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Ippona: la Basilica di sant'Agostino
CHIESE AGOSTINIANE IN AFRICA
L'Africa è la terra natale di Agostino. E in Africa si dispiega il suo insegnamento e il suo proselitismo per quasi quarant'anni con esiti straordinari per la Chiesa cattolica. Possidio, suo amico e suo primo biografo, lascerà scritto che. "Progredendo intanto l'insegnamento divino, coloro che nel monastero servivano a Dio sotto la guida del santo Agostino e insieme con lui, cominciarono ad essere ordinati preti della chiesa di Ippona.
Così di giorno in giorno s'imponeva e diventava più evidente la verità della predicazione della chiesa cattolica, e così anche il modo di vita dei santi servi di Dio, la loro continenza e assoluta povertà: perciò dal monastero che quel grande uomo aveva fondato e fatto prosperare con gran desiderio (varie comunità) cominciarono a chiedere e ricevere vescovi e chierici, sì che allora prima ebbe inizio e poi si affermò la pace e l'unità della chiesa.
Infatti circa dieci uomini santi e venerabili, continenti e dotti, che io stesso ho conosciuto, il beato Agostino, richiesto, dette a diverse chiese, alcune anche molto importanti.
D'altra parte costoro, che dal loro santo modo di vita venivano a chiese di Dio diffuse in vari luoghi, si dettero ad istituire monasteri, e poiché cresceva lo zelo per l'edificazione della parola di Dio, preparavano a ricevere il sacerdozio fratelli, che furono messi a capo di altre chiese.
Pertanto progrediva per mezzo di molti e in molti la dottrina di fede salutare, di speranza e di carità insegnata nella chiesa, non solo in tutte le parti d'Africa ma anche nelle regioni d'oltremare: infatti con la pubblicazione di libri, tradotti anche in greco, grazie a quel solo uomo, con l'aiuto di Dio, tutto il complesso della dottrina cristiana venne a conoscenza di molti."
Il racconto di Possidio ci presenta una Chiesa africana risanata dallo scisma donatista, forte e ricca di spiritualità, dove operano numerosi monasteri, clero in abbondanza, e dove la Parola divina viene assicurata con continuità ai fedeli cristiani.
Questa situazione di grande e solido sviluppo del cristianesimo purtroppo con l'invasione vandalica prima e araba poi sarà destinata a scomparire sotto i colpi delle guerre, dei massacri, delle deportazioni, degli esili.
Dei monasteri, delle chiese africane nulla resterà se non il ricordo: solo con la neocolonizzazione francese ritornerà alla luce qualche comunità cristiana, che oggi sopravvive a fatica in mezzo a mille difficoltà.
Il più importante insediamento agostiniano è a Annaba, la romana Ippona, dove Agostino fu vescovo. Qui si alza una splendida basilica eretta durante la colonizzazione francese che si offre come baluardo e speranza cristiana in terra d'Africa.
Chiese IN AFRICA dedicate a s. agostino e santi agostiniani
ALGERI (chiesa dedicata a sant'Agostino costruita tra il 1876 e il 1878)
GUELMA (chiesa dedicata a sant'Agostino o san Possidio costruita nel XIX secolo)
IPPONA (Basilica dedicata a sant'Agostino eretta nel 1881 su progetto di Don Puquet e consacrata nel 1990)
ITULITULI (Tanzania: chiesa dedicata al santo eretta nel XX secolo su un altopiano a 2000 m)
KANGA ONDITI (Kenia: chiesa dedicata ad Agostino officiata nel 2014)
LODWAR (Kenia: basilica dedicata a sant'Agostino con un monastero di Recollette Agostiniane)
MUTHANGARI (Kenia: Missione di sant'Agostino eretta nel 1899 da mons. Allgeyer)
TUNISI (Chiesa nel quartiere di La Goulette, edificata dai migranti siciliani nel 1880 e ristrutturata nel 2009)