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Percorso : HOME > Iconografia > Cicli > Quattrocento > Historia Augustini > Consegna la regola alle vedoveCICLo AGOSTINIANo della Historia Augustini
Agostino consegna la regola alle vedove
HISTORIA AUGUSTINI
1430-1440
Manoscritto 78A 19a Kupferstichkabinett di Berlino
Agostino consegna la regola alle vedove
Tre figure femminili qualificate come vidue sancte sono in ginocchio dinanzi ad Agostino vescovo. Ciascuna di esse porta l'abito e il velo tipico dello stato di vedovanza.
"Ho visto io stesso - scrive - un cenacolo (diversorium) di santi, e non erano pochi, a Milano, di cui era superiore un sacerdote, persona ottima e dottissima. Pure a Roma ne ho visti parecchi, in ciascuno dei quali è preposto a quelli che vi abitano, vivendo in cristiana carità, santità e libertà, uno che spicca su tutti per gravità, prudenza e scienza divina. Per non essere di peso a nessuno, anch'essi, secondo il costume orientale e in ottemperanza al precetto dell'Apostolo, si mantengono col lavoro delle proprie mani. Sappi che molti sostengono digiuni veramente incredibili, non solo prendendo cibo una volta al giorno, al tramonto, caso ormai frequentissimo dovunque, ma restando senza mangiare né bere per tre giorni continui ed anche più. Ciò vale non solo per gli uomini, ma anche per le donne. Allo stesso modo che per gli uomini, alle singole comunità, dove molte vedove e vergini abitano insieme e si guadagnano il vitto lavorando di lana e cotone viene preposta una di loro, grave e capacissima nel formare e regolare i costumi, come pure competente e preparata ad istruire la mente".
AGOSTINO, Regola