WINK CHRISTIAN

1778

Reichersberg, Abbazia

 

Agostino presenta la sua regola ai Canonici

 

 

 

Christian Wink dipinse gli affreschi di questa abbazia austriaca dei Canonici di regola agostiniana. Il dipinto centrale raffigura la presentazione della Regola dell'Ordine ai Canonici da parte di sant'Agostino seduto in cattedra.

Nella cupola della chiesa è stata affrescata nel 1778 una grande scena che ricorda la consegna ideale della regola agostiniana ai monaci lateranensi. Agostino, vestito nei suoi paramenti vescovili, sta seduto sulla  sua cattedra sotto un baldacchino e fa il gesto di consegnare la regola ad alcuni monaci vestiti di bianco che si inginocchiano davanti a lui accettando di ricevere l'incarico di custodire i suoi insegnamenti. La scena si svolge in una grandiosa struttura architettonica con sfarzo di edifici classici e grandi colonnati che donano una profondità notevole e solenne all'episodio narrato.

In un cielo smisurato che si apre tra gli edifici volteggiano una molteplicità di angeli che assistono festosi all'avvenimento.

 

L'abbazia di Reichersberg si trova sul fiume Inn a Reichersberg nell'Alta Austria e deve la sua istituzione al nobile Wernher von Reichersberg che nell'XI secolo trasformò i suoi possedimenti in un monastero, affidandolo alle cure dei Canonici di regola agostiniana. Wernher e sua moglie Dietburga donarono il loro castello ai Canonici regolari nel 1084 dopo la morte del loro unico figlio Gebhard. Sebbene il monastero si trovasse nella diocesi di Passau, divenne proprietà della diocesi di Salisburgo. L'Arcivescovo Corrado I di Salisburgo concesse varie decime a Reichersberg, ma si riservò il diritto di nominare il priore. Il monastero fiorì sotto la guida di Gerhoh, terzo priore ed eminente teologo. Quando Gerhoh scrisse la sua Inchiesta sull'Anticristo nel 1662, era prevosto di Reichersberg da trent'anni. A Gerhoh, che morì nel 1169, successe Arno, altro eminente studioso. Costui era il fratello di Gerhoh, autore di Scutum Canonicorum Regularium e altre opere.

A metà del XVI secolo nel monastero il maestro Ulrich Lufftenecker insegnò agli studenti canto corale. Di quel periodo sono sopravvissuti quattro libri a stampa corali. Il primitivo monastero era relativamente piccolo, costruito in stile romanico-gotico e nel 1624 fu distrutto da un incendio. Venne ricostruito in stile barocco. Il pittore di corte di Monaco Christian Wink completò gli affreschi della chiesa nel 1778-1779.

Nel 1779 il monastero fu assegnato all'Austria e sfuggì così alla secolarizzazione dei monasteri bavaresi.

Nel monastero fu esposta a lungo un'opera di Peter Paul Rubens, Il massacro degli innocenti, senza che se ne conoscesse la vera origine.

 

 

Johann Christian Thomas Wink

Nacque a Eichstätt nel 1738 ed conosciuto come un pittore specialista nel periodo rococò in affreschi e acqueforti. Nel 1769 fu nominato pittore di corte dell'Elettore bavarese firmando importanti commissioni.

In gioventù entrò nella bottega di Johann Jakob Feichtmayer a Eichstät, ma ci rimase poco, dato che si trasferì presto ad Augusta. Nel Settecento la città dei Fugger era tra i centri d'arte tedeschi più importanti, dove forse frequentò l'Accademia imperiale. Dopo un breve soggiorno a Freising, si trasferì a Monaco di Baviera, dove incominciò a lavorare dal 1760. La nomina a pittore di corte dell'elettore bavarese gli assicurò numerose commissioni, per lo più di opere a carattere religioso. A parte alcuni viaggi, visse sempre a Monaco fino alla sua morte nel 1797.

Fra le sue opere si annoverano numerosi affreschi in varie chiese dell'Alta Baviera, oltre che a Starnberg, Raisting e Kempfenhausen così come la sala da pranzo del Castello di Schleißheim. Meno noti, ma non meno numerosi, sono i suoi dipinti ad olio.