Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Cicli > Quattrocento > Ms. 1483 di Boston > Ferito d'amore per il Cristo sofferenteCICLo AGOSTINIANo della VITA SANCTI AUGUSTINI IMAGINIBUS ADORNATA
Agostino è ferito d'amore per il Cristo sofferente
VITA SANCTI AUGUSTINI IMAGINIBUS ADORNATA
1450-1490
Ms. 1483, Boston, Public Library
Agostino è ferito d'amore per il Cristo sofferente
Agostino, con la cocolla nera degli eremitani, appare un poco invecchiato, col viso largo, inginocchiato al suolo. Rare piante e qualche arbusto completano il paesaggio. Agostino leva le mani verso la Trinità che gli appare in una nuvola a forma di mandorla. La colomba dello Spirito Santo alita attorno alle braccia della croce.
Ibi Augustinus in ista vasta solitudine viuens cum fratribus fuit Christi caritate intime vulneratus et totus diuini amoris incendio inflammatus. Hec ex multis dictis propriis haberi et colligi possunt, maxime tamen coniecturate ex «Planctu» suo de passione, que incipit «Quis dabit capiti meo aquam et oculis meis fontem lacrimarum ?» Capitulum LVIII.
Sei grande, Signore, e degno di altissima lode: grande è la tua potenza e incommensurabile la tua sapienza. E vuole celebrarti l'uomo, questa particella della tua creazione, l'uomo che si porta dietro la sua morte, che si porta dietro la testimonianza del suo peccato, e della tua resistenza ai superbi: eppure vuole celebrarti l'uomo, questa particella della tua creazione. Tu lo risvegli al piacere di cantare le tue lodi, perché per te ci hai fatti e il nostro cuore è inquieto finché in te non trovi pace. Di questo, mio Signore, concedimi intelligenza e conoscenza.
AGOSTINO, Confessioni, 1, 1, 1
Nihilominus asserunt nonnulli viri grave (forsitan inducti verbis hisce Augustini, sageiitaveras tu Domine caritate tua cor meum etc.) non tantum spirituali vulnere seu tralaticio, verum etiam arcanis sacrorum vulnerum Iesu Christi stigmatis sanciatum Augustini cor fuisse.
CORNELIUS LANCELOTZ, Sancti Aurelii Augustini Hipponensis episcopi et S.R.E. doctoris vita (Anversa 1616)