LA CHIESA DI SANT'AGOSTINO A ZACATECAS

 

 

 

S. Domenico e S. Agostino sono due chiese di Zacatecas che sorgono accanto l'una all'altra.

La chiesa di san Domenico è un pittoresco tempio al cui interno si possono ammirare pale d'altare churrigueresche, dipinti affascinanti e straordinari del passato, che raffigurano varie scene della Passione di Cristo.

Gli agostiniani arrivarono a Zacatecas tra il 1575 e il 1576. Nel 1613 iniziarono la costruzione del convento, nello stesso anno della fondazione del convento a Salamanca, anzi.

La chiesa venne consacrata il 2 giugno 1782 con la sua architettura splendente nelle sue linee barocche che erano una vera eccellenza in tutta la Nuova Spagna. La vecchia chiesa di sant'Agostino è una chiesa che venne rifatta dopo aver subito un grave deterioramento tra i secoli XIX e XX. L'edificio presenta una bella facciata mozzafiato ad archi esterni. Attualmente è stata trasformata in un forum dove si organizzano eventi importanti e mostre pubbliche di varie discipline artistiche.

La facciata è andata completamente persa: oggi sopravvive solo un disegno che mostra la grandiosità dell'edificio. Ciò che ora vediamo è un tempio spoglio, e completamente spogliato della sua facciata monumentale. Quando vennero gli anni della Riforma, alla Chiesa Cattolica vennero confiscati molti beni, fra cui quelli dei monasteri. La chiesa di S. Agostino a Zacatecas subì il medesimo destino e venne abbandonata.

 

La città di Zacatecas fu fondata l'8 settembre 1546 e venne costruita sopra una ricca vena di argento scoperta da Juan de Tolosa quello stesso anno. Questa ed altre miniere nelle vicinanze attrassero molte persone, facendo di questo luogo uno dei principali centri minerari del Messico. L'argento di Zacatecas, assieme a quello di Potosí in Bolivia, servì per fondere i pesos spagnoli che finanziarono in buona parte la politica europea dell'impero spagnolo.