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Tematiche iconografiche agostiniane: assedio di Pavia

Particolare della liberazione di Pavia dall'assedio francesee

 

Particolare della liberazione di Pavia dall'assedio francese

 

 

AGOSTINO PROTEGGE PAVIA DALL'ASSEDIO DEI FRANCESI

 

 

 

L'episodio si riferisce all'assedio della città di Pavia nell'ambito delle guerre che si svolsero in Lombardia per il controllo della regione. Il racconto narra che Agostino intervenne a favore della città permettendo al Federico Gonzaga, duca di Mantova, di difendere e liberare la città dall'assedio francese del generale Lautrec nel 1524.

Dopo la sconfitta delle truppe imperiali di Carlo V in Provenza nel 1523, il re di Francia Francesco I, ebbe in animo di sfruttare il vantaggio ottenuto tentando di riprendersi Milano, perduta nel 1521. A Milano gli spagnoli avevano insediato Francesco II Sforza. Alla fine dell'ottobre 1524, Milano cadde in mano dei Francesi e i soldati imperiali, troppo inferiori di numero, si ritirano a Lodi, lasciando però una numerosa guarnigione a Pavia, che occupava una importante posizione strategica. La città venne pertanto messa sotto assedio dai Francesi a partire dal 27 ottobre 1524. Alla fine di gennaio del 1525, alcuni rinforzi imperiali si presentarono davanti a Pavia e per tre settimane i due eserciti si fronteggiano trincerati nelle zone dell'attuale Parco della Vernavola a Mirabello.

La vera e propria battaglia di Pavia fu combattuta il 24 febbraio 1525 nel corso della guerra d'Italia combattuta fra il 1521 e il 1526 tra l'esercito francese guidato personalmente dal re Francesco I e l'armata imperiale, costituita principalmente da fanteria spagnola e lanzichenecchi tedeschi, di Carlo V guidata sul campo da Fernando Francesco d'Avalos e Carlo di Borbone. La battaglia di Pavia si concluse con la importante vittoria dell'esercito dell'imperatore Carlo V. Lo stesso re Francesco I venne catturato. La sconfitta francese segnò un momento decisivo per decidere l'esito delle guerre per il predominio in Italia e affermò la temporanea supremazia di Carlo V.

Sotto il profilo storico e militare la battaglia è molto interessante perché dimostrò la schiacciante superiorità della fanteria spagnola organizzata nel tercio e soprattutto l'efficacia delle sue formazioni di archibugieri che distrussero con il fuoco delle loro armi la famosa cavalleria pesante francese.

 

 

 

Le rappresentazioni iconografiche dell'Assedio di Pavia

Maestro delle Storie di sant'Agnese (1524) a Pavia, Chiesa di S. Teodoro Vescovo