GIROLAMO DA SANTACROCE

1500-1520

Philadelphia, Museum of Art

 

Madonna con Bambino tra san Pietro e sant'Agostino

 

 

 

La tela di Santacroce propone un soggetto religioso dove troviamo al centro la Madonna con il Bambino in braccio tra san Pietro, a sinistra, e sant'Agostino, a destra. La tela misura cm 72.4 in altezza e 91.4 cm in larghezza. Attualmente l'opera si trova a

Philadelphia al Museum of Art nella collezione John G. Johnson. In passato la stessa opera si trovava sempre a Philadelphia ma nella Collezione J. G. Johnson. Ambientato in uno scenario tardo quattrocentesco, il quadro ci presenta quattro personaggi piuttosto statici e di maniera. Sant'Agostino è stato dipinto come vescovo, con tutti i suoi attributi episcopali. Nella mano destra regge il bastone pastorale e con la sinistra tiene al peto un gran libro chiuso.

 

 

 

Girolamo da Santacroce

Figlio di Bernardino, di professione "sartor", Girolamo nacque in data imprecisata, ma probabilmente verso il 1490 a Santa Croce, una frazione di San Pellegrino Terme in Val Brembana. Sotto la denominazione "da Santa Croce" va riconosciuto in realtà un gruppo di pittori bergamaschi attivi a Venezia tra il XV e il XVI secolo, che facevano capo a due famiglie. Il primo gruppo discendeva da Francesco di Simone da Santacroce e e in seguito da Francesco detto Rizzo De Vecchi: il secondo gruppo era omposto da Girolamo, dal figlio Francesco e dal nipote Pietro Paolo. Non sembra ci fossero parentele fra i due gruppi. La mancanza di notizie circa la sua giovinezza fa ritenere che Girolamo si sia trasferito molto presto a Venezia. Potrebbe anche essere nato nella città lagunare da genitori bergamaschi. La sua formazione artistica maturò a Venezia, dove fin dall'ultimo decennio del Quattrocento frequentò la bottega di Gentile Bellini, di cui divenne un pupillo. Operò, con stile rinascimentale, principalmente a Venezia e dintorni e i suoi dipinti su tela si possono vedere in molti musei e raccolte. Due suoi dipinti sono conservati alla National Gallery a Londra, una sua Annunciazione realizzata verso il 1540 è conservata nella collezione del Minneapolis Institute of Arts, mentre altre sue opere si possono ammirare al Rijksmuseum.

All'inizio del Cinquecento il giovane Santacroce e Bellini erano già uniti dalla reciproca stima, che permise a Girolamo di ottenere importanti commesse. Morì a Venezia nel 1556.