CHIESE AGOSTINIANE TEDESCHE

 

 

 

La Germania fu una terra dove gli agostiniani conobbero una larga diffusione già a partire dal XIII secolo. Nel Seicento, il secolo che conobbe la massima diffusione dell'Ordine, la Germania era divisa in molte province che comprendevano anche territori esterni ai suoi attuali confini.

In terra tedesca si trovavano la Provincia del Reno e della Svevia, la Provincia di Sassonia e Turingia, la Provincia bavarese: annesse erano poi anche la Provincia Polonia, la Provincia Boema, il  Vicariato di Moravia, la Provincia d'Austria, di Stiria, di Carinzia, di Carniola e la Provincia di Ungheria.

La storia agostiniana tedesca ha conosciuto nel cinquecento un drammatico conflitto dovuto al diffondersi delle idee di Martin Lutero, che diedero vita alla grande Riforma che generò una scissione nel mondo cristiano che non si è ancora sanata ai nostri giorni. Il monastero agostiniano di Erfurt è diventato un memoriale in onore di Martin Lutero, che lì visse come monaco dal 1505 al 1511. Il convento di Erfurt fu edificato nel 1277 e costituisce uno dei primi esempi della penetrazione in Germania dell'Ordine appena costituito.

In questo monastero si conservano alcune vetrate artistiche di grande valore risalenti agli inizi del XIV secolo che raffigurano la vita di sant'Agostino, uno dei primi esempi di quella cultura agiografica che pervase l'ordine agostiniano nel primo secolo della sua costituzione e che aveva lo scopo di rivendicare la paternità di Agostino per il nuovo Ordine.

Un altro famoso insediamento tedesco è quello di Würzburg. Gli agostiniani fecero il loro ingresso in città verso il 1262. Il loro monastero sorgeva in un luogo lontano dall'attuale chiesa di S. Agostino, che si trovava invece nella Dominikanerplatz, presso il monastero che i Domenicani avevano a Würzburg.