Contenuto
Percorso : HOME > Cassago > Nobili > De Sapis > Ambrosius De SapisAmbrosius de Sapis
Processione devozionale a Cassago
Ambrosius de Sapis
Chi istituì il legato Zappa? Molto probabilmente gli antesignani furono furono Petrus e Ambrosius de Sappis che, separatamente, il primo l’8 maggio 1546, il secondo il 28 aprile 1547, con atto notarile lasciarono alcuni beni per far celebrare messe a loro favore assieme alla distribuzione di pane ai poveri.
Il loro esempio fu poi seguito anche da Melchiorre de Sapis che lasciò un lascito ben più consistente, tale da permettere la distribuzione del pane ai poveri per secoli.
Ambrogio de Sapis, fratello di Pietro, dettò il proprio testamento al notaio milanese Giovanni Battista Isacchi in un periodo difficile. Fra le disposizioni di cui gravava la sua erede Mainam de Sapis, c'è proprio la distribuzione di pane ai poveri. Queste furono le sue disposizioni al riguardo:
"Die xviii Aprilis 1547
Ambrosius de Sappis habitante in loco Treonzini locis Cassaghi plebis massaliae condidit Testamentum et sibi heredem instituit Majnam de Sappis quam inter alia aggrauauit, in die celebrationis septimi ad dispensandum staria quatrum frumenti in pane cocto vicinis de Cassagho. Item ad celebrari faciendas missas sex omni anno et dispensam dictis vicinis alia staria duo frumenti in pane cocto, ubique omni anno usque ad annos decem vigore dicti eius testamenti rogato per quondam Franciscum de Isachis olim publicum notarium mediolanensis dicto die.
Jo:Baptista isachus publicus mediolanensis notarius autem explevi infrasripta rogato per predictos".
Come si può evincere dal testo, le sue disposizioni testamentarie prevedevano messe e distribuzione di pane per soli 10 anni.