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La chiesa di sant'Agostino a Guadalupe
LA CHIESA DI SANT'AGOSTINO A GUADALUPE
Questa chiesa è dedicata a sant'Agostino e si trova nella città di Guadalupe.
Guadalupe è un distretto della provincia di Pacasmayo. Si trova a 92 metri sul livello del mare e quando si arriva in paese si può osservare da lontano il Santuario della Vergine di Guadalupe in cima alla collina.
La città di Guadalupe è stata fondata dal capitano spagnolo Francisco Perez de Lezcano il 15 Aprile del 1550, che volle ricreare il santuario della Madonna miracolosa di Extremadura in Spagna.
A luglio 1563 Lezcano consegnò una copia dell'immagine della Vergine di Guadalupe agli agostiniani con l'impegno di costruirle un tempio degno. Intervennero i conventi provinciali degli Agostiniani, con Padre Cepeda, e quello di Trujillo, con padre di San Pedro. Dopo un processo intentato dai sacerdoti confinanti di Lloc, Mocupe e Chérrepe, sostenuti dal vescovo, su suo suggerimento, venne curata quella fondazione e, per evitare l'eccessiva presenza dei frati, propose di conservare l'immagine della vergine nella Cattedrale di Trujillo. Nel 1565 un terzo tempio fu iniziato nella Valle Jequetepeque, ai piedi della collina Namul, a cui rimasero attaccati chiesa e convento agostiniani.
Prima della fondazione della città, le terre erano abitate da popolazioni Yungas, che poi furono colonizzate Don Francisco Perez de Lescano che affidò loro un luogo chiamato ANLAPE, e che in seguito chiamarono Tambo Real.
La festa popolare venne celebrata il 7 settembre 1565, e da quel momento la gente che venera la Madonna Nostra Signora di Guadalupe è stata aiutata nella fede e nel lavoro.
Secondo la tradizione, il 5 dicembre di ogni anno dà vita a un evento religioso speciale in città, con l'arrivo di numerosi pellegrini per invocare la miracolosa immagine della Vergine di Guadalupe chiamata Chapetona. Quel giorno la Vergine viene portata in solenne processione nelle prime ore del mattino dalla Chiesa di S. Agostino alla cappella della collina, accompagnata dai suoi fedeli devoti. la statua resta nella cappella fino al mattino del giorno successivo, quando si ritorna al tempio per la venerazione.