Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Cicli > Quattrocento > Historia Augustini > Chiede il battesimoCICLo AGOSTINIANo della Historia Augustini
Agostino da bambino chiede il battesimo
HISTORIA AUGUSTINI
1430-1440
Manoscritto 78A 19a Kupferstichkabinett di Berlino
Agostino da bambino chiede il battesimo
Agostino, disteso nudo sul letto tende la mano verso il fonte battesimale che è stata disegnata nel centro della camera. Monica osserva con le mani giunte ed un'espressione affranta per la salute malferma del figlio. Ella sembra supplicare Agostino a ricevere il battesimo cristiano. Per quanto simili agli stessi elementi raffigurati nella Historia di Boston, quelli espressi dal miniaturista di Berlino non esprimono la stessa drammaticità né i sentimenti di apprensione nei visi di Agostino e soprattutto di Monica.
Tu lo vedesti, Signore, quando ero ancora un bambino e un giorno improvvisamente un'occlusione di stomaco mi fece venire una febbre altissima e quasi stavo per morire, vedesti, Dio mio, tu che fin d'allora m'eri custode, con che emozione e con che fede chiesi il battesimo del tuo Cristo, del mio Dio e Signore, alla devozione di mia madre e della madre di noi tutti, la tua Chiesa.
E la mia madre secondo la carne, che più di ogni altra cosa desiderava partorire ancora la mia salvezza eterna dal fondo puro del suo cuore, nella tua fede, già si apprestava con angoscia ad affrettare la mia iniziazione ai sacramenti della salvezza, in modo che ne fossi lavato e ti glorificassi, Signore Gesù, per la remissione dei miei peccati, quando improvvisamente guarii. E così la mia purificazione fu differita, quasi fosse stato inevitabile che mi insozzassi ancora continuando a vivere: perché certamente ritrovarsi nel fango di ogni colpa dopo quel lavacro avrebbe comportato uno stato d'accusa più grave e più pericoloso.
Dunque anch'io già credevo, come lei e tutti, in casa, salvo mio padre, che tuttavia non riuscì a soffocare in me i diritti dell'amore materno fino a impedirmi di credere in Cristo, come non ci credeva - ancora - lui. Ella infatti faceva il possibile perché tu mi fossi padre, Dio mio, invece di lui, e in questo tu l'aiutavi ad essere da più del marito - che ella pur essendo migliore di lui serviva: e in questo servizio, che tu hai comandato, era ancora te che serviva.
AGOSTINO, Confessioni 1, 11, 17