Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Novecento: Janòs HajnalPITTORI: Janòs Hajnal
Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
JANOS HAJNAL
1956
Acquaviva delle Fonti, chiesa di sant'Agostino
Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
Nel 1956 l'artista ungherese Janòs Hajnal, realizzò il mosaico del Sacro Cuore di Gesù, santa Rita, santa Gemma, l'Agnello Pasquale sull'altare centrale della chiesa di sant'Agostino ad Acquaviva delle Fonti e inoltre compose la vetrata con una immagine di sant'Agostino.
La chiesa di S. Agostino risale al 1327. A quell'epoca vi era annesso un complesso monastico agostiniano. Nel 1808 il monastero venne soppresso e sia la chiesa che il convento vennero chiusi ed affidati al Prelato Capitolare. In seguito il convento e i suoi beni furono alienati a privati, mentre la chiesa viene riaperta al culto.
In questa chiesa risiede la Confraternita di San Giacomo. Questa confraternita passò dalla chiesa di San Giacomo o Santa Maria de Russis, a quella del Carmine e da quella del Carmine in questa di sant'Agostino con atto regio datato 1776.
Jànos Hajnal
Jànos Hajnal è un maestro d'arte contemporaneo nato a Budapest, ma residente dal 1948 a Roma. A soli diciotto anni compì il suo primo viaggio in Italia, recandosi a piedi da Budapest a Firenze per ammirare l’arte italiana. Dal 1958 è cittadino italiano. Il suo interessamento ad Agostino e ad altri santi agostiniani risale al 1991 quando il Postulatore generale dell'Ordine Fernando Rojo Martinez lo contattò tra gli artisti familiari alla galleria d'Arte "L'Agostiniana" presso il convento di S. Maria del Popolo a Roma.
Molto personale nello stile, Hajnal ha saputo effondere poesia negli episodi agiografici grazie ad una suggestiva e forte tonalità dei colori. E' considerato uno dei maggiori autori contemporanei di vetrate istoriate e mosaici. Hajnal ha disegnato per la Filatelia Vaticana numerose serie di francobolli ed è stato anche un grande artista del mosaico. Le sue opere musive si possono ammirare in tutt'Italia e all'estero. Nel 2002 fu nominato commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana dal Presidente Ciampi. È morto a Roma nel 2010.