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CHIESE agostiniane Tedesche: Lipsia

Facciata della chiesa agostiniana di Lipsia

Chiesa di san Tommaso a Lipsia

 

 

LA CHIESA DI S. TOMMASO A LIPSIA

 

 

 

La primitiva chiesa dedicata a San Tommaso apostolo venne costruita fra il 1212 e il 1220 dai Canonici Regolari di Sant'Agostino nei pressi del mercato della città con lo scopo custodire alcune reliquie del santo apostolo. Accanto alla chiesa sorse anche un convento. Il vescovo Thilo von Trotha volle che venisse ricostruita: nel 1496 si potè consacrarla solennemente. Nel 1539 vi predicò Martin Lutero nel giorno di Pentecoste. Con l'avanzare dell'eresia protestante la chiesa da cattolica fu trasformata in luterana. Dopo la soppressione del convento, nel 1869 divenne parrocchia. Verso la fine dell'Ottocento l'architetto Constantin Lipsius ridisegnò la sua facciata in stile neogotico eliminando tutte le decorazioni rinascimentali e barocche. La chiesa venne gravemente danneggiata nel 1943 e dovette essere ricostruita. Dal 1950 conserva i resti mortali di Johann Sebastian Bach, Maestro della cappella musicale di San Tommaso dal 1723 al 1750.

La chiesa di San Tommaso è situata nel centro storico della città di Lipsia e della struttura originaria romanica non rimane nulla. La chiesa quattrocentesca fu edificata in stile gotico e presenta gli spioventi del tetto con ben 63° di inclinazione. La facciata principale è decorata dal grande portale in stile neogotico dedicato al musicista Felix Mendelssohn che lavorò nella chiesa.

L'interno della chiesa si presenta a tre navate coperte con elaborate volte a crociera sorrette da semplici pilastri ottagonali rivestiti con intonaco bianco. Le due navate laterali sono inframmezzate, a un terzo dell'alktezza, da un matroneo con semplice balaustra in pietra. In fondo alla navata centrale, dietro il Coro, si trova la tomba di Johann Sebastian Bach.

Già dal Duecento la chiesa ospitava il Thomanerchor, ossia il coro di San Tommaso.