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PITTORI: Zimmermann Johann Baptist

Agostino in gloria

Agostino in gloria

 

 

ZIMMERMANN JOHANN BAPTIST

1741

Dietramszell, Abbazia di santa Maria Assunta

 

Agostino in gloria

 

 

 

Secondo la tradizione nel 1098 il sacerdote Dietram e i suoi compagni Otto e Berengar fondarono un primo monastero, sia pure in un luogo diverso dall'attuale. Due anni più tardi sul posto odierno sorse un monastero di canonici agostiniani, di cui Dietram fu il primo priore. La fondazione venne sostenuta dall'abate benedettino udalschalk da Tagernsee e dal conte otto II da Diessen-Andechs. L'odierna abbazia fu nuovamente ricostruita dal 1729 sotto il governo di Dietram II Hipper (1728-1754), ponendo il monastero sotto il patronato di sant'Agostino immortalato in un affresco lungo la navata, che coprì le campate ad arco. L'opera è data e firmata 1741 dal pittore e stuccatore Johann Baptist Zimmermann.

Al centro di un cielo aperto si inginocchia Agostino, il fondatore dell'Ordine. E' illuminato da un raggio che proviene dallo splendore del simbolo della Trinità che si riflette sul suo libro della regola che tiene fra le mani.

Agostino è circondato da santi e sante che hanno vissuto la loro vocazione in diversi ordini religiosi secondo la sua regola. Occupano una posizione speciale nella zona nord-est al bordo della raffigurazione due santi che troneggiano sulle nuvole. Alla sinistra di Domenico di Guzman, dinanzi al quale sono posti i suoi simboli, cioè la fiaccola accesa e il libro aperto, sta seduto un giovane Nicola da Tolentino, che indossa il suo saio nero, come rappresentante degli Eremitani. La sua mano sinistra, illuminata dai raggi della Trinità, sta stringendo un panino consacrato.

 

 

Johann Baptist Zimmermann

Johann Baptist Zimmermann (nato nel 1680 a Gaispoint vicino a Wessobrunn e morto nel 1758 a Monaco di Baviera) è stato un pittore e stuccatore tedesco vissuto in piena età barocca. Come il fratello Dominikus Zimmermann discende da una famiglia di artisti della Scuola Wessobrunner. Lavorò come pittore di corte a Monaco, ma fu soprattutto un decoratore di interni di chiese; l'invenzione del modello della decorazione interna delle chiese svevo-bavaresi, splendenti di colori luminosi, si deve quasi esclusivamente a Zimmermann. Collaborò spesso con il fratello Dominikus (Wessobrunn 1685-Wies 1766) che iniziò la carriera come stucchista ma divenne poi uno dei maggiori architetti tedeschi del periodo. Le due opere più celebri a cui lavorarono insieme sono le decorazioni dei santuari di Steinhausen (1727-33) e di Wies (1746-1754). Il primo santuario è stato descritto come la prima chiesa interamente rococò della Baviera, mentre il secondo, la cui facciata, semplice e bianca, nasconde un interno ricco di decorazioni dorate e di ariose visioni in colori pastello, segna uno dei punti più alti del rococò in Baviera. A Johann Baptist si devono gli affreschi dei soffitti di entrambi i santuari. La sua opera migliore come stucchista è l'apparato decorativo dell'Amalienburg, il padiglione di caccia dello Schloss Nymphenburg di Monaco (1734-1739). Altri membri della famiglia Zimmermann furono pittori e stucchisti.

La chiesa parrocchiale di Weyarn, un piccolo paese a sud di Monaco, conserva un bel ciclo agostiniano commissionato dai Canonici agostiniani. Gli edifici attuali furono ricostruiti a nuovo fra il 1687 e il 1695 dall'architetto Lorenzo Sciasca quando era priore Gelasius Herloss. La decorazione della chiesa fu intrapresa nel 1729 in occasione dei 600 anni di fondazione della abbazia. Gli affreschi furono eseguiti da Johann Baptist Zimmermann (1680-1758) che in quel periodo era all'apice della carriera.