Percorso : HOMEOpera Omnia > Florilegio > Umiltà

Florilegio agostiniano

Capolettera iniziale (con figura di sant'Agostino) di un codice del XIII secolo che riporta il commento di due teologi domenicani al De civitate Dei, Biblioteca Ambrosiana, Milano

Capolettera iniziale (con figura di sant'Agostino)

di un codice del XIII secolo

 

 

 

FLORILEGIO AGOSTINIANO

L'UMILTA'

 

 

 

 

"Avviatevi alle altezze con il piede dell'umiltà. Egli porta in alto chi lo segue con umiltà."

(De sancta virg. 52, 53)

 

"Seguite la via delle vette col passo dell'umiltà. Egli stesso esalta quelli che lo seguono umilmente."

(De sancta virg. 52)

 

"Alto è Dio, umile sia il cristiano. Se vuole che l'alto Dio si avvicini a lui, sia umile. E' un grande mistero fratelli. Dio è sopra ogni cosa: t'innalzi e non lo tocchi, ti umili ed Egli stesso discende a te."

(in ps. 33 D, 2, 23)

 

"La scienza gonfia. Dobbiamo forse odiare la scienza? Nient'affatto! E perché allora è detto che la scienza gonfia? Ciò accade quando essa è sola senza la carità. Infatti l'Apostolo accinge che la carità edifica".

(in Jo 26, 5)

 

"Eccelsa è la patria, umile la via. La patria è la vita di Cristo, la via è la sua morte; la patria è la dimora di Cristo, la via è la sua passione. Colui che rifiuta di seguire la via, come può cercare la patria?

(in Jo 28, 5)

 

"Si faceva piccolo per parlare ai piccoli, ma egli era piccolo e insieme grande; noi invece siamo piccoli e grandi solo in lui. Egli parlava, come fa la madre che riscalda e nutre i lattanti, che crescono grazie al suo amore".

(in Jo 22, 1)