Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Quattrocento: Louis de Bruges

PITTORI: Louis de Bruges

Agostino e gli errori pagani di Scuola fiamminga (1460-1470), Parigi ms. 17

Agostino e gli errori pagani

Scuola fiamminga (1460-1470), Parigi ms. 17

 

 

LOUIS DE BRUGES

1460-1470

Biblioteca Nazionale di Parigi, ms. 17

 

Agostino e gli errori pagani

 

 

 

 

Agostino è riconoscibile in mezzo alla scena in basso a sinistra poiché indossa il saio nero dei monaci agostiniani e tiene in mano un cuore. L'immagine proviene da un manoscritto opera di scuola fiamminga eseguito fra il 1460 e il 1470. La scena si sviluppa in più episodi: in primo piano Agostino accompagna un gruppo di persone e di notabili spiegando cosa sta succedendo più avanti: sotto un baldacchino c'è un gruppo di persone, probabilmente martiri per la fede, che sono onorati da uomini e donne che pregano in ginocchio.

Più in fondo, in mezzo a una pianura, dinanzi a una città fortificata e turrita, un gruppo di persone è attaccata selvaggiamente e uccisa o decapitata da masnade di briganti.

 

La fine della controversia donatista coincise pressappoco con l'inizio di una nuova disputa teologica che impegnò Agostino fino alla sua morte. L'Africa, dove Pelagio ed il suo discepolo Celestio si erano rifugiati dopo il sacco di Roma da parte di Alarico, era diventata il principale centro di diffusione del movimento pelagiano. Già nel 412 un concilio tenuto a Cartagine aveva condannato i Pelagiani per le loro opinioni sulla dottrina del peccato originale, ma, grazie all'attivismo di Agostino, la condanna dei Pelagiani, che avevano avuto il sopravvento in un sinodo tenuto a Diospolis in Palestina, fu reiterata dai successivi concili tenuti a Cartagine e a Milevi. Un secondo periodo di attivismo pelagiano si sviluppò a Roma; papa Zosimo, dopo essere stato convinto da Agostino, nel 418 pronunciò una solenne condanna contro i Pelagiani.

 

Questi errori ... cercavamo di confutarli ... allo scopo che anche Pelagio, venendone a conoscenza, li correggesse senza essere attaccato personalmente: in tal modo sarebbe stata eliminata la sua funesta dottrina e gli sarebbe stata risparmiata la confusione ... Furono pertanto inviati alla Sede Apostolica dai due Concili di Cartagine e di Milevi rapporti concernenti tale questione prima che arrivassero in mano nostra o nell'Africa i verbali del processo ecclesiastico in cui si afferma che Pelagio si sia giustificato davanti ai vescovi della Palestina.

AGOSTINO, Lettera 186, 2 a Paolino