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Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Ottocento: José Luján PérezPITTORI: José Luján Pérez
Santa Monica
JOSE' LUJAN PEREZ
1806
Vegueta di Las Palmas, chiesa di sant'Agostino
Santa Monica
La statua di santa Monica, assieme a numerose altre statue, si trova nella chiesa di sant'Agostino a Vegueta, Las Palmas de Gran Canaria, nella Diocesi delle Isole Canarie in Spagna.
Questo patrimonio di opere ha un grande valore, sia artistico che professionale. Lo scultore locale José Luján Pérez ha lasciato in questa chiesa un sigillo personale di ineguagliabile bellezza e grandi impatto tra i fedeli.
Quando le vecchie raffigurazioni Agostino dovettero essere sostituite per la vetustŕ, la Confraternita di San Agustín decise nella sua riunione generale del 26 ottobre 1806 di affidare allo scultore José Luján Pérez la realizzazione di nuove statue.
Dopo quella di sant'Agostino, José Luján Pérez pensň a Santa Monica nel 1806 creandone la statua nelle stesse proporzioni per collocarle entrambe sul muro dell'altare maggiore della chiesa. Per la sua lavorazione rifinita e accurata, questa statua č tra le opere migliori e piů raffinate realizzate da Pérez.
La santa vi č raffigurata con gli abiti di monaca dell'ordine agostiniano. Lo sguardo dall'aspetto estatico si accompagna al movimento delle mani che creano un'atmosfera di profonda commozione e partecipazione fideistica.
La chiesa di sant'Agostino si trova nello storico quartiere Vegueta della cittŕ di Las Palmas nell'isola di Gran Canaria.
Il 24 giugno, giorno di San Giovanni Battista, nel 1478 arrivň una flotta di 8 velieri con l'isola di Gran Canaria con 600 soldati inviati dai monarchi cattolici e comandati da Juan Rejón. Sbarcarono nell'Isleta e celebrarono la prima messa a Gran Canaria nello stesso luogo dove oggi si trova la Chiesa di Nostra Signora della Luce. Dopo una marcia verso il sud dell'isola, arrivarono alla foce del burrone della Guiniguada, dove decisero di costruire un accampamento. I religiosi francescani eressero un eremo, che č quello attuale di Sant'Antonio Abate. Questo nucleo primitivo urbano ha dato vita al moderno quartiere di Vegueta, da cui si sviluppň la cittŕ di Las Palmas de Gran Canaria, che prese il nome dalla foresta frondosa di sottili palme che cresceva ai lati del burrone. Questo quartiere storico presenta uno stile architettonico coloniale con bellissime case a portale in pietra, doccioni in pietra, cortili e patio con eleganti balaustre.
Nel 1524 il Consiglio Comunale ordinň la costruzione di un Eremo sotto il titolo della Vera Croce. Fu eretto in riva al mare e nel diciassettesimo secolo era purtroppo in uno stato fatiscente. Venne sostituito nel 1664 dalla prima chiesa e convento dell'Ordine di sant'Agostino che, a causa della povertŕ dei materiali con cui fu costruito, dovette presto essere ricostruito. I lavori di costruzione iniziarono alla fine del Settecento. Il 6 luglio 1786 fu collocata la prima pietra dal vescovo D. Antonio de la Plaza con la presenza del Cabildo Catedral e di D. Diego Nicolás Eduardo. Nel 1788 fu edificata l'attuale facciata, costituita da una porta fiancheggiata da due pilastri arretrati e sormontata da due pinnacoli sempre in muratura scolpita. Alla realizzazione della chiesa lavorarono Agustín Fernández, maestro in pietra esperto in stile neoclassico e barocco e Luis Donate, maestro scalpellino. L'architetto Diego Nicolás Eduardo costruě la chiesa a navata unica, con cappelle accanto al Vangelo e all'Epistola. Ai piedi del lato del Vangelo fu realizzata la cappella battesimale.