LA CHIESA DI SANT'AGOSTINO A AREQUIPA

 

 

 

La bella chiesa di sant'Agostino ad Arequipa è stata ricostruita in conci di pietra in stile barocco, dopo essere stata distrutta da un terremoto. I padri agostiniani giunsero ad Arequipa nel 1572 e due anni dopo vi fondarono un loro convento. La costruzione iniziò nel 1575, ma si riuscì a portarla a termine solo nel Seicento.

Diversi furono gli architetti nella costruzione: Nicolas Alonso, Andres Espinoza, Francisco Flores e Juan de Aldana. La struttura del convento di sant'Agostino è completata dalla chiesa e dal chiostro, che formano un tutt'uno con il convento. Architettonicamente abbiamo a che fare con un medesimo stile applicato a tutti i volumi della costruzione, che segue il gusto del barocco meticcio e predilige facciate monumentali. Quella dell'entrata alla chiesa si compone di due corpi assai ricchi di motivi floreali e fogliame frammisti ad angeli che portano con sé un mazzo di fiori.

All'interno della chiesa si notano la cupola e gli altari neoclassici, soprattutto l'altare maggiore che presenta una ricca lavorazione di intaglio con l'applicazione di foglie d'oro. Anche la piccola antisacrestía ha una sua cupola monumentale.