IL COMUNE DI CASSAGO

1798 - 1809

 

 

 

Il comune di Cassago con Zizzanorre, in forza della ripartizione del dipartimento della Montagna (legge 5 fiorile anno VI: Ripartizione in distretti e comuni del dipartimento della Montagna, 25 aprile 1798, Direttorio esecutivo, "Raccolta delle leggi, proclami, ordini ed avvisi pubblicati in Milano nell'anno VI Repubblicano", Milano, 1798, tomo V, pp. 47-48), fu compreso nel Distretto VII del Piè dei Monti con capoluogo Missaglia.

Distretto del Piè dei Monti 1798

Ai sensi della legge istitutiva del dipartimento della Montagna (legge 5 fiorile anno VI), costituivano il distretto del Piè dei Monti con capoluogo Missaglia i comuni di Barzanò, Bernaga, Besana superiore e inferiore, Camparada, Capriano, Casate Nuovo, Casirago, Cassago, Cassina de' Bracchi, Cazzano, Cereda, Colzano, Contra, Corezzana, Cremella, Crippa, Lesmo, Lomagna, Lomaniga, Maresso, Missaglia (capoluogo), Monte, Montevecchia, Monticello, Cassago, Osnago, Perego, Renate, Rovagnate, Santa Maria Hoè, Sirtori, Tregasio, Zuccone, Valle, Veduggio, Viganò di sopra e di sotto.

 

 

In base alla divisione del dipartimento d'Olona (legge 5 vendemmiale anno VII), il comune di Cassago con Zizzanorre venne destinato al Distretto XXVII di Missaglia.

Distretto XXVII di Missaglia 1799

con la legge di divisione del dipartimento d'Olona (legge 5 vendemmiale anno VII "Divisione in distretti e circondari dei dipartimenti dell'Olona, Alto Po, Serio e Mincio, 26 settembre 1798, Direttorio esecutivo, "Raccolta delle leggi, proclami, ordini ed avvisi ec. pubblicati in Milano nell'anno VII Repubblicano", Milano, 1798, tomo VI, pp. 11-22) il Distretto di Missaglia figurava composto dai comuni di Missaglia (capoluogo), Nibionno, Centemero, Bulciago, Barzago, Veduggio, Colzano, Capriano, Cassago, Cremella, Renate, Cassago, Barzanò, Sirtori, Viganò di sopra e Viganò di sotto, Cazzano, Monticello, Casirago, Besana superiore e inferiore, Valle, Villa Raverio, Monte, Casate Nuovo, Contra, Calò, Corezzano, Cassina de' Bracchi, Maresso, Tregasio, con una popolazione complessiva di 14.000 abitanti.

 

 

Nell'assetto definitivo della Repubblica Cisalpina, approvato nel maggio del 1801 (legge 23 fiorile anno IX Divisione in dipartimenti, distretti e comuni del territorio della Repubblica Cisalpina, 13 maggio 1801, Raccolta delle leggi, proclami, ordini e avvisi pubblicati in Milano, Milano, s.d. (1801), tomo II, p. 148-173), Cassago con Zizzanorre diventò uno dei comuni che costituivano il distretto IV di Lecco del dipartimento del Lario.

Distretto IV di Lecco 1801-1802

Nell'assetto definitivo della repubblica cisalpina, determinato nel maggio del 1801 (legge 23 fiorile anno IX), costituivano il distretto IV di Lecco del dipartimento del Lario i comuni di Lecco, Acquate, Belledo, Castello, Chiuso, Germanedo, Laorca, Olate, Rancio, San Giovanni alla Castagna, Ballabio superiore, Ballabio inferiore, Malgrate, Pescate, Valmadrera, Civate, Sala, Galbiate, Bartesate, Garlate, Olginate, Vergano, Imberido, Oggiono, Annone, Molteno, Garbagnate, Sirone, Abbadia, Linzanico, Mandello, Rongio, Somana, Olcio, Lierna, Brumano, Morterone, Ello, Moggio, Cassina, Cremeno, Concenedo, Barzio, Pasturo, Baiedo, Introbio, Vimogno, Pessina, Primaluna, Cortabbio, Dervio, Bellano, Colico, Bindo, Casargo, Corenno, Cortenova, Dorio, Esino superiore, Esino inferiore, Introzzo, Margno, Narro, Olgiasca, Parlasco, Pagnona, Premana, Perledo, Sueglio, Tremenico, Taceno, Crandola, Varenna, Vendrogno, Vestreno, Brivio, Imbersago, Sartirana, Sabbioncello, Bagaggera, Calco, Olgiate, Cereda, Bernaga, Mondonico, Crippa, Perego, Rovagnate, Santa Maria Hoè, Airuno, Aizuro, Cagliano, Cologna, Nava, Tegnone, Biglio, Dozio, Valgreghentino, Capiate, Consonno, Dolzago, Asso, Scarenna, Barni, Magreglio, Caglio, Canzo, Carella, Mariaga, Caslino, Cassina Mariaga, Castelmarte, Lasnigo, Longone, Onno, Valbrona, Pagnano, Penzano, Proserpio, Rezzago, Sormano, Visino, Pusiano, Bosisio, Cesana, Suello, Rogeno, Casletto, Mojana, Tregolo, Brenno, Missaglia, Nibionno, Centemero, Bulciago, Barzago, Veduggio, Colzano, Capriano, Cassago, Cremella, Renate, Cassago, Barzanò, Sirtori, Viganò, Cazzano, Monticello, Casirago, Besana, Valle, Villa Raverio, Civenna, Limonta, Vassena, Arcellasco, con un totale di 75.417 abitanti.

 

 

Nel nuovo piano di distribuzione provvisoria in nuovi Distretti del dipartimento del Lario, in esecuzione del decreto 14 novembre 1802, il comune di Cassago venne ricollocato nella porzione del X Distretto ex milanese con capoluogo Missaglia (Quadro distretti dipartimento del Lario, 1802: "Quadro ossia lista dei distretti provvisori situati nel Dipartimento del Lario compilata in esecuzione del prescritto decreto del V.G. 14 novembre 1802, anno I, al paragrafo 8° e successive istruzioni, trasmesso alla Prefettura con lettera 30 detto novembre", ASMi, Censo p.m., cart. 754), nel quale fu confermato, come comune di III classe con 461 abitanti, nel 1803 (vedasi Elenco comuni dipartimento del Lario, 1803: "Elenco delle Comunità del Dipartimento del Lario distinte nelle classi di prima, seconda e terza colla rispettiva popolazione, giusta il circolare dispaccio 24 dicembre 1803 del ministro degli affari interni, desunto dai parziali elenchi pervenuti al viceprefetto dietro sua circolare 29 detto dicembre n. 24136 del segretario generale", ASMi, Censo p.m., cart. 754).

 

 

Con la riorganizzazione del dipartimento del Lario nel regno d'Italia (decreto 8 giugno 1805 a "Decreto sull'Amministrazione pubblica, e sul Comparto territoriale del Regno", 8 giugno 1805, Napoleone, Imperatore dei francesi e Re d'Italia, "Bollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte prima. Dal 1 Gennaio al 30 Giugno 1805", Milano, [1805], pp. 141-304), il comune di Cassago con Zizzanorre venne incluso nel cantone VII di Missaglia del distretto IV di Lecco: Cassago era classificato comune di III classe e contava 628 abitanti.

Cantone VII di Missaglia 1805-1809

Con l'organizzazione del dipartimento del Lario nel regno d'Italia (decreto 8 giugno 1805 a), il cantone VII di Missaglia del distretto IV di Lecco comprendeva ventiquattro comuni di III classe (con 13.552 abitanti totali), e cioè Barzago, Barzanò, Bernaga, Bulciago, Casirago, Cassago, Cereda, Cremella, Crippa, Missaglia (capoluogo), Monticello, Cassago, Perego, Sirtori, Viganò di sopra e di sotto, Casate Nuovo, Cassina de' Bracchi, Cernusco Lombardone, Contra, Lomagna, Lomaniga, Maresso, Montevecchia, Osnago.

 

 

 

In seguito alla aggregazione dei comuni del dipartimento del Lario (decreto 4 novembre 1809 b Aggregazione dei comuni del dipartimento del Lario, 4 novembre 1809, ASCo, Fondo Prefettura, cart. 1310), Cassago e uniti figurava, con 476 abitanti, come comune aggregato al comune di Barzanò, nel cantone VI di Missaglia del distretto IV di Lecco.

 

 

Cassago fu confermato frazione di Barzanò con il successivo compartimento territoriale del dipartimento del Lario (decreto 30 luglio 1812 Aggregazione dei comuni del Dipartimento del Lario, 30 luglio 1812, Eugenio Napoleone di Francia, Vice Re d'Italia, Principe di Venezia, Arcicancelliere di Stato dell'Impero Francese, ASMi, Censo p. m., cart. 754).