LA CHIESA DI SANT'AGOSTINO A KANGA ONDITI

 

 

 

Nel 2012 i coniugi Carla e Marco Sangalli durante un loro viaggio in Kenya visitano casualmente la località di Kanga Onditi, nei pressi di Karungu sulla sponda nord orientale del lago Vittoria.

Sul posto c'è una chiesa in costruzione di cui esistono solo i muri perimetrali, senza tetto e finiture interne. Accanto a questa costruzione, i cui lavori sono fermi, esiste una piccola chiesetta dedicata a sant'Agostino. Anche la nuova chiesa verrà dedicata al santo vescovo di Ippona. La decisione di dedicare questa chiesa al santo Dottore della Chiesa è dei Padri Passionisti che operano in questa missione.

La dedicazione è stata scelta, come ricorda p. Silvano Juma "a causa della forte fede espressa durante le fasi iniziali della fede nel mio villaggio. A quel tempo abbiamo avuto molte chiese protestanti e africane indipendenti, che avrebbero potuto facilmente influenzare la fede dei nostri cristiani. Dedicando la chiesa ad onore di un grande filosofo e teologo africano come S. Agostino si credeva che questa comunità fosse in grado di resistere alle difficoltà e alle sfide del tempo, allo stesso modo in cui Agostino si è dimostrato forte in un periodo di grandi sfide."

Nel 2013 i lavori riprendono grazie al contributo dei coniugi Sangalli e nel 2014 la chiesa viene completata. A luglio 2014 c'è la solenne messa di inaugurazione con la distribuzione di 600 forme di pane alla popolazione.

L'Associazione storico-culturale di sant'Agostino di Cassago ha donato due quadri. Il primo, a sinistra dell'altare, raffigura la statua del santo presente nella parrocchiale di Cassago. Il secondo, posto a destra, raffigura il "Cristo misericordioso" con una fedele riproduzione della visione di Gesù Risorto che Faustina Kowalska ebbe il 22 febbraio 1931.