che si trova nella terza cappella a destra. Accanto sorge la Chiesetta di S. Lorenzo, con un bel portale gotico.
Collegato alla chiesa sorgeva il convento di S. Agostino che fu il dodicesimo in ordine di tempo a essere fondato in Sicilia dall'Ordine agostiniano. Esso si è conservato praticamente intatto fino al 1920-1930. Durante il ventennio fascista fu parzialmente demolito e sostituito da un imponente edificio destinato a scuola elementare. Il convento è caratterizzato da una pianta regolare distribuita su due piani e da un ampio cortile esterno.