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PITTORI: Martin Anton Seltenhorn

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

MARTIN ANTON SELTENHORN

1769-1770

Waldkraiburg, chiesa di sant'Erasmo

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

L'affresco raffigura sant'Adostino Dottore della Chiesa, seduto su una nuvola nell'atto di scrivere sopra un enorme libro aperto che regge sulle ginocchia. Agostino indossa un elegante piviale azzurro chiaro ed in testa porta la mitra del medesimo colore. L'altro elemento della sua dignità episcopale, il bastone pastorale, sta ritto alle sue spalle. Il volto del santo rivela un uomo segnato dal tempo con una lunga barba bianca che gli scende fin sul petto.

La scena è semplice nella sua composizione e fa parte di un complesso in gran parte dedicato alla glorificazione dell'Eucaristia da parte dei quattro continenti. Il santissimo sacramento dall'altare risplende nel cielo. Sulla terra, su un prato verde, l'Europa si mostra a sinistra con aquile, l'America in fondo al centro con un rettile, l'Asia a destra con un leone e l'Africa, dietro l'Asia, si riconosce per la presenza di un elefante.

Mentre i tre continenti "esotici" esprimono una esecuzione barocca stereotipata, l'Europa merita maggiore attenzione. L'Europa è vestita da uomo con una armatura, una parrucca e un cappotto rosso dal collo di ermellino.

Circa sette anni dopo Martin Anton Seltenhorn riprende questi dipinti sviluppati nella chiesa di sant'Erasmo nel coro della chiesa degli agostiniani di Gars am Inn. Anche la raffigurazione di Europa trova una stessa interpretazione e raffigurazione. In questo caso c'è un ritratto dell'elettore bavarese Massimiliano III. Questa presenza è giustificabile se si considerano le strette relazioni che esistevano tra l'abate Floridus CRSA e il reggente bavarese. Entrambi nell'ottobre 1777 visitarono Gars am Inn e Schloss Haag. Dopo la morte del principe elettore alla fine del 1777, l'abate Floridus pagò la sua vedova per cui si ritiene che l'abate volesse mettere un monumento a ricordo del sovrano raffigurato nell'affresco del coro.

Lungo il soffitto della navata troviamo le immagini dei quattro padri della chiesa. Altri affreschi a mezzo busto ci presentano altre scene fra cui l'Espulsione del diavolo, la Glorificazione di S. Erasmo, i 14 aiutanti (i santi Caterina, Margherita, Barbara, Cristoforo, Biagio, Ciriaco, Pantaleone, Giorgio, Floriano, Giles, Dionisio, Eustachio, Veit. Sul muro settentrionale infine ricordiamo i tormenti di Sant'Erasmo.

 

 

Martin Anton Seltenhorn

Nasce nel 1741. Circa sette anni dopo avere affrescato la chiesa di sant'Erasmo, Martin Anton si impegna a realizzare un ciclo per i Canonici Agostiniani di Gars am Inn. Nella loro chiesa sviluppa una composizione dei continenti. Muore nel 1809.