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Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Quattrocento: Fiorenzo di LorenzoPITTORI: Fiorenzo di Lorenzo
Il polittico Silvestrini
FIORENZO DI LORENZO
1487-1493
Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria
Polittico dei Silvestrini con Agostino vescovo
Fiorenzo di Lorenzo è l'autore del Polittico dei Silvestrini, che venne commissionato dai Silvestrini di Santa Maria Nuova in porta Sole di Perugia nel 1472.
Le autorità comunali tuttavia imposero ai monaci di scegliere tra gli artisti locali il maestro cui affidarne l'esecuzione.
La scelta cadde su Fiorenzo di Lorenzo che doveva già godere di un discreto prestigio.
Inizialmente il progetto prevedeva un polittico dipinto su due facce, tuttavia nel 1487, si ripiegò su una sola faccia, e infine nel 1491 Fiorenzo si impegnò a condurre a termine il polittico, già iniziato, entro il 1493.
Il polittico è stato dipinto a tempera su tavola e presenta una struttura compositiva di grande rilievo. A sinistra sono stati raffigurati i santi Pietro e Giovanni evangelista e nei pilastrini, sempre di sinistra, san Giovanni Battista, l'arcangelo Gabriele e un beato monaco benedettino. Al centro del Polittico la scena principale raffigura la Madonna col Bambino e due angeli. La parte destra della tavola propone san Benedetto e il beato Paolino Bigazzini, mentre i relativi pilastrini raffigurano san Sebastiano, la Vergine annunciata e un beato monaco benedettino. Nelle cuspidi sono stati dipinti i quattro Dottori della Chiesa: i santi Ambrogio e Girolamo, l'Eterno Padre, Agostino e Gregorio.
Probabilmente il polittico fu smembrato nel 1651, in occasione di lavori di ristrutturazione dell'altare in forme barocche. Le varie tavole passarono separatamente nel 1810 all'Accademia e, quindi, in Galleria Nazionale. Nella prima esposizione solo le cinque tavole maggiori furono riunite insieme in una cornice, ma nel 1907 tutte le tavole superstiti furono ricomposte in una cornice in stile gotico.
Nella cuspide Agostino è stato raffigurato nelle sua dignità episcopale, con la mitra in testa, ma l'autore non ha dimenticato di esprimere il suo legame con l'ordine agostiniano mettendo ben in evidenza la tonaca nera dei frati agostiniani. Il volto del santo ha un aspetto maturo ed anziano con una folta barba grigia, secondo uno stereotipo abbastanza diffuso nella sua iconografia.
Fiorenzo di Lorenzo
Nato a Perugia verso il 1445, si formò nell'orizzonte culturale umbro e fu influenzato specialmente da Nicolò Alunno. Successivamente subì l'influsso del Perugino, senza tuttavia mai riuscire ad affrancarsi da una prospettiva provinciale. Ha dipinto numerosi polittici e tavole, generalmente a soggetto sacro, che oggi sono in gran parte raccolte nella Galleria Nazionale di Perugia. Tra le opere di maggior pregio si ricordano l'Adorazione dei Magi, il Presepe, alcune Madonne e vari santi. Tra le altre opere ricordiamo la Crocifissione della chiesa di Santa Maria di Monteluce a Perugia. Fiorenzo morì prima del 1525.